Al termine del girone d’andata di Serie A, vi offriamo qualche numero interessante sulla prima metà del massimo campionato. La Juventus capolista in classifica con 45 punti è anche la squadra che ha ottenuto più vittorie (15) e l’unica che non ha mai pareggiato, mentre il Pescara sarebbe ancora a zero vittorie sul campo, anche se appare a quota 1 grazie allo 0-3 a tavolino sul campo del Sassuolo. Il maggior numero di sconfitte tocca a Palermo e Crotone, entrambe a quota 13. Juventus e Roma sono a punteggio pieno in casa: dieci vittorie su dieci per i bianconeri, nove su nove per i giallorossi. In trasferta il massimo sono le cinque vittorie di Juventus e Atalanta, con i nerazzurri bergamaschi che ci aggiungono due pareggi e sono così la squadra che ha fatto più punti fuori casa (17). Il miglior attacco è quello del Napoli con 42 gol fatti, il peggiore l’Empoli che ha segnato solo 11 reti; miglior difesa la Juventus con 14 reti al passivo, peggiore il Cagliari che ha subito 43 gol. La migliore differenza reti è di nuovo della Juventus (+25), la peggiore del Palermo (-20). L’Atalanta in questo suo eccellente campionato vanta pure la migliore striscia di vittorie, sei dalla 9^ alla 14^ giornata, mentre il Palermo ne ha perse nove di fila dalla 8^ alla 16^.
Archiviati i risultati che fra sabato e domenica sono arrivati per la diciannovesima giornata di Serie A, andiamo a vedere nel dettaglio che cosa ci attende questa settimana. Ricordiamo innanzitutto che fra martedì e giovedì si giocherà la prima metà delle partite valide per gli ottavi di finale di Coppa Italia: domani sera si parte alle ore 21.00 con Napoli-Spezia, mercoledì avremo Fiorentina-Chievo alle ore 17:30 e Juventus-Atalanta alle ore 20:45, giovedì alle ore 21.00 ci sarà Milan-Torino (le altre quattro partite nella settimana successiva). Nel weekend invece andrà naturalmente in scena la ventesima giornata di Serie A, prima del girone di ritorno. Sabato 14 gennaio si comincerà alle ore 18:00 con Crotone-Bologna, poi alle 20:45 Inter-Chievo. Domenica 15 gennaio il lunch match sarà Cagliari-Genoa, poi alle ore 15:00 ecco Lazio-Atalanta, Napoli-Pescara, Sampdoria-Empoli, Sassuolo-Palermo e Udinese-Roma, alle 20:45 il big-match Fiorentina-Juventus. Infine lunedì 16 gennaio alle ore 20:45 Torino-Milan, replica a campi inveriti della partita che pochi giorni prima sarà giocata in Coppa Italia.
E’ tornata la Serie A dopo la sosta per le feste di Natale. Sicuramente è stata una giornata avvincente dove però in testa alla classifica non è cambiato praticamente niente. Vincono infatti tutte e sette le prime in classifica con l’Inter che è l’unica in grado di guadagnare qualcosa in classifica. I nerazzurri infatti con il successo all’ultimo istante contro l’Udinese approfittano del pareggio del Torino per scappare in avanti di due punti. Dietro arrancano in sei con sconfitte per Udinese, Chievo, Genoa, Sampdoria, Cagliari e Bologna, L’unica squadra della seconda parte della classifica a vincere è l’Empoli che con i tre punti ottenuti nella sfida contro il Palermo al Castellani affossa e manda a -7 i rosanero costringendoli a dover temere il ritorno di Pescara e Crotone che sono dietro a -1 e con una partita da recuperare anche se rispettivamente contro Fiorentina e Juventus. Anche nella classifica marcatori cambia poco con il solo Gonzalo Higuain a compiere un doppio salto in avanti grazie a una doppietta. Nelle prime dieci posizioni è lui l’unico oltre a Ciro Immobile ad andare a segno.
Partita terminata allo Juventus Stadium: la capolista Juventus non concede sconti alle avversarie e demolisce il Bologna per 3-0 chiudendo così virtualmente il suo girone di andata. Virtualmente perchè manca ancora la partita di Crotone, che era stata posticipata per limpegno in Supercoppa Italiana e che sarà recuperata il prossimo 8 febbraio: nel frattempo la Juventus ha 45 punti che potrebbero essere 48, +9 sulla scorsa stagione e ancora zero pareggi in campionato. Soprattutto, i bianconeri tornano a +4 sulla Roma: nella ripresa Gonzalo Higuain sfrutta lassist al bacio di Lichtsteiner e di testa appoggia in rete per la doppietta e il dodicesimo gol in Serie A, lui e Dybala combinano come era già successo a Empoli (anche in quel caso doppietta del Ppipita) e così la vittoria è servita. Nel finale cè spazio anche per la prima del nuovo arrivato, Tomas Rincon: il venezuelano si piazza sul centrodestra prendendo il posto di Khedira, con Sturaro confermato da mezzala sinistra. I ritmi calano con il passare dei minuti, ma non cambia la sostanza: la Juventus continua a vincere ed è sempre prima in campionato. Sconfitto, il Bologna resta a 20 punti in classifica, comunque a +10 sul terzultimo posto del Palermo e dunque ancora con ampio margine sulla zona retrocessione.
