Il risultato finale della partita della Liga spagnola non ci riserva naturalmente alcuna sorpresa dopo un primo tempo che si era chiuso con il Real Madrid già in vantaggio di quattro gol in virtù della doppietta di Isco e dei gol di Benzema e Cristiano Ronaldo. Il secondo tempo di conseguenza è stato poco più di una formalità, ma ha riservato unaltra gioia alla squadra di Zinedine Zidane, che al 58 minuto ha portato a cinque il numero di gol segnati grazie a Casemiro, che si è inserito alla perfezione su un calcio di punizione battuto da James Rodriguez, che è entrato in campo dopo lintervallo e sicuramente è stato uno dei giocatori che maggiormente si è impegnato in questo secondo tempo che inevitabilmente è stato una sorta di allenamento, concluso praticamente senza recupero visto che larbitro non ha ritenuto necessario far proseguire oltre una partita il cui destino certamente non avrebbe potuto più cambiare in alcun modo.



Il risultato della partita della Liga spagnola è chiarissimo già allintervallo. Il primo tempo del Santiago Bernabeu infatti è stato un vero e proprio monologo del Real Madrid, come il punteggio illustra senza bisogno di particolari altri commenti. Già al 12 minuto i padroni di casa sono passati in vantaggio con un gol di Isco, micidiale su un assist di Karim Benzema, che poi ha raddoppiato al 20 minuto sfruttando un rimbalzo nellarea di rigore avversaria. Dunque dopo soli 20 minuti la contesa era già chiaramente indirizzata, ma non poteva mancare il sigillo del Pallone dOro, così ecco al 27 il gol di Cristiano Ronaldo con un colpo di testa su cross di Marcelo per portare il punteggio sul 3-0. Il Real però non si è fermato nemmeno a quel punto e già al 31 è arrivato il quarto gol, di nuovo per merito di Isco che ha firmato la personale doppietta su assist di Luka Modric. Il Granada è sembrato impotente, il secondo tempo per gli uomini di Zinedine Zidane dovrebbe essere poco più di una formalità.



Diamo unocchiata ai migliori marcatori di Real Madrid e Granada, mentre siamo ormai al fischio dinizio del match valido per la 17^giornata della Liga spagnola. Cristiano Ronaldo detta sempre legge al Real Madrid: per il portoghese sono 10 i centri in sole 11 presenze di campionato, impreziosite anche da 2 assist decisivi. Seguono a quota 5 gol due giocatori: Alvaro Morata e Gareth Bale, questultimo però non scenderà in campo contro il Granada perché infortunato d una caviglia. 4 reti invece sia per Karim Benzema che per Sergio Ramos: ricordiamo che lattaccante francese varca la doppia cifra in campionato da sei stagioni consecutive, solo nella sua prima al Santiago Bernabeu si era fermato a quota 8. Sergio Ramos invece ha già raddoppiato il bottino della passata stagione, sempre relativamente alla Liga, in cui aveva firmato 2 reti; il suo massimo sono le 5 dei campionati 2006-2007 e 2007-2008. Più minute le cifre offensive del Granada, che prima della sfida diretta ha segnato 26 gol in meno del Real Madrid (14-40). Il top scorer è lattaccante ucraino Artem Kravets, in prestito dalla Dinamo Kiev: per lui 4 reti, mentre sono 3 quelle dellesterno marocchino Mehdu Carcela-Gonzalez. Tutti gli altri marcatori seguono a quota 1. 



Negli ultimi 10 precedenti ufficiali tra Real Madrid e Granada si contano 9 successi delle Merengues e solo 1 per gli andalusi. Unoccasione questultima particolarmente memorabile, perché quel giorno -era il 2 febbraio 2013- il Granada riuscì a battere il Real Madrid grazie allautorete di Cristiano Ronaldo, evento più unico che raro, al 21 minuto. Sulla panchina dei Blancos sedeva José Mourinho, alla fine di quel campionato il Real Madrid is classificò secondo dietro un Barcellona da 100 punti (85 quelli delle Merengues), mentre il Granada ottenne la salvezza a quota 42. Tra le vittorie recenti dei capitolini invece spicca il roboante 9-1 del 5 aprile 2015: forse Cristiano Ronaldo non aveva ancora dimenticato lautorete di due anni prima, poiché scelse di abbattersi come un tornado sulla difesa del Granada segnando addirittura 5 gol; a completare il tabellino dei marcatori la doppietta di Benzema, il gol di Gareth Bale e quello di Robert Ibanez per i biancorossi. Da notare che Real Madrid e Granada si sono ritrovate nella massimo divisione spagnola nella stagione 2011-2012, a quasi trentanni di stanza dalla sfida precedente: il Granada infatti non partecipava alla Liga dal 1975-1976.

