E’ ufficiale la prima partenza in casa Inter: Felipe Melo è un giocatore del Palmeira. Ora va definito il passaggio di Jovetic al Siviglia, la formula prposta dagli spagnoli non convince il ds Ausilio. Ci sono poi da sistemare gli altri esuberi, tanti. Tra questi dopo la vittoria di Udine non dovrebbe più figurare Kondogbia che sta entrando sempre più nelle grazie di Stefano Pioli. Un occhio al colpaggio Rodriguez già a gennaio, mentre per Bernardeschi, Berardi e Verratti i colpi sono tutti per l’estate 2017. La Juventus è alla prese con in nodo terzino e il rinnovo di Dybala ma butta sempre un occhio al futuro. Su Orsolini, Marotta è stato bravissimo e ormai ha sbaragliato la concorrenza, mentre sempre su un altro giovane, il portiere Cragno, si riporpone lo scontro col Napoli. Il giocatore costa almeno 10 milioni, motivo per cui il Napoli si sta cautenlando con un Perin del Genoa. Galliani è di ritorno dal Brasile e si metterà anima e corspo per chiudere qualche operazione di mercato del suo Milan. Conferme dalla Premier su Depay. Vedremo se stavolta non ci si metteranno i litigi tra italiani e cinesi a far saltare tutto. LA Roma ormai è ai dettagli per Feghouli anche se tieni in piedi l’opzione Musonda. Le condizioni di Totti preoccupano e può essere che la Roma faccia un doppio colpo come nel calciomercato di gennaio di un anno fa quando prese perotti e El Shaarawy. 



E’ sempre l’Inter a far parlare di sè quando il tema in questione è il calciomercato. E ciò avviene grazie alla potenza economica di Suning. L’ultima bomba di mercato arriva direttamente dalla Premier e riguarda un giocatore, Alexis Sanchez cercato anche dalla Juventus. Sanchez ultimamente ha dei problemi a Londra col tecnico Wenger e con gran parte dello spogliatoio dei Gunners. Motivo per cui il tecnico francese ha deciso di accontentarlo e di metterlo in vendita. Alle sue condizioni però. Una delle idee dell’Arsenal è quella di propofrre all’Inter uno scambio tra Icardi e Sanchez. Una idea di mercato che all’Inter non dispiace anche se vorrebbe dire mandare via il capitano. Sviluppi, a meno di colpi di scena, ci saranno solo negli ultimissimi giorni di gennaio. Intanto oggi dovrebbe essere il giorno di Gagliardini all’Inter. Affare chiuso e soddisfazione di tutti. La Juventus ha scelto la via più breve per prendere il centrocampista richiesto con insistenza da Max Allegri. Si tratta di Bentacur del Boca Junior fewrmato l’estate scorsa e rubato al Milan. Dovrebbe arrivare a Torino per 12 milioni. E la Juventus prova ad accelerare per Kolasinc, in scadenza di contratto a  giugno, che potrebbe arrivare subito per coprire la partenza di Evra che dovrebbe firmare col Valencia. Intanto a Roma non c’è pace. Arriva il successo a Genova, e contemporaneamente dalla Premier arrivo il no del West Ham al prestito di Feghouli. Il giocatore algerino ha già parlato con Spalletti, ha un accordo di massima con la Roma e vorrebbe venire in Italia. La Roma sta giocando sulla volontà di Feghouli sperando che possa ammorbidire le posizioni del club inglese. Ora si capisce perché Spalletti sabato parlava di una trattativa lunga, quando tutti noi sostenevamo che fossimo alle battute finali. Intanto Massara continua a tenere in piedi la pista Musonda per non ritrovarsi a mani vuote. Da questa prima giornata di Serie a del2017 il Milan trae una indicazione importante di calciomercato. Bacca non si muove. Dopo il gol partita di ieri ha dichiarato che lui e la sua famiglia stanno a Milano e da qui non si muovono. Niente Cina e quindi niente soldi per il mercato di Galliani. Ufficialmente nessuna presa di posizione da parte di Montella: solo un generico “siamo vigili sul mercato”. Con Perin fuori per l’ennesima rottura del legamento crociato restano due i candidati alla porta del Napoli: Sportiello dell’Atalanta e Cragno del Benevento su cui nelle ultime ore si è inserito anche l’Inter.



