Ecco le pagelle di Napoli-Sampdoria con i voti della partita. Nel secondo anticipo della 19^ giornata del campionato 2016-2017 di Serie A il Napoli batte la Sampdoria per 2 a 1 al termine di un match che ha regalato davvero tante emozioni al pubblico del San Paolo e a quello da casa. Vittoria in rimonta per la formazione di Sarri che aveva chiuso la prima frazione di gioco sotto di un gol, Hysaj nel tentativo di deviare il cross di Schick destinato a Quagliarella segna nella porta sbagliata. Agli ospiti non basterà comunque un’ottima prova corale, nella seconda frazione di gioco i padroni di casa ribaltano la situazione: prima Silvestre si fa ammonire due volte nel giro di pochi minuti lasciando la sua squadra in dieci (la Samp sfiorerà comunque il raddoppio con un ispiratissimo Muriel), con l’uomo in più l’azione del Napoli riprende vigore trovando prima il gol del pari con Gabbiadini, poi Puggioni compie un paio di parate straordinarie proprio su Gabbiadini e poi su Hamsik per poi arrendersi, quasi allo scadere, alla conclusione vincente dell’esordiente Tonelli che su assist di Strinic regala tre punti preziosissimi a Sarri.
Gara molto intensa sul piano del gioco, soprattutto nella ripresa con le due squadre allungatissime in mezzo al campo: da una parte il Napoli a caccia del pari, dall’altra la Samp che in contropiede provava a mettere la partita in ghiaccio, senza riuscirci. Una volta ritrovato il pari il Napoli non si accontenta e proprio allo scadere arriverà il gol vittoria di Tonelli, ai blucerchiati vanno comunque l’onore delle armi, sconfitta immeritata vista la prestazione fornita dagli uomini di Giampaolo.
Con il cuore e con il carattere i padroni di casa si aggiudicano una partita che si era messa davvero male con l’autogol di Hysaj. A ribaltare tutto ci pensano Gabbiadini e Tonelli, consentendo a Sarri di cominciare l’anno nuovo con il sorriso.
Sconfitta immeritata per i blucerchiati che a lungo sono stati meritatamente in vantaggio. L’espulsione di Silvestre ha messo in grandissima difficoltà gli uomini di Giampaolo che non sono riusciti a difendere l’1 a 0, ma sul piano del gioco non si può dire assolutamente nulla agli ospiti.
Qualche dubbio sul fuorigioco di Mertens al 22′ del primo tempo. I padroni di casa protestano per un fallo di Skriniar ai danni di Mertens non sanzionato dalla squadra arbitrale. Forse fin troppo eccessivo il secondo giallo a Silvestre reo di aver disturbato Reina impegnato nel rinvio, una decisione che andrà a pesare moltissimo sull’economia del risultato finale perché con l’uomo in più il Napoli troverà le energie per ribaltare il punteggio.
A sorpresa la Sampdoria è avanti al San Paolo sul Napoli con il punteggio di 1 a 0 dopo la fine della prima frazione di gioco. Partono meglio i padroni di casa che vanno vicini al gol con Mertens (voto 6,5) su calcio di punizione, ma col passare dei minuti emergono gli ospiti che sono messi piuttosto bene in mezzo al campo mentre gli uomini di Sarri non sembrano trovarsi particolarmente a loro agio con il terreno di gioco quasi ghiacciato. Schick (voto 7) e Barreto (voto 6) prendono le misure alla porta senza spaventare Reina (voto 6), le prime avvisaglie del gol blucerchiato arrivano quando Alvarez (voto 6,5) su calcio di punizione sfiora la traversa. Alla mezz’ora Schick rompe gli equilibri con una grande azione lasciando Chiriches (voto 5) sul posto e crossando per Quagliarella (voto 6) che viene anticipato da Hysaj (voto 5,5), l’albanese trova una deviazione sfortunata segnando nella porta sbagliata. Napoli costretto a inseguire e che avrà comunque tutto il secondo tempo per rimettersi in carreggiata. – I padroni di casa partono meglio ma poi non trovano il ritmo e a causa di un black-out in fase difensiva si trovano costretti a inseguire. – Di gran lunga il più pericoloso dei suoi in zona tiro, è l’unico che costringe Puggioni a darsi da fare per tenere blindata la propria porta. – Perde nettamente la marcatura su Schick che può involarsi verso la porta avversaria, propiziando l’autogol di Hysaj. – Dopo un inizio problematico i blucerchiati non si fanno intimorire dagli avversari e dall’ambiente ostile, chiudendo meritatamente in vantaggio questa prima frazione di gioco. – lui che dà il là all’azione che porterà all’autogol di Hysaj lasciando sul posto Chiriches e mettendo il pallone al centro per Quagliarella che il difensore albanese devierà nella porta sbagliata. – Qualche incertezza di troppo, si fa intimorire dal pressing degli avversari e i suoi calci di rinvio non sono proprio precisissimi.