Con Real Madrid-Granada torna nel nuovo anno anche La Liga, il campionato calcistico spagnolo più bello e avvincente. In questa stagione in vetta alla classifica si trova il Real Madrid del manager Zinedine Zidane, che sfida al Santiago Bernabeu alle ore 13.00 di oggi il piccolo Granada. I galacticos del presidente Florentino Perez stanno sorprendendo le avversarie nonostante non esprimano un calcio eccelso. Però i blancos sono estremamente pragmatici e concreti, riescono a far valere la propria superiorità tecnica e a sfruttare anche il minimo errore degli avversari. Nell’ultimo turno di campionato il Real Madrid ha faticato, ma è riuscito ad avere la meglio sul Deportivo La Coruna con un rocambolesco 3-2. Al momento le merengues hanno tre punti di vantaggio sul Barcellona, ma devono recuperare un turno, rinviato per permettergli di giocare il Mondiale per Club dello scorso dicembre. Non se la passa bene invece il Granada, che nelle sedici partite fin qui disputate ha raccolto appena nove punti. Questo score relega gli andalusi al penultimo posto in graduatoria. La zona salvezza è distante soli tre punti, ma serve un deciso cambio di rotta per provare a raggiungerla. 

Andiamo ora a scoprire quali saranno le formazioni che i rispettivi tecnici decideranno di mandare sul terreno di gioco fin dal primo minuto. Cominciando dal Real Madrid, che si disporrà con un classico e oramai collaudato 4-3-3 come modulo di riferimento. Fra i pali giocherà l’estremo difensore costaricense Keylor Navas, protetto dalla linea a quattro di difesa composta dal terzino destro Carvajal, dal terzino sinistro Marcelo e dai due difensori centrali Pepe e Varane. A centrocampo il brasiliano Casemiro si posizionerà da mediano, mentre ai suoi lati giocheranno da mezzali il tedesco Kroos e il croato Modric. Il tridente offensivo sarà il solito, formato sulla fascia destra dal gallese Bale, sulla fascia sinistra dal pallone d’oro Cristiano Ronaldo e nel mezzo dal centravanti franco-algerino Benzema.

Il Granada dal canto suo verrà messo in campo da mister Lucas Alcaraz con il modulo 4-2-3-1, che all’occorrenza diventa un 4-5-1 soprattutto quando c’è da difendere il risultato a tutti i costi. Fra i pali i tifosi vedranno giocare il portiere messicano Ochoa, mentre dinanzi a lui ci saranno il terzino destro Tito, il terzino sinistro Gabriel Silva e i due difensori centrali Lomban e Saunier. A centrocampo i due mediani di contenimento saranno Samper e Toral, coadiuvati nella loro manovra dai trequartisti; sulla corsia destra ci sarà Carcela-Gonzalez, nel mezzo Boga e sulla corsia sinistra Andreas Pereira. L’unica punta centrale risponderà al nome dell’ucraino Kravets.

A rigor di logica sarà il Real Madrid a condurre i ritmi di gioco e a provare a sbloccare il risultato fin dalle fasi iniziali. Il compito del Granada dovrà essere quello di compattarsi e di ripartire a gran velocità in contropiede. Imporre il proprio gioco al Bernabeu può voler dire soccombere in pochi minuti, invece adottando una difesa attenta e prudente c’è la possibilità di riuscire a sorprendere i fortissimi galattici.

Quali sono le quote relative a questo match? Nelle ultime ore gli scommettitori si sono dati da fare per tentare la giocata giusta. La vittoria del Real Madrid con almeno quattro gol complessivi è data a 1.35. Il pareggio vale 12, mentre la vittoria esterna del Granada è a quota 30. Real Madrid-Granada sarà trasmessa in diretta tv su Fox Sports naturalmente a partire dalle ore 13.00: il canale è disponibile per gli abbonati al numero 204 della piattaforma satellitare Sky, che metterà a disposizione dunque anche la diretta streaming video (sempre per gli abbonati) tramite l’applicazione Sky Go.