La Juventus entro domani aspetta di definire l’operazione col Valencia per Zaza ed Evra: dalla Spagna dicono che sia tutto praticamente concluso con un prestito più obbligo di riscatto a 16 milioni dopo 10-12 presenze di zaza con la nuova maglia. In più a favore dei più ottimisti sull’esito della operazione c’è la mancata convocazione di Evra contro il Bologna. Non possono però passare inosservate le dimissioni, ieri sera, del ds del Valencia che quantomeno per alcuni giorni congeleranno la trattativa. La Juventus ha fretta di capire come si svilupperà la situazione e se riuscirà a monetizzare per sferrare il colpo N’Zonzi: giurano in Spagna che il calciatore verrà rilevato attraverso la clausola di 30 milioni. Arrivano conferme da Spalletti in conferenza stampa. A questo punto è da ritenere che la trattativa della Roma per Feghouli sia a buon punto. Col giocatore è stato trovato un accordo per un contratto da 2 milioni l’anno. Ora si cerca l’intesa con il West Ham. Operazione che il ds Massara ha affidato a un suo intermediario di fiducia. Il mandato è di chiudere per un prestito secco con opzione di riscattoa 8-9 milioni, un bello sconto rispetto ai 12 milioni richiesti dagli inglesi. Sul fronte Lazio pare invece vicinissimo l’ingaggio di El Ghazi, altro obiettivo giallorosso, grazie alla cessione di Djordjevic in Francia. Intanto da Mourinho arriva una offertona per Keita Balde di 30 milioni insidiando così il Milan che voleva prendere il giocatore in estate per la prossima stagione. Il Milan rimane a secco sul mercato ma Montella oggi ha spento ogni polemica dicendo che c’è pieno accordo tra lui e la società. C’è da chiedersi a quale società si riferisse. Il Napoli è sornione, all’apparenza pare che abbia chiuso ogni movimento in entrata con Pavoletti, ma in realtà lunedì ci sarà un summit col presidente De Laurentiis per il via libera ad alcune operazioni minori di prospettiva. Anche se dopo la vittoria con la Sampdoria il presidente napoletano ha annunciato altri 2-3 colpi. Per chi non crede al detto che l’appetito viene mangiando…



ormai sempre più lontano dal Milan: il terzino sinistro argentino si prepara a lasciare la squadra rossonera in questa sessione di calciomercato. Lultimo indizio è la mancata convocazione per la partita della diciannovesima giornata: Vincenzo Montella ha deciso di lasciarlo a casa e, avendo ormai pienamente recuperato Luca Antonelli, gli spazi per Vangioni si riducono ancor più. Lex del River Plate dovrebbe trasferirsi al Siviglia che è sulle sue tracce: nelle prossime ore si definiranno gli accordi del passaggio di un giocatore che, arrivato al Milan  a parametro zero, lascerà i rossoneri senza aver mai messo piede in campo. Vangioni doveva essere un acquisto importante, un giocatore con esperienza internazionale capace di portare spinta e qualità sulla corsia; Montella però ha fatto altre scelte, dirottando De Sciglio a sinistra e trovando equilibrio e risultati con il giovane cresciuto nel vivaio. Vangioni saluta: un esperimento che non ha funzionato per il Milan.

La Juventus va a caccia di un terzino sinistro: il calciomercato dei bianconeri si sviluppa in questa direzione dopo che Patrice Evra, già dato in partenza in questa sessione, non è stato convocato per la partita di campionato contro il Bologna. Partenza imminente per il laterale francese, che potrebbe tornare al Manchester United oppure accettare le lusinghe del Valencia. Al di là della sua futura destinazione, la Juventus adesso si guarda intorno; è possibile che Beppe Marotta decida di non sostituire subito Evra e che Massimiliano Allegri decida di utilizzare Giorgio Chiellini come alternativa ad Alex Sandro (che però è ancora infortunato), intanto però la società sta valutando la possibilità di inserire un profilo nuovo entro fine gennaio. Il principale indiziato sembrerebbe essere Gael Clichy, che ha il contratto in scadenza a giugno e dunque potrebbe arrivare a costi ridotti, se non addirittura a parametro zero. In questo secondo caso si tratterebbe però di un arrivo estivo, con la stessa modalità con la quale fu acquistato lo stesso Evra e con la quale, lanno precedente, era arrivato Fernando Llorente. Il secondo nome sulla lista è quello di Adam Masina, che la Juventus affronta questa sera in campionato; anche per il terzino del Bologna però si parla di una firma prevista per giugno. Dunque al momento i bianconeri non sembrano intenzionati a spendere per arrivare a un nome sulla corsia mancina, ma Marotta e Paratici tengono gli occhi aperti per eventuali parametri zero che possano sostituire Evra.