Intervallo allo Stadium, dove la Juventus è in vantaggio per 2-0 sul Bologna: al momento dunque la capolista risponde alle vittorie delle sue rivali e conferma i 4 punti di vantaggio sulla Roma (con una partita in meno). La Juventus sblocca presto la partita: Pjanic si gira sulla trequarti e pesca con lo scavetto il taglio di Gonzalo Higuain, destro di prima intenzione potente ma centrale che Mirante si lascia sfuggire per lundicesimo gol in campionato del Pipita. Al 41 arriva anche il raddoppio: Oikonomou spinge con troppa foga Sturaro in area, larbitro concede un rigore che Paulo Dybala realizza magistralmente. Per la Joya quarto gol in campionato: non segnava dalla doppietta allUdinese, lo scorso 15 ottobre. Bologna in netta difficoltà, anche se la squadra di Roberto Donadoni si è fatta vedere in qualche occasioni dalle parti di Neto; tuttavia i felsinei non sono riusciti a creare pericoli alla porta della Juventus e il risultato che sta maturando nel posticipo serale è una conseguenza di quanto si è visto in campo. Ora parola nuovamente al campo: tra poco comincia il secondo tempo e le cose allo Juventus Stadium potrebbero cambiare.
Lultimo dei risultati per la diciannovesima giornata di Serie A arriverà tra poco dallo Juventus Stadium: a Torino infatti la Juventus e il Bologna sono pronti a scendere in campo per chiudere la giornata con il posticipo serale. Tutte le avversarie dei bianconeri hanno vinto, e peraltro lo hanno fatto negli ultimi minuti; la capolista rimarrà comunque in testa alla classifica e deve anche recuperare una partita, ma deve certamente rispondere alle prove di forza delle sue rivali per continuare a dare un segnale al campionato, un segnale di superiorità e di poca pressione. Il Bologna ha 10 punti di vantaggio sulla zona calda: un margine di tutta sicurezza per gli uomini di Roberto Donadoni, ma è chiaro che bisogna chiudere il discorso salvezza al più presto perchè da sotto il Palermo ha già mostrato qualche segnale di risveglio (nonostante la sconfitta di sabato) e lEmpoli (che ha battuto i rosanero) sta risalendo la corrente. Ora però è giunta lora di lasciar parlare il campo, allo Juventus Stadium i 22 protagonisti del match stanno per arrivare sul terreno di gioco e non vediamo lora di saper come andrà a finire questa sfida.
Prima il Napoli, poi la Lazio, adesso il Milan: a San Siro un’altra squadra di alta classifica vince la sua partita negli ultimi minuti. I rossoneri battono un coriaceo Cagliari per 1-0, ma devono aspettare il minuto 88 (e un gol annullato a Isla, giustamente) per esultare: Carlos Bacca riceve palla da un Lapadula che fa un ottimo lavoro al limite dell’area e scarica il destro a incrociare che supera Rafael Andrade. Il colombiano non segnava da sette partite e questo è il gol numero 7 in campionato; sono sette anche le partite di questo campionato in cui il Milan non subisce gol. Quel che più conta è che Vincenzo Montella torna al quinto posto, portandosi momentaneamente a sei punti dalla capolista Juventus che tra poco scenderà in campo per affrontare il Bologna; non mollano i rossoneri che proseguono la loro marcia verso il terzo posto. Il Cagliari, punito forse oltre i suoi demeriti, finisce anche in dieci uomini per l’espulsione di Bruno Alves nel recupero e così non avrà a disposizione il suo pilastro difensivo per la partita contro il Genoa. Poco male a livello di classifica, visto che gli isolani hanno un vantaggio enorme sulla terzultima posizione; la sconfitta fa comunque male e Massimo Rastelli cercherà riscatto a partire dalla prima giornata del girone di ritorno.
