Sono al mentono ben 7 i corridori giunti al tanto sofferto traguardo della 7^ tappa della Dakar2017 che oggi prevede un percorso di più di 800 km che da La Paz sta conducendo uno degli appuntamenti più importanti del rally fino a Uyuni. Chiaramente i risultati di questa tappa centrale della competizione sono ancora relativi, ma vista lalta levatura dei protagonisti non appare irreale definirli già i primi vincitori di tappa, sebbene la sorpresa in Dakar sia sempre dietro langolo. Approfittando di un grossolano errore commesso entro i primi 41 km dal leader della graduatoria generale Sam Sunderland, il portoghese Gonçalves sulla sua Honda è riuscito a chiudere per primo la sua prova, segnando un distacco dal francese di circa 3 minuti. Terzo gradino del podio provvisorio invece per Quintanilla, seguito a brevissima distanza dal francese Van Beveren e da Farres Guell. I nomi non risultano chiaramente insoliti visto che si tratta dei protagonisti della classifica generale per la Dakar  2017. Sono invece partite solo pochi minuti fa anche le auto, mentre dovremo aspettare ancora circa unora per la partenza di  Utv e Truck. 



Siamo ormai entrati nel vivo dei questa 7^ tappa della Dakar 2017: simo infatti già passate per il via sia le moto che i quad, mentre da circa mezzora è atteso la partenza per le auto e a scalare le altre categorie iscritte a questa competizione tra le più famose al mondo. Rispetto ai grandi numeri visti in partenza da Asuncion ora il live timing si occupa di un minor numero di partecipanti, come è ovvio: la Dakar 2017 è forse una delle edizioni più complesse mai viste e il forte maltempo che sta imperversando sulle regioni del tracciato hanno costretto diversi concorrenti al ritiro. A inaugurare la tappa di oggi come al solito sono state le moto e nello specifico Sam Sunderland, attuale leader della graduatoria generale. Il pilota inglese, che già protagonista di due improvvidi ritiri occorsi nelle edizioni della Dakar 2012 e 2014 sta al momento conducendo una prestazione fantastica. Ad appena 38 km però dalla partenza da La Paz, però il britannico perde la strada maestra e registra un notevole ritardo, che gli sarà molto difficile da recuperare, visto anche il tracciato particolarmente complesso e pieno di insidiose dune di sabia che gli si proposta ora davanti. La prova speciale al momento infatti sta vedendo Gonçalves in testa tra i migliori, anche se la concorrenza dello stesso Sunderland e del francese Adrien Van Beveren è davvero altissima. 



E appena iniziata la tanto attesa 7^ tappa della Dakar 2017, che porterà i concorrenti di questa epica prova del rally mondiale a percorrere più di 800 km, da La Paz a Uyuni in Bolivia. Come già detto la tappa di oggi, giunta dopo lunico giorno di pausa concesso, fa di punto di svolta dellintera competizione, che ora segna il lento ritorno verso Buenos Aires, dove è atteso al traguardo il vincitore il prossimo sabato14 gennaio 2017. Come al solito sono state le moto solo pochi minuti fa a dare il via alla gara in programma per oggi, che ricordiamo prevede un percorso davvero unico, un mix tra il percorsi originali della sesta (cancellata per maltempo) e la settima (modificata per le medesime problematiche metereologiche). Il meteo al momento infatti annuncia temperature molto basse e forte probabilità di temporali con fulmini e un umidità di oltre il 90%: a invece le previsioni del tempo prevedono nel primo pomeriggio a Uyuni gli stessi forti temporali, oltre alle solite condizioni proibitive che laltopiano offre. 



La 7^ tappa della Dakar 2017 si apre con diversi protagonisti della categoria auto che si contendono il primato: la momento la graduatoria generale vede in testa il francese Stephane Peterhansel, già soprannominato Mounsier Dakar visto la sua grande esperienza con questo tipo di manifestazione, tra le più famose nel mondo del rally e dei motori in generale. Il pilota della Peugeot però sa bene che la Dakar anche nella sua edizione 2017 al si vince passo per passo e infatti proprio in questi giorni di pausa ha dichiarato: Abbiamo concluso soltanto cinque giornate e visto al vertice quattro driver: inoltre il mio vantaggio non è un granché. Insomma essere al top ora è qualcosa di meramente simbolico. Non ha alcun significato”. Una piazza donore e 2 successi invece il pluricampione del mondo di rally Sebastian Loeb che al momento si trova in seconda posizione ma con appena un minuto circa di ritardo dal connazionale. Loeb però da grande parte del merito di questo successo al suo copilota Elena, affermando che: Daniel è migliorato molto dallo scorso anno e questo ci ha permesso di lavorare in maniera più proficua. Sappiamo di poterci distinguere pure nelle speciali più complesse e sebbene il problema al turbo nella ps 4 ci sia costato 25′ abbiamo ancora chance di imporci alla fine”. 

