Visto il modulo adottato dal tecnico Vincenzo Montella, il Milan è alla ricerca di un nuovo attaccante esterno da aggiungere al proprio organico in questa finestra di calciomercato invernale. A confermarlo ci ha pensato lo stesso amministratore delegato rossonero Adriano Galliani che, rientrato dalle vacanze in Brasile, ai microfoni di Premium Sport ha parlato dell’interesse della sua società nei confronti di Gerard Deulofeu, fantasista capitano della Nazionale U21 spagnola e di proprietà dell’Everton: “Abbiamo dimostrato la nostra volontà, ora toccherà all’Everton decidere. Cerchiamo esterno d’attacco, nient’altro.” Il giocatore è stato infatti bloccato dal tecnico Ronald Koeman, deciso a puntare su di lui visti i tanti calciatori infortunati nella rosa della squadra di Liverpool, snobbando così pure l’interesse di un altro club italiano, ovvero la Roma.



Nelle idee del Milan per la sessione di calciomercato rimane quella di aggiudicarsi un nuovo centrocampista per migliorare il livello qualitativo del gioco in mediana. Tra i nomi più caldi rimane sempre in corsa quello di Milan Badelj, centrocampista croato di proprietà della Fiorentina. Stando alle indiscrezioni de La Nazione, i rossoneri restano la piazza più gradita per Badelj che ritroverebbe il tecnico Montella, conosciuto proprio in Toscana, sebbene il Milan non disponga al momento dei 12 milioni stabiliti dalla Fiorentina per acquistarlo. Inoltre, c’è da segnalare la concorrenza dei cugini dell’Inter e, soprattutto, di quella della Roma che sarebbe addirittura disposta a mettere sul piatto il cartellino dell’argentino Leandro Paredes pur di assicurarsi le prestazioni di Badelj.



Il Milan, come spiegato anche in precedenza, si trova a dover operare sul calciomercato tra diverse difficoltà non potendo disporre dei 150 milioni promessi dai cinesi al momento del closing che dovrebbe avvenire solamente il 3 marzo. La situazione potrebbe però migliorare leggermente dato che oggi l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani rientrerà dalle vacanze in Brasile per dedicarsi appunto alle prime mosse per sistemare l’organico a disposizione del tecnico Montella. Il dirigente cercherà di portare a termine i passaggi di Vangioni ed Ely al Siviglia, l’addio di Luiz Adriano in partenza in direzione Spartak Mosca e lo scambio di portieri con il Cagliari tra il brasiliano Gabriel e Marco Storari.



Il calciomercato del Milan, anche per questa finestra invernale, viene rallentato dalla mancanza di capitali da investire. Il denaro della nuova proprietà cinese, si parla di una cifra iniziale di 150 milioni di euro, arriverà infatti solamente dopo il closing, al momento stabilito per il prossimo 3 marzo. Come raccontato anche dal Corrire della Sera, una volta avvenuto il versamento, i dirigenti del Milan dovranno dedicarsi innanzitutto ai rinnovi dei contratti dei loro elementi migliori, a cominciare dal talentuoso portiere Gianluigi Donnarumma. Il procuratore di quest’ultimo infatti, l’agente Mino Raiola, non vede l’ora del closing per poter chiedere delle cifre importanti ai rossoneri e, oltre al classe 1999, si lavorerà pure sul prolungamento di Alessio Romagnoli, in continua crescita, e dello spagnolo Suso, esploso dopo il definitivo ritorno in quel di Milanello.

Oltre a qualche possibile occasione da cogliere in questa sessione di calciomercato invernale per rinforzare l’organico in vista della seconda parte di stagione, il Milan deve anche risolvere le situazioni riguardanti quei giocatori che non rientrano nei piani di allenatore e società. In questa posizione si può collocare Leonel Vangioni, terzino argentino prelevato a costo zero l’estate scorsa dal River Plate di Buenos Aires. Il ventinovenne non sembra infatti aver convinto il tecnico Vincenzo Montella che non lo ha impiegato nemmeno per un minuto dall’inizio della stagione e non è stato convocato neanche oggi per l’impegno contro il Cagliari. Sulle sue tracce si registra l’interesse concreto degli spagnoli del Siviglia, dove piace all’allenatore Jorge Sampaoli, interessato pure al centrale brasiliano Rodrigo Ely, anch’egli in difficoltà dopo le prestazioni poco fortunate della passata stagione.