A San Siro è terminato il primo tempo: Milan e Cagliari sono ancora sul risultato di 0-0 ma dobbiamo già segnalare, purtroppo, linfortunio di Ignazio Abate che al 27 minuto ha dovuto alzare bandiera bianca. Dentro Luca Antonelli, che è andato a occupare la fascia sinistra con De Sciglio dirottato a destra. Il Milan non sfonda: reparto offensivo piuttosto giù di corda nei primi 45 minuti, anche se Vincenzo Montella ha più volte rimarcato il buon lavoro dei suoi e in particolare di MBaye Niang. Il Cagliari è comunque vivo, e ha provato qualche incursione pericolosa; ghiotta occasione al 25 minuto quando Diego Farias ha provato a sorprendere da fuori Donnarumma, bravo però a deviare in calcio dangolo. Gli isolani hanno provato a chiudere in attacco battendo un calcio dangolo dalla destra; sul pallone in mezzo di Di Gennaro Donnarumma ha messo i pugni, uscendo poi in presa alta sul secondo traversone – deviato – del numero 8 del Cagliari. Lultima occasione, sempre su calcio dangolo, lha comunque avuta il Milan: battuta di Suso e uscita alta di Rafael Andrade che ha allontanato la minaccia, i rossoneri hanno poi costruito un altro traverson sul quale Bacca ha stoppato girandosi in poco tempo, ma mancando il bersaglio grosso. Ci aspettano altri 45 minuti al Giuseppe Meazza; vedremo se il risultato finalmente si sbloccherà a favore delluna o dellaltra squadra.
Stiamo per assistere a una nuova partita in Serie A: a San Siro Milan e Cagliari sono pronte a scendere in campo e regalarci una nuova partita il cui risultato è molto importante per la classifica di entrambe. Il Milan al momento è stato scavalcato dallAtalanta, perdendo così la sua quinta posizione in classifica; ha dunque bisogno di una vittoria per tenere il passo del Napoli e della Roma che hanno vinto, per non parlare del fatto che – almeno temporaneamente – lInter vincendo la quarta partita consecutiva consecutiva ha effettuato laggancio ai rossoneri. Per quanto riguarda il Cagliari, la classifica degli isolani non è certamente drammatica; al momento sono 13 i punti di vantaggio sulla terzultima (il Palermo) e anche qualora il Pescara dovesse vincere il recupero contro la Fiorentina la distanza resterebbe la stessa. E chiaro però che la formazione di Massimo Rastelli vuole chiudere i conti al più presto con lobiettivo stagionale e togliersi qualche soddisfazione; vincere a San Siro rientrerebbe in questa categoria. Ora tutto pronto per la sfida tra Milan e Cagliari, perciò possiamo dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire.
Si sono concluse proprio ora le partite in programma nella 19^giornata di Serie A per questo intenso pomeriggio di domenica: 4 i campi impegnati con i match iniziati alle ore 15.00 da cui si è ottenuto tre successi e un pareggio. Cominciando dal risultato più eclatante non possiamo non annoverare la splendida vittoria ottenuta dallAtalanta a spese del Chievo con il risultato di 4 a 1: il primo tempo aveva lasciato i bergamaschi in vantaggio per 3 a 0, quando Pellissier prova a recuperare il terreno perduto al 62 minuto, ma una magia di Freuler al 69 vanifica ogni sforzo da parte dei clivensi. E invece terminato con il successo giallorosso il match tra Genoa e Roma: il risultato di 1 a 0 però non racconta bene il match visto che la marcatura è arrivata da un autogol di Izzo. Stesso risultato anche allOlimpico, dove la Lazio trova il successo per 1 a 0 sul Crotone, grazie alla riduzione del solito Immobile giunta al 90 minuto. Reti bianche invece al Mapei Stadium tra sassuolo e Torino, con le due formazioni che non sanno andare oltre lo 0 a 0.
Si è chiuso solo pochi secondo fa il primo tempo nei 4 campi di gioco impegnati in questo intenso pomeriggio dedicato alla 19^ giornata del campionato di Seri A: andiamo dunque subito a vedere i risultati al termine dei primi 45 minuito: tra glie siti più eclatanti non possiamo non annoverare il 3 a 0 rifilato dallAtalanta in casa del Chievo. I bergamaschi di Gasperini appaiono letteralmente scatenati in questo primo tempo, dove con una doppietta di Papu Gomez (a segno al 3 e al 23) e con il gol di Conti giunto al 42 dopo diversi tentativi infruttuosi, sta dominando senza alcuna concessione il Bentegodi. Al Marassi, al Roma di Spalletti sta conducendo il gioco per 1 a 0: la marcatura nella difficilissima trasferta in terra ligure però non è arrivata per merito dei giallorossi, visto che si è trattato dellautogol di Izzo messo a segno a36 minuto. Sono invece bloccati sullo 0 a 0 i tabellini degli altri due match in programma oggi, ovvero Lazio-Crotone e Sassuolo-Torino: allOlimpico lincontro si sta svolgendo senza particolari emozioni da parte di entrambe le formazioni, con i rossoblu che stanno conducendo il gioco in grande equilibrio. Stesso risultato anche in Emilia, dove Sassuolo e Torino al momento fermi sullo 0 a 0 non stanno dando vita a un incontro particolarmente appassionante, ma che certamente si accenderà tra poco nel secondo tempo.