In attesa che la 7^ tappa della Dakar 2017 entri nel vivo (con la prova speciale attesa per le ore 10 circa locali, le nostre 15.00) andiamo a vedere come mai il comitato organizzativo ha deciso di cambiare il percorso che porterà i concorrenti iscritti a questo appuntamento del rally mondiale da La Paz a Uyuni. La motivazione è la stessa che ha portato alla cancellazione della 6^ tappa in programma per la Dakar 2017 nella giornata di sabato 7 gennaio 2017 ovvero il fortissimo maltempo che sta tormentando i territori argentini, è che ha reso impraticabile il programmato svolgimento della prova di rally, tra le più pericolose e difficili al mondo. La 6^ tappa della Dakar 2017 aveva in programma un percorso di 786km dei quali ben 527 di prova speciale, su un terreno molto impervio. La direzione di gara dopo aver attuato un accorciamento del tragitto ha poi voluto interrompere e cancellare definitivamente la tappa, affermando, tramite la voce di Marc Coma, direttore sportivo della Dakar: Abbiamo deciso di annullare la tappa. Abbiamo cercare di fare il massimo per avere comunque una speciale ma è stato impossibile. Ci sposteremo direttamente a La Paz. Simile condizioni si aspettano però anche per la tappa di oggi da La Paz a Uyuni, il cui percorso è stato già modificato in questo senso, ma limpressione è che il problema maltempo renderà davvero complicata questa edizione 2017 della Dakar.  

Uno dei protagonisti più attesi di questa Dakar 2017 è senza dubbio il francese Eric Bernard, che son la sua Buggy, al momento registra il settimo posto nella classifica generale alla vigilia di questa emozionante 7^ tappa che sta per prendere il via tra poche ore: per il transalpino il miglior risultato finora registrato è senza dubbio il settimo posto nella tappa numero 5 condotta da Tupiza a Oruro dove Bernard è riuscito a chiidere la sua prova con ben 18 minuti di vantaggio rispetto a Sebastian Loeb, nove volte campione del mondo di Rally. Bernard, intervistato dal portale della Dakar 2017 ha dichiarato: ci si sente bene a battere un pilota professionista della Wrc. E stato molto difficile, ma siamo molto felice: chiaramente dobbiamo restare coi piedi per terra, anche se facciamo ottimi progressi, rimaniamo sul nostro obbiettivo di terminare la Dakar 2017 entro i primi venti classificati. Sarebbe eccezionale rimanere entro la top 15. Il merito di questi risultati per, afferma Eric Berbard non va solo alla macchina o al suo talento ma anche al suo navigatore Alexandre Vigneau su cui ha detto: siamo una bel duo, non gli chiedo se è sicuro di qualcosa, mi aiuta moltissimo a restare concentrato anche nelle condizioni peggiori, come è successo in Bolivia. 

Stiamo ormai entrando nel vivo della Dakar 2017: la settimana tappa in programma oggi giunge infatti dopo il primo e unico giorno di riposo e si colloca ad esatta metà della manifestazione tra le più attese nel mondo dei rally. Ledizione 2017 si sta caratterizzando per una particolare difficoltà dato dal maltempo, che sta affliggendo i concorrenti della Dakar, rendendo ancor più difficile, ma senza dubbio ricca di colpi di scena questa manifestazione. Dopo lannullamento della 6 tappa tra Oruro e La Paz, per il 7^ appuntamento in programma oggi tra La Paz e Uyuni il comitato organizzativo ha deciso di modificare leggermente il percorso designato allorigine, per consentire uno svolgimento senza dubbio, più sicuro, per quanto lo possa essere in termini di Dakar. Durante il giorno di pausa è stato dunque confezionato un nuovo percorso e informato i concorrenti del nuovo tracciato con grande dovizia di particolari. Il nuovo percorso è una combinazione che non ha precedenti tra i tracciato originali delle tappe 6 e 7. Quelli di oggi saranno dunque 161 km di prova speciale davvero unici nel loro genere, che per lo più vedranno i concorrenti impegnati nella Dakar 2017 ad affrontare terreni perlopiù sabbiosi. La prova speciale sarà inserita tra die sezioni di tracciato di 400 km e 240 km. Come la solito le prime a partire saranno le moto, di cui la prima al traguardo sarà attesa attorno alle ore 15.30 del pomeriggio. 