Le pagelle del Napoli
REINA 6,5 – Fa buona guardia sulla conclusione da lontano di Schick, viene tradito dalla sfortunata deviazione di Hysaj che inguaia il Napoli. Nella ripresa è bravissimo a dire di no a Muriel con un colpo di reni.
HYSAJ 6 – Nel primo tempo, nel tentativo di anticipare Quagliarella devia il pallone nella porta sbagliata. Nella ripresa nega il gol del raddoppio a Schick mettendo la palla in calcio d’angolo
CHIRICHES 5,5 – Nell’azione che porterà all’1 a 0 della Samp si fa lasciare sul posto da Schick come un principiante, ha quindi sulla coscienza l’autogol di Hysaj. Meglio nella ripresa quando riesce a mantenere la concentrazione nonostante l’errore commesso poco prima.
TONELLI 7,5 – Il protagonista che non ti aspetti: alla prima gara ufficiale con la maglia del Napoli il numero 62 risolve la contesa facendosi trovare al posto giusto al momento giusto, firmando la rete decisiva che regala tre punti d’oro ai partenopei, ripagando con gli interessi la fiducia che Sarri stasera gli ha concesso.
STRINIC 6,5 – Bene in fase offensiva quando si propone spesso e volentieri sulla fascia sinistra, un po’ meno quando si tratta difendere facendosi prendere il tempo da Muriel. Suo l’assist per il 2 a 1 decisivo di Tonelli.
ALLAN 6 – Chi non muore si rivede: il centrocampista brasiliano, sparito dai radar di Sarri, si sacrifica molto in fase difensiva senza però rinunciare a dare il suo contributo in quella offensiva. Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. (ZIELINSKI 6,5 – Con il suo ingresso in campo il Napoli ritrova nuova linfa vitale in fase offensiva, il polacco contribuisce infatti ad alzare il baricentro dei partenopei proponendo un mucchio di palloni ai compagni che giocano più avanti)
JORGINHO 6 – Lavora parecchio dietro le quinte, poco appariscente in mezzo al campo ma si dà comunque parecchio da fare sacrificandosi per la squadra, pedina sicuramente molto utile per Sarri. (GABBIADINI 7 – Ci prova subito con un colpo di testa che diventa però un passaggio per Puggioni, poi sul regalo di Callejon non può proprio sbagliare e fa centro per la seconda volta consecutiva firmando la rete dell’1 a 1, niente doppietta per lo straordinario intervento di Puggioni)
HAMSIK 6,5 – Dopo un primo tempo piuttosto sottotono lo slovacco si accende nella ripresa mancando di poco la porta avversaria. Nel finale fa quello che vuole e non trova il gol solamente per la stoica opposizione di Puggioni.
CALLEJON 6,5 – A fine primo tempo chiede un calcio di rigore per un presunto fallo in area ai suoi danni, ma Di Bello non è dello stesso avviso. Nella ripresa è lui a servire l’assist per il momentaneo 1 a 1 di Gabbiadini.
MERTENS 6 – Il belga prova subito a mettersi in evidenza andando vicino al gol su calcio di punizione, poco dopo ci riprova su azione costringendo Puggioni a intervenire in due tempi. Nella ripresa fa ammonire Silvestre. Non trova il gol, e dunque la sua striscia micidiale si ferma a 8 reti in 3 gare, rimandato l’appuntamento con il record di Nordahl.
INSIGNE 6 – Ci prova al 10′ dalla distanza senza angolare il pallone che diviene facile preda per Puggioni. Non ai massimi storici l’intesa con Hamsik. Nelle battute conclusive del match trova soltanto l’esterno della rete.