Si è chiusa solo pochi minuti fa la partita tra Udinese e Inter alla Dacia Arena che ha fatto da scenografia allo splendido successo nerazzurro, maturato sul risultato di 2 a 1. Dopo un primo tempo di grande equilibrio dove solo al secondo minuto di recupero il nerazzurro PErisic era riuscito a trovare il pari dopo il la prima marcatura dellUdinese messa a segno da Jankto, la seconda parte dellincontro ha visto il netto dominio dei colori dellInter di Pioli. La formazione nerazzurra infatti è riuscita a impostare molto bene il proprio ritmo di gioco, rendendosi protagonista di diverse azioni pericolose, dove hanno senza dubbio spiccato i talenti di Perisic e Joao Mario. Il raddoppio e il successo giungono per la squadra di Pioli con la firma di Perisic, che va in doppietta al 87 minuto: grande merito però va senza dubbio proprio al tecnico nerazzurro, che ha individuato gli scambi giusti effettuati subito dopo lintervallo. Mentre lìInter festeggia un ottima partenza nellanno 2017 andiamo a vedere quali sono i campi che a minuti saranno impegnati in questo intenso 19^ turno: si comincia da Chievo e Atalanta, atteso al Bentegodi, per poi proseguire con lo scontro la marassi tra Genoa a Roma. Sempre per le ore 15 è atteso il fischio dinizio di Lazio-Crotone e Sassuolo-Torino, mentre ricordiamo che il match tra Pescara e Fiorentina è stato rinviato per maltempo.
E terminato solo il primo tempo alla Dacia Arena, che oggi ospita il lunch match della 19^giornata di Serie A tra Udinese e Inter, ma le emozioni e i colpi di scena non sono certo mancati. I primi 45 minuti dellincontro hanno visto il risultato di 1 a 1, dopo che a lungo il tabellone si è mantenuto a favore della compagine friulana, andata a segno al 17^ minuto con Jankto: il centro campista ceco è stato anche protagonista di un importante tentativo di doppietta al 23 minuto. Subito dopo però lInter di Pioli non si è persa danimo e ha cominciato ad andare al contrattacco: il primo tentativo arriva al 35^ con Perisic, ma il guardalinee vanifica loperato del nerazzurro fischiando il fuorigioco. Il bomber dellInter però non si arrende e al secondo minuto di recupero concesso dalla direzione di gara riesce a infrangere lo specchio dellUdinese, infilando il pallone con grande maestria nellangolino in basso a sinistra.
La diciannovesima giornata di Serie A sta per ricominciare: fischio dinizio alle ore 12.30 infatti per il lunch-match Udinese-Inter, che ci darà il primo degli otto risultati della domenica del massimo campionato di calcio che riparte dopo la sosta natalizia in questo weekend. Lattesa dunque si concentra sui nerazzurri di Stefano Pioli, che hanno concluso un 2016 senza dubbio molto difficile raccogliendo tre vittorie consecutive (tutte senza subire gol) che farebbero pensare ad una svolta che naturalmente dovrà essere confermata in questo inizio di 2017 per poter dire che lInter potrebbe davvero lottare per il terzo posto e quindi per un posto nella prossima Champions League. La trasferta di Udine sarà già un ottimo banco di prova, perché tradizionalmente lo stadio Friuli (oggi Dacia Arena) è sempre stato un campo ostico per lInter. A seguire cinque partite alle 15.00, Milan-Cagliari alle 18.00 e Juventus-Bologna alle 20.45: ma adesso già la parola deve andare ai protagonisti, perché sta appunto per cominciare Udinese-Inter!