Per questa finestra di calciomercato invernale il Milan ha in mente di sistemare la situazione riguardante i propri portieri. Se da una parte infatti i rossoneri vorrebbero prolungare il contratto del giovane e sorprendente titolare Gianluigi Donnarumma, per il quale l’agente Mino Raiola sta aspettando il closing per il passaggio della proprietà così da chiedere un sostanzioso aumento dai cinesi, dall’altra si cerca un giocatore capace di guidare proprio Donnarumma ed il terzo portiere Alessandro Plizzari, classe 2000, nella loro crescita. Per questa ragione l’estremo difensore Marco Storari, quarantenne dal 7 gennaio, sarebbe in procinto di lasciare il Cagliari per riabbracciare il Milan, con cui ha giocato nel 2007 e nel 2009/2010. Interessante però il retroscena svelato dalla redazione di Tuttomercatoweb secondo cui Storari sarebbe stato cercato anche dagli argentini del Boca Juniors, trattativa però spentasi sul nascere visti i contatti già avviati con i rossoneri. I rossoblu sardi, invece, riceveranno in cambio il brasiliano Gabriel, calciatore che ha fatto finora vedere le cose migliori in occasione dell’ultima promozione in A del Carpi.

Durante la sessione di calciomercato della scorsa estate il Milan puntava a rivoluzionare il proprio reparto avanzanto ma alla fine, tra permanenze e mancanza di fondi da investire, così non è stato. Tra i giocatori accostati ai rossoneri c’era pure Simone Zaza, passato in prestito al West Ham dalla Juventus all’inizio della stagione ma incapace di farsi valere a Londra. Per questa ragione il Milan continua a monitorare la situazione dell’ex Sassuolo ma, come raccolto dal quotidiano Tuttosport, su Zaza non si segnala solo la squadra di Montella. In Italia, infatti, la Fiorentina rimane attenta agli sviluppi sebbene gli interessi concreti arrivino dalla Spagna. Le squadre iberiche maggiormente interessate a Zaza sono il Valencia, a cui piaceva già con Prandelli allenatore, il Villareal e, stanto alle indiscrezioni, persino l’Atletico Madrid di Simeone avrebbe sondato l’attaccante classe 1991.

Con il prossimo closing fissato per marzo il Milan potrà operare con più serenità in fase di calciomercato grazie ai 150 milioni in arrivo al momento della firma. Grazie a quel denaro i rossoneri potranno puntare diversi obiettivi ed in queste ore il più chiacchierato è quello di Keita Baldé, di proprietà della Lazio. Il senegalese nato in Spagna è partito per affrontare la Coppa d’Africa con la sua Nazionale ed il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi lo attende per la seconda parte di stagione, come spiegato nella conferenza stampa in vista dell’impegno di campionato contro il Crotone: “Ha fatto molto bene, è giovane. Ha ampi margini di crescita, a Milano inizialmente l’avevo tenuto in panchina perché mi aspettavo un altro primo tempo. Nella ripresa abbiamo incassato dei gol quando si stava preparando all’ingresso in campo, gli auguro il meglio per la Coppa d’Africa. Lo aspettiamo al rientro perché un calciatore che può cambiare la gara da un momento all’altro.”

Quali saranno le prossime mosse di calciomercato del Milan? La società rossonera aveva messo nel mirino Gerard Deulofeu ma l’Everton ha subito blindato il catalano. Per bocca del tecnico del club, Koeman, il giocatore è stato giudicato incedibile. A questo punto il Milan è piombato su Memphis Depay, talentuoso olandese in uscita dal Manchester United. L’ex Psv piaceva (e continua a piacere) anche alla Roma, ma sul giocatore è forte la concorrenza di numerose formazioni inglesi. Il piano C del Diavolo, se così vogliamo definirlo, è Keita Balde. Il senegalese non ha intenzione di rinnovare il proprio contratto con la Lazio e potrebbe salutare i biancocelesti già a gennaio. I problemi sono due. Il primo: Lotito valuta Keita almeno 30 milioni di euro, una cifra eccessiva per le casse milaniste. Secondo: se Galliani vorrebbe lanciare immediatamente l’assalto al giocatore, i cinesi preferirebbero aspettare il mercato estivo. Nelle ultime ore, su Keita, si è fatto avanti anche il Manchester United: un ostacolo in più per la società rossonera. Intanto, sul fronte delle uscite, c’è da registrare l’interessamento di Torino e Sassuolo per Andrea Poli. Rodrigo Ely e Leonel Vangioni aspettano la chiamata giusta: si parla del Siviglia ma ultimamente si è fatto anche il nome del Genoa. Ingine Keisuke Honda: il giapponese è ormai fuori dal progetto tecnico di Montella, piace a diversi club cinesi e statunitensi.