ALL. SARRI 6,5 – In difesa deve fare delle scelte obbligate viste le assenze di Ghoulam, Koulibaly (impegnati in Coppa d’Africa) e Albiol (squalificato), decisiva la scelta di schierare Tonelli anziché Maksimovic. Sarà proprio il numero 62 a decidere la contesa consentendo al Napoli di vincere una partita difficilissima.
Le pagelle della SAMPDORIA
PUGGIONI 7 – Interviene su Callejon anticipandolo e impedendogli di arrivare sul pallone, neutralizza una conclusione di Mertens. Si arrende una volta a Gabbiadini ma gli nega la doppietta con una gran parata, poco dopo si ripete con un altro miracolo su Hamsik che però non basterà a evitare il KO ai blucerchiati.
PEREIRA 6,5 – Molto bravo a chiudere in fallo laterale gli avversari, il 18enne portoghese si sta mettendo in buona luce in attesa di tornare al Benfica. Nonostante la giovanissima età si esprime con molta personalità con un piglio quasi da veterano.
SILVESTRE 5,5 – Nella ripresa rovina la sua gara, fin lì impeccabile, spendendo prima il giallo per fermare Mertens lanciato a rete e poi facendosi cacciare via da Di Bello andando a dare fastidio a Reina impegnato nel rinvio, anche se dalle immagini non sembra disturbarlo più di tanto. Sta di fatto che senza di lui la squadra va in enorme difficoltà perdendo una partita che aveva in pugno.
SKRINIAR 6 – Intercetta diversi lanci lunghi, rischia grosso quando ferma Mertens lanciato a rete con i padroni di casa che chiedono il penalty, nel finale i suoi sforzi non basteranno per consentire alla Samp di uscire dal San Paolo con almeno il pari.
REGINI 6 – Prestazione senza infamia e senza lode, si limita a fare il suo dovere senza commettere strafalcioni.
BARRETO 6 – Ogni volta che si trova in zona tiro tenta in tutti i modi di inquadrare la porta di Reina, abile a conquistarsi diversi calci piazzati per far guadagnare tempo alla squadra rivedibile sul piano della gestione del pallone.
TORREIRA 6 – Nelle battute conclusive del match si sacrifica moltissimo in fase difensiva mettendo il pallone in calcio d’angolo con l’obiettivo di impedire agli avversari di creare ulteriori pericoli sotto porta.
PRAET 6,5 – Cerca di fare più attenzione possibile sulle palle alte, si procura un calcio di punizione dal limite piuttosto interessante per la Samp dove Alvarez va vicino al gol. Molto bene in fase di copertura. (LINETTY SV)
ALVAREZ 6,5 – Alimenta la maggior parte delle azioni in contropiede dei blucerchiati, poco prima della mezz’ora su punizione sfiora la traversa.
QUAGLIARELLA 6 – L’ex della serata, il gol dell’1 a 0 non può essere dato a lui per la netta deviazione di Hysaj che lo anticipa mettendo lui il pallone in porta. Viene coperto di fischi dai suoi ex-tifosi che non hanno mai gradito il suo passaggio alla Juve. (MURIEL 6,5 – Non è al meglio, motivo per cui Giampaolo non lo ha schierato dal primo minuto, ma sale subito in cattedra con una serie di giocate di prestigio, va vicino al raddoppio ma Reina gli dice di no)
SCHICK 6,5 – Un timido tentativo dalla distanza a inizio gara, poi alla mezz’ora semina il panico e propizia l’autogol di Hysaj lasciando sul posto Chiriches. Nella ripresa, dopo aver sfiorato il raddoppio (che Hysaj gli nega) Giampaolo lo sacrifica per ripristinare la difesa a quattro dopo l’espulsione di Silvestre. (DODO 6 – Fa quel che può e anche di più per non concedere palle gol agli avversari)
ALL. GIAMPAOLO 6 – Decisamente convincente l’approccio alla gara, il tecnico della Sampdoria non ha alcuna intenzione di accettare passivamente le iniziative degli avversari e li affronta con coraggio, peccato che questa audacia non venga ripagata sul campo con un risultato positivo, ma sul piano della prestazione i blucerchiati non hanno assolutamente nulla da farsi rimproverare.
(Stefano Belli)