La Serie A 2016-2017 sta vivendo la sua 19^ giornata, ultima prima del giro di boa. Riavvolgendo il nastro e tornando indietro di un anno, al diciannovesimo turno 2015-2016, troviamo 3 anticipi: sabato 9 gennaio 2015 aprì le danze Carpi-Udinese, terminata 2-1 in favore dei padroni di casa. Poi fu la volta di Fiorentina-Lazio, vinta 1-3 dai biancocelesti, quindi in prime time il big match tra Roma e Milan terminato 1-1, gol di Rudiger da una parte e Kucka dallaltra. Anche un anno fa, lInter fu impegnata alle ore 12:30 della domenica ma per i nerazzurri non si tratta di un bel ricordo: il Sassuolo infatti uscì da San Siro con i 3 punti in tasca, grazie al rigore trasformato da Berardi nei minuti di recupero. Nelle sfide del pomeriggio emerse il Napoli, che si aggiudicò il simbolico titolo di campione dinverno saccheggiando il Matusa di Frosinone: 1-5 il risultato finale con Higuain (doppietta) e Hamsik sugli scudi. Curiosità: quel giorno, domenica 10 gennaio 2016, si registrarono solo vittoria esterne: oltre al Napoli furono corsari anche il Palermo a Verona (0-1 contro lHellas), il Genoa a Bergamo (0-2 allAtalanta), lEmpoli nella Torino granata (0-1) e il Chievo al DallAra di Bologna (0-1), prima che la Juventus confermasse il trend nel posticipo espugnando Marassi (1-2 alla Sampdoria).
Ttesa degli altri risultati della diciannovesima giornata di Serie A dopo che ieri ci sono state le vittorie di Empoli e Napoli rispettivamente contro Palermo e Sampdoria. Alle 12.30 si gioca alla Dacia Arena un bel Udinese-Inter che promette veramente tante sorprese. La gara regalerà emozioni e mette la squadra di Stefano Pioli di fronte all’ennesima svolta della sua stagione. Sicuramente la gara più interessante del pomeriggio è quella che si gioca al Luigi Ferraris dove si gioca un Genoa-Roma molto delicato soprattutto dopo la vittoria della squadra di Maurizio Sarri di ieri sera. Sfida avvincente anche per il Milan che ospita allo Stadio San Siro il Cagliari di Massimo Rastelli. Completano le partite delle ore 15.00 le sfide Chievo-Atalanta, Lazio-Crotone e Sassuolo-Torino. E’ stata invece rinviata Pescara-Fiorentina. Si chiuderà la giornata stasera con la gara Juventus-Bologna e con la capolista che torna in campo dopo che si era fermata nel turno prima di Natale per andare a Doha a giocare la Supercoppa Italiana.
E’ stato un inizio di 2017 entusiasmante per il Napoli e per i suoi tifosi. Dopo un primo tempo negativo in cui la squadra di Maurizio Sarri era andata sotto per un autogol di Hysaj nella ripresa è successo praticamente di tutto. Prima è arrivata l’espulsione di Silvestre per doppio giallo proprio quando la Samp rischiava di segnare il raddoppio poi il pareggio a tredici minuti dalla fine di Manolo Gabbiadini. Il Napoli negli ultimi venti minuti si proietta completamente nell’area di rigore della squadra di Marco Giampaolo, alzando il ritmo ma trovando pronto Puggioni in due occasioni prima su Gabbiadini e poi su Hamsik. Proprio all’ultimo minuto però arriva il gol di Lorenzo Tonelli al debutto in questa stagione e autore di una prestazione sontuosa. Con questa vittoria il Napoli aggancia la Roma e si porta a -4 dalla Juventus con le due squadre che giocheranno domani la loro gara del diciannovesimo turno.
Momentanemente negativo per il Napoli di Maurizio Sarri è sotto all’intervallo della gara dello Stadio San Paolo contro la Sampdoria. La partita a dire il vero è stata anche abbastanza noiosa con poche occasioni e un episodio che al momento la decide. E’ stato infatti Hysaj con un autogol a portare avanti i blucerchiati al minuto trenta. La squadra di casa ha complessivamente giocato meglio, senza però creare grandissime occasioni alla porta difesa da Cristian Puggioni. Staremo a vedere cosa accadrà nella ripresa e se i due allenatori decideranno di effettuare delle sostituzioni. Di certo però la gara non è ancora finita e c’è tempo per gli azzurri di aprire il 2017 con un risultato migliore di quello che li vede al momento sotto per uno a zero. Da parte sua invece la Sampdoria può essere solo che soddisfatta di un risultato positivo nonostante poi dal punto di vista del gioco qualcosa sia mancato.