Sin dalla sessione di calciomercato estivo il Milan ha mostrato la volontà di cercare nuovi centrocampisti per rinforzare una mediana poco produttiva a livello tecnico-tattico. L’allenatore Vincenzo Montella è però riuscito a mettere insieme i diversi elementi ruotando giocatori come Bonaventura, Locatelli, Pasalic, Berolacci, Poli e Mati Fernandez ma ciò non significa che al Milan non farebbe comodo un giocatore di quantità e qualità per quel reparto. In questa direzione si colloca la posizione di Stephane M’Bia, camerunense passato brillantemente in Europa con la maglia tra le altre del Siviglia, due le Europa League vinte con gli spagnoli, ed ora capitano dei cinesi dell’Hebei Fortune, squadra anche di Gervinho e Lavezzi. Intervistato da RMC, il trentenne africano ha lasciato la porta aperta in merito ad un suo ritorno all’Olympique Marsiglia, proponendosi inoltre a 3 club italiani: “Tornare a Marsiglia? Perché no! Però devo dire che non ho ancora giocato in Italia, non sarebbe male. In quale club? Inter, Juve o Milan.”

La vicenda riguardante il passaggio del Milan nelle mani della nuova proprietà cinese, con il closing definitivo che dovrebbe arrivare ai primi di marzo, sta decisamente bloccando un po’ tutte le strategie di calciomercato rossonere per questa finestra invernale. Piace infatti Gerard Deulofeu ma l’Everton non sembra volersene privare a cuor leggero, in attesa che l’amministratore delegato Galliani rientri dalle ferie in Brasile. Intervenuto nelle varie edizioni di Sky Sport, il giornalista Peppe Di Stefano ha fatto il punto sulla situazione del Milan spiegando: “se non è possibile è inutile portare alternative in più solo per fare confusione tattica, ma sa bene quali siano i problemi societari. Questo blocca un po’ tutto e il mercato di gennaio è frenetico, una squalifica o un infortunio vincola tutto: dall’Everton non è ancora arrivata nessuna risposta per la seconda proposta per Deulofeu, se ci sarà qualche movimento del Milan arriverà la prossima settimana. Galliani tornerà domani dal Brasile, Maiorino è attualmente a Milanello e Fassone e Mirabelli sono in Italia.”

Il Milan può dirsi ben coperto sulle corsie basse con la presenza di gente come Antonelli, Abate, Calabria e De Sciglio ma le voci di calciomercato relative a quest’ultimo e l’imminente partenza dell’argentino Vangioni, incapace finora di convincere Montella, lasciano pensare che i rossoneri vogliano aggiungere un nuovo esterno nel prossimo futuro. Il nome caldo in questa direzione è quello di Diego Laxalt, ex interista di proprietà del Genoa. L’uruguayano ha mostato una grande crescita nelle ultime due stagioni, ricevendo le attenzioni di diversi club tra cui il Milan, come confermato dal suo procuratore Vincenzo D’Ippolito nell’intervista esclusiva concessa a Tuttomercatoweb.com: “Il Genoa non ha intenzione di venderlo a gennaio, anche se ormai è un giocatore affermato. in rampa di lancio, sta bene sotto tutti i punti di vista: fisico, tecnico e psicologico. Sì, a giugno tutto potrebbe cambiare e le possibilità di andare via saranno molto alte. E a quel punto ci saranno tante squadre sul giocatore. Roma e Milan? Ma non solo. Dalla scorsa stagione tutte le grandi squadre lo stanno seguendo, sia in Italia che in Europa.”