Tra poche ore ci sarà la partenza ufficiale della 7^ tappa della Dakar 2017, uno degli appuntamenti storici del calendario del rally. Dopo la domenica di riposo, la Dakar 2017 riparte con il percorso La Paz-Uyuni, uno dei più impegnativi e che segna il ritorno dei concorrenti verso Buenos Aires. Ma in attesa che i semafori i spengano su questa tanto attesa tappa, andiamo a fare un piccolo riepilogo della classifica generale: per quanto riguarda le Moto, al termine della 6^ tappa (poi annullata) della Dakar 2017 troviamo ancora in testa Sam Sunderland, seguito da Quintanilla della Husqvarna e dal francese Van Beveren della Yamaha. Per la categoria Quad in testa rimane Simon Vitse, seguito al secondo posto dal russo Karyakin e dal francese Dutrie su Yamaha. Per quanto riguarda invece la categoria Auto, dopo limprovvido ritiro di Nasser Al-Attiyah giunto nelle prime tappe (e con lui anche Sainz, uscito miracolosamente illeso da un bruttissimo incidente) la posizione di leader è stata occupata dal francese Stephane Peterhansel, seguito dal Sebastain Loeb e dal connazionale Despres su Peugeot: per finire per la categorie Truck in testa alla graduatoria troviamo lolandese Gerrard De Rooy, seguito dal russo Nikolaev e dal connazionale Sontikov.  

Siamo giunti alla settima tappa della Dakar 2017, l’edizione numero 38 della più famosa prova del rally mondiale che riparte oggi dopo avere osservato ieri la giornata di riposo: da circa un decennio la Dakar si disputa in Sudamerica ma ha conservato il glorioso nome originale, di quando la corsa si disputava naturalmente in Africa. I concorrenti iscritti alla 38^ edizione sono partiti il 2 gennaio da Asuncion, capitale del Paraguay, l’arrivo sarà sabato 14 gennaio a Buenos Aires, capitale dellArgentina, attraversando nel percorso anche la Bolivia, dove ci troviamo proprio in questi giorni. Dunque oggi ci attende la settima tappa dalla capitale La Paz (dove è arrivata la frazione di sabato e ieri c’è stato il riposo) a Uyuni, la città della Bolivia che è stata maggiormente frequentata dalla Dakar in questi anni sudamericani. Oggi tutti i protagonisti torneranno a fare fatica: la strada verso Buenos Aires è ancora molto lunga. Il percorso di oggi si snoda infatti per 622 chilometri complessivi per tutte le categorie (oggi nessuna differenza fra i vari mezzi); una tappa nella quale saranno da sottolineare in particolare i 322 km di prove speciali.

Come ricorda il sito Internet ufficiale della Dakar 2017, con questa tappa di fatto cominceremo il ‘ritorno’ verso Buenos Aires e in effetti questa sarà l’ultima giornata interamente in Bolivia. Si diceva che Uyuni è città ben nota a chi frequenta la Dakar, visto che qui si fa tappa fin dal 2014: un luogo familiare dove riposare dopo una giornata che dal punto di vista più strettamente tecnico sarà caratterizzata soprattutto da numerosi tratti su fondo sabbioso, che risulteranno dunque essere particolarmente esigenti.

Ricordiamo infine che per questa edizione della Dakar 2017 è prevista un ampia copertura mediatica e beneficio di tutti gli appassionati a questa prova di rally, che però non sarà completamente visibile in diretta tv, su cui comunque non mancheranno gli aggiornamenti giornalieri. In tv sono previsti alcuni appuntamenti giornalieri di riepilogo di quanto avvenuto in giornata, come Rally: Dakar sul canale Eurosport (disponibile al numero 210 del telecomando della piattaforma satellitare di Sky, oltre che sulla pay-tv digitale terrestre di Mediaset Premium), mentre in chiaro su Nuvolari (al canale 61 del digitale terrestre) alle ore 21.00 Giorgio Bungaro condurrà il programma Epic Rally Raid. La diretta streaming video della prova sarà assicurata invece dal canale Red Bull Tv, servizio gratuito liberamente disponibile sul sito www.redbull.tv. Consigliamo inoltre di seguire levento anche sul sito ufficiale (www.dakar.com) per rimanere costantemente aggiornati sullo svolgimento di questa emozionante settima tappa.