Il primo risultato della diciannovesima giornata di Serie A potrebbe avere una grandissima importanza nella lotta per la salvezza, perché lEmpoli ha fatto uno scatto molto significativo in classifica vincendo per 1-0 contro il Palermo la partita decisa dal calcio di rigore di Massimo Maccarone al 33 minuto del secondo tempo. Con questi tre punti i toscani salgono a quota 17 mentre il Palermo resta fermo a 10. Sette lunghezze di ritardo rischiano di essere già una voragine per i rosanero, che nellintero girone dandata hanno ottenuto appunto solamente 10 punti e quindi come minimo dovranno cambiare passo nella seconda metà del campionato – e non è nemmeno detto che possa essere sufficiente. La sconfitta del Palermo è una brutta notizia anche per Crotone e Pescara, le altre due squadre che vedono allontanarsi il quartultimo posto. Alle ore 20.45 invece si tornerà a respirare aria di alta classifica con Napoli-Sampdoria: per i partenopei di Maurizio Sarri lobiettivo è chiarissimo, vincere per agganciare la Roma al secondo posto almeno fino a domani pomeriggio e salire anche a -4 dal primato della Juventus, anche se con due partite in più. La cosa certa è che un altro verdetto molto interessante ci attende: parola al San Paolo
Mancano pochi minuti al fischio dinizio di Empoli-Palermo, partita che ci darà il primo dei dieci risultati della diciannovesima giornata di Serie A, lultima del girone dandata ma anche la prima dellanno solare 2017. Il match del Castellani sarà molto importante in ottica salvezza per entrambe le squadre, con lEmpoli che cercherà lallungo sulle inseguitrici e il Palermo che vuole invece accorciare le distanze dai rivali che occupano il quartultimo posto, lultimo utile per salvarsi a fine stagione. Sfida dunque molto interessante, perché la posta in palio sarà decisamente alta. In prima serata poi la parola passerà al San Paolo, dove alle ore 20.45 si giocherà Napoli-Sampdoria: i partenopei di Maurizio Sarri saranno dunque la prima big a scendere in campo nel nuovo anno e puntano ad agganciare la Roma al secondo posto almeno per una sera in caso di vittoria. La cosa però che più conta per tutti gli appassionati è che il campionato sta per ricominciare: addio pausa, con Empoli-Palermo la parola torna al campo!
I risultati della 19^giornata di Serie a completeranno il girone dandata del campionato 2016-2017: la Juventus di Massimiliano Allegri si laureata campione dinverno con un turno danticipo, dopo il successo di misura sulla Roma prima della sosta. Rispetto alla stagione scorsa, ma con una partita in meno (recupero l8 febbraio a Crotone), i bianconeri hanno raccolto 6 punti in più. Il miglioramento più netto spetta però alla Lazio: la squadra allenata da Simone Inzaghi è attualmente quarta in classifica a quota 34, mentre un anno fa di questi tempi aveva totalizzato 10 lunghezze in meno. La seconda squadra più migliorata è lAtalanta, per il momento la maggiore rivelazione di questo torneo: per i bergamaschi 24 punti, 8 in più rispetto al bottino 2015-2016. Sul gradino più basso del podio il Genoa di Ivan Juric, che pure arriva da 3 sconfitte consecutive: il Grifone viaggia a quota 24 che significa +7 rispetto ad un anno fa. Considerando invece laltro lato della medaglia, ovvero le formazioni che sono peggiorate rispetto al cammino della stagione scorsa, troviamo al primo posto lEmpoli che è passato dai 27 punti del gennaio 2016 ai 14 attuali (quindi una differenza di -13). Segue a ruota il Sassuolo che ha vissuto una prima parte di stagione decisamente travagliata, tra la necessità di gestire il doppio fronte campionato/Europa League e la marea di problemi fisici capitati ai giocatori: per i neroverdi di Di Francesco 17 punti, 12 in meno rispetto al 2015-2016. Male anche la Fiorentina che cede 11 lunghezze nel confronto tra il campionato in corso e quello passato (27-38).
Anche in Serie A, i goleador sono coloro che incidono maggiormente sui risultati delle partite ma è giusto parlare anche degli assistman. Nel campionato, e prima della 19^giornata, il migliore risulta José Callejon del Napoli: lo spagnolo ha già servito 15 assist dei quali 7 decisivi per un gol. Alle sue spalle, stando ai dati ufficiali forniti dalla Lega Serie A, un altro giocatore partenopeo ovvero Lorenzo Insigne, che si sta confermando un ottimo rifinitore: anche per lui 15 assist totali ma 5 vincenti. Limportanza degli esterni dattacco nel gioco di Maurizio Sarri emerge anche da queste statistiche: se Mertens ha conquistato i titoli per le sue prodezze sottoporta, è giusta anche sottolineare il grande lavoro dei suoi collaboratori di fascia. Al terzo posto in questa graduatoria Felipe Anderson: come Insigne, anche il numero 10 della Lazio ha servito 5 assist decisivi ma 2 in meno in totale, 13. Seguono altri due giocatori abituati a muoversi sulle corsie esterne: Mohamed Salah della Roma e Antonio Candreva dellInter, per entrambi 13 assist totali e 4 vincenti. Tra i migliori assistman di questo girone dandata anche largentino Lucas Castro del Chievo, che ha creato per i suoi compagni 10 occasioni: 4 di queste sono state convertite in rete.
