In vista del calciomercato di riparazione del prossimo gennaio 2018, tornerà sicuramente di moda il nome di Arturo Vidal. Il centrocampista della nazionale cilena, di proprietà del Bayern Monaco, era uno dei pupilli di Carlo Ancelotti, e ogni weekend aveva il posto assicurato fra i titolari. Con larrivo di Heynckess all’Allianz Arena, la situazione potrebbe cambiare, ed è per questo che lex Juventus potrebbe decidere di fare le valigie in occasione del prossimo anno. Difficile già a gennaio, ma siamo certi che lInter un tentativo lo farà, soprattutto se lo stesso dovesse spingere per laddio. Molto dipenderà da diversi fattori, come ad esempio gli eventuali nuovi paletti dei fair play finanziario, le richieste monetarie dello stesso Vidal, e leventuale cifra pretesa dal Bayern, ma un giocatore come lex bianconero sarebbe davvero perfetto per lo scacchiere interista, e permetterebbe alla stessa squadra meneghina di effettuare quel definitivo salto di qualità anche dal punto di vista del gioco. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LUCAS BIGLIA SULL’INTERESSE NERAZZURRO
Lucas Biglia è stato uno dei molti giocatori che sono sbarcati nel Milan in occasione del calciomercato della scorsa estate. Il nazionale argentino alla fine ha deciso di lasciare la Lazio per trasferirsi a Milanello, ma ancor prima avrebbe potuto indossare la casacca dellInter. E stato lo stesso regista della Seleccion a svelarlo in unintervista rilasciata stamane a La Gazzetta dello Sport. Parlando in vista del derby di domani sera, Biglia ha ammesso: «Io vicino allInter qualche anno fa? Direi proprio che è andata bene come è andata. Il Milan è un treno che passa una volta sola e le mie idee in proposito erano chiarissime. Sono felice della decisione presa. Il club di via Aldo Rossi ha faticato non poco per acquistare Biglia, visto che, come ha ricordato il direttore sportivo Mirabelli qualche settimana fa, gli ammiccamenti nei confronti dello stesso centrocampista sono iniziati addirittura attorno al mese di ottobre 2016. Ma si sa che con Lotito ogni operazione è sempre complessa. (Agg. di Davide Giancristofaro)
OCCASIONE ROBBEN
In occasione del calciomercato di riparazione del prossimo gennaio, nonché in vista di quello estivo del 2018, in casa Inter si proseguirà la ricerca di un centrocampista offensivo, magari un esterno o un trequartista. Attenzione a quello che succederà in casa Bayern Monaco visto che vi sono una serie di senatori pronti a fare le valigie. Fra questi spicca senza dubbio il nazionale olandese Arjen Robben, il cui contratto scadrà al 30 giugno dellanno venturo. Difficile che lex Real Madrid rinnovi la propria esperienza in Baviera, mentre è molto più quotata una sua cessione. In corso Vittorio Emanuele studiano la situazione anche perché un giocatore come Robben farebbe decisamente comodo a Luciano Spalletti. Se è vero che lolandese ha 33 anni ed ha già dato il meglio di se, è vero anche che quando in forma è ancora uno dei migliori nel suo ruolo, come ha dimostrato nelle recenti uscite proprio con la nazionale. Insomma, assicurarsi un giocatore di queste qualità e soprattutto esperienza, magari in ottica Champions League 2018-2019, non sarebbe poi così male no? (Agg. Davide Giancristofaro)
PASTORE E’ COMPLICATO
Pastore-Inter, ci risiamo. Altre voci di calciomercato. In queste ultime ore, il nome dell’argentino è stato nuovamente accostato al club nerazzurro, con Sabatini che sogna un grande colpo di calciomercato per gennaio. L’ex Palermo è oggetto dei desideri meneghini, ma non sarà semplice strapparlo al Paris Saint-Germain. Nonostante la rosa del club francese sia decesiamente affollata, il patron Nasser Al Khelaifi stravede per il giocatore e vorrebbe che restasse in organico, togliendolo quindi dal mercato. La pista Pastore sembra difficillmente realizzabile per l’Inter, senza contare le insidie della concorrenza. Come sottolineato da calciomercato.com, al momento non esiste alcuna trattativa per l’argentino ma che l’Inter sia interessata non è un mistero e nelle prossime settimane non sono da escludere novità. I tifosi ci sperano, oltretutto l’ex Palermo non disdegnerebbe l’idea di ricominciare da zero in Italia.