In attesa che maturino tutti i risultati della 19^giornata di Serie A, ricapitoliamo la situazione in classifica marcatori. Il capocannoniere con 14 gol (e ben 6 doppiette) è Mauro Icardi dellInter, che in questo turno sarà di scena a Udine alle ore 12:30 di domenica 8 gennaio. Largentino ha realizzato tutte le sue reti su azione a parte una: quella dagli undici metri in Inter-Crotone 3-0 del 6 novembre 2016; in questo campionato, Icardi ha calciato un altro penalty nel match casalingo contro il Cagliari (16 ottobre), sprecando però loccasione con un destro fuori dallo specchio della porta. Con i rigori ha avuto un rapporto problematico Andrea Belotti del Torino, secondo in classifica marcatori con 13 reti al pari del romanista Edin Dzeko. Il numero 9 granata, a segno nelle ultime 3 giornate di fila prima della sosta, ha cominciato con un errore dal dischetto nel turno dapertura del torneo, in cui il Toro ha perso 3-2 sul campo del Milan; Belotti ha poi fallito anche il rigore calciato alla seconda giornata contro il Bologna, inducendo mister Sinisa Mihajlovic a cambiare tiratore (nello stesso match però ha messo a segno una tripletta). A 13 reti gli fa compagnia Edin Dzeko, letteralmente rinato dopo una prima stagione in Italia deludente: per il bosniaco 4 doppiette in questo campionato ed un calcio di rigore, trasformato in Sassuolo-Roma del 26 ottobre. A completare la top five dei marcatori in Serie A sono Dries Mertens, che ha eguagliato il suo massimo di reti nel nostro campionato (11, li aveva già segnati nella stagione desordio, 2013-2014) e Gonzalo Higuain (10 gol), il bomber più atteso dopo il clamoroso bottino dellanno passato (36 reti).
Si torna a giocare nel campionato di Serie A 2016-2017: esaurita la sosta natalizia, le 20 squadre sono in campo per la diciannovesima giornata, che concluderà anche il girone di andata. Un turno che precede di pochi giorni gli ottavi di Coppa Italia; partite dunque delicate dal punto di vista della gestione delle forze e del possibile turnover.
Il programma si sviluppa tradizionalmente su due giorni: sabato 7 gennaio si parte alle ore 18 con Empoli-Palermo mentre alle ore 20:45 avremo Napoli-Sampdoria. Domenica 8 invece si comincia alle 12:30 con Udinese-Inter; alle ore 15 si giocano Chievo-Atalanta, Genoa-Roma, Lazio-Crotone, Pescara-Fiorentina e Sassuolo-Torino. Due i posticipi: alle ore 18 Milan-Cagliari, alle ore 20:45 Juventus-Bologna.
Da ricordare che Juventus, Milan, Bologna e Crotone hanno una partita in meno, quella del diciottesimo turno che non si è giocata per dare spazio alla Supercoppa Italiana; nonostante ciò la Juventus si è già laureata campione dinverno riprendendosi quel platonico titolo che un anno fa aveva lasciato al Napoli, poi sorpassato nel girone di ritorno. I bianconeri volano e contro il Bologna – che nella scorsa stagione fermò a 15 le vittorie consecutive di Allegri – vogliono nuovamente mettere i puntini sulle I; proverà invece a recuperare terreno la Roma, che ha chiuso bene il suo anno solare e deve tenere a distanza le avversarie dirette per il secondo posto.
A cominciare dal Napoli, la squadra che più di tutte non avrebbe voluto la sosta: i partenopei volano e attendono il ritorno di Milik e il sostegno di Pavoletti, di fronte una Sampdoria che invece sembra aver perso smalto nelle ultime giornate. Il Milan ha perso un po di terreno, ma ha portato in bacheca la Supercoppa: un trofeo dopo tanti anni non può che far bene ai rossoneri, che restano in corsa per la qualificazione in Champions League e non possono sbagliare contro il Cagliari. Anche la Lazio e la Fiorentina, squadre che puntano allEuropa, hanno impegni agevoli; più difficile il compito per Atalanta e Torino.
Per quanto riguarda la corsa alla salvezza, la forbice tra il quartultimo e il terzultimo posto si è ridotta: adesso i punti che separano Empoli e Palermo sono appena 4, grazie al buon momento dei rosanero. A rischiare è anche lo stesso Sassuolo che si trova a +7 sulla retrocessione; in generale però sembra che la lotta per non retrocedere sia circoscritta a quattro squadre, ma che non ci sia ancora una formazione che abbia abbandonato del tutto le speranze. Nemmeno il Pescara, che pur non avendo mai vinto sul campo rimane in corsa per la salvezza e, contro la Fiorentina, vuole aprire alla grande il suo 2017.
Proverà a farlo anche lUdinese, che ospita unInter reduce da tre vittorie consecutive: grande momento per Stefano Pioli che pare aver trovato la quadratura del cerchio, adesso i nerazzurri possono veramente sperare nelle prime tre posizioni della classifica visto che il distacco dal Napoli (5 punti) non è affatto ampio. Staremo dunque a vedere come andranno a finire queste partite e come cambierà la graduatoria del campionato; il prossimo turno si giocherà tra il 14 (due anticipi) e il 16 gennaio (un posticipo, che sarà Torino-Milan a pochi giorni dalla sfida di Coppa Italia, a campi invertiti).
Sabato 7 gennaio
RISULTATO FINALE Empoli-Palermo 1-0 – 78′ rig. Maccarone
RISULTATO FINALE Napoli-Sampdoria 2-1 – 30′ aut. Hysaj (S), 77′ Gabbiadini (N), 95′ Tonelli (N)
Domenica 8 gennaio
RISULTATO FINALE Udinese-Inter 1-2 – 17′ Jankto (U), 47′ pt Perisic (I), 87′ Perisic (I)
RISULTATO FINALE Chievo-Atalanta 1-4 – 3′ A. Gomez (A), 22′ A. Gomez (A), 42′ A. Conti (A), 62′ Pellissier (C), 69′ Freuler (A)
RISULTATO FINALE Genoa-Roma 0-1 – 36′ aut. Izzo
RISULTATO FINALE Lazio-Crotone 1-0 – 90′ Immobile – Note: 31′ Lucas Biglia (L) sbaglia rigore (traversa)
RISULTATO FINALE Sassuolo-Torino 0-0
RISULTATO FINALE Milan-Cagliari 1-0 – 88′ Bacca – Note: 94′ esp. Bruno Alves (C)
RISULTATO FINALE Juventus-Bologna 3-0 – 7′ Higuain, 41′ rig. Dybala, 55′ Higuain
Pescara-Fiorentina RINVIATA a data da destinarsi
1. | Juventus | 18 | 15 | 0 | 3 | 39:14 | 45 | |
2. | Roma | 19 | 13 | 2 | 4 | 40:18 | 41 | |
3. | Napoli | 19 | 11 | 5 | 3 | 42:22 | 38 | |
4. | Lazio | 19 | 11 | 4 | 4 | 33:21 | 37 | |
5. | Milan | 18 | 11 | 3 | 4 | 28:20 | 36 | |
6. | Atalanta | 19 | 11 | 2 | 6 | 31:22 | 35 | |
7. | Inter | 19 | 10 | 3 | 6 | 30:22 | 33 | |
8. | Torino | 19 | 8 | 5 | 6 | 36:27 | 29 | |
9. | Fiorentina | 18 | 7 | 6 | 5 | 28:24 | 27 | |
10. | Udinese | 19 | 7 | 4 | 8 | 25:26 | 25 | |
11. | Chievo | 19 | 7 | 4 | 8 | 20:24 | 25 | |
12. | Genoa | 19 | 6 | 5 | 8 | 21:23 | 23 | |
13. | Sampdoria | 19 | 6 | 5 | 8 | 22:26 | 23 | |
14. | Cagliari | 19 | 7 | 2 | 10 | 27:43 | 23 | |
15. | Bologna | 18 | 5 | 5 | 8 | 17:25 | 20 | |
16. | Sassuolo | 19 | 5 | 3 | 11 | 24:33 | 18 | |
17. | Empoli | 19 | 4 | 5 | 10 | 11:26 | 17 | |
18. | Palermo | 19 | 2 | 4 | 13 | 16:36 | 10 | |
19. | Crotone | 18 | 2 | 3 | 13 | 14:33 | 9 | |
20. | Pescara | 18 | 1 | 6 | 11 | 14:33 | 9 |
Sabato 14 gennaio
Ore 18:00 Crotone-Bologna
Ore 20:45 Inter-Chievo
Domenica 15 gennaio
Ore 12:30 Cagliari-Genoa
Ore 15:00 Lazio-Atalanta
Ore 15:00 Napoli-Pescara
Ore 15:00 Sampdoria-Empoli
Ore 15:00 Sassuolo-Palermo
Ore 15:00 Udinese-Roma
Ore 20:45 Fiorentina-Juventus
Lunedì 16 gennaio
Ore 20:45 Torino-Milan