L’Inter vendica la beffa della scorsa stagione, piegando 3-2 al novantesimo un Milan opaco nel primo tempo e a cui non è bastata la generosità nella ripresa. Icardi mattatore assoluto della partita con la tripletta realizzata, Borja Valero sopra le righe per un tempo, benissimo Candreva e Vecino. Rossoneri ingenui e in ritardo in difesa, non sono bastati i guizzi di Suso, Bonaventura e Borini, che hanno saputo mettere in difficoltà la difesa nerazzurra senza trovare però un partner affidabile in Andre Silva. VOTO INTER 7: Un derby che fa diventare da Scudetto la prossima sfida col Napoli: la squadra non molla mai e ci crede anche dopo la mazzata del 2-2, solo il primo tempo però è stato da grande squadre, troppe le incertezze nella ripresa sulle quali Spalletti dovrà lavorare. VOTO MILAN 5.5: La voglia messa in campo nel secondo tempo fa pensare che la squadra sia con l’allenatore, ma gli errori sono numerosi e marchiani. Manca un regista, manca un riferimento offensivo, manca un leader difensivo. Troppo per pensare non solo allo Scudetto, ma anche alla Champions. VOTO SIGN. TAGLIAVENTO (ARBITRO) 6.5: Usa un metro un po’ permissivo, ma a parte un fuorigioco inventato su Icardi a inizio gara, arbitra discretamente. Molto bene sull’azione del rigore finale, che è quella che decide la partita.
INTER-MILAN: I VOTI DEI NERAZZURRI
HANDANOVIC 7: Incolpevole sui gol, eccellente su Borini nel primo tempo, strepitoso su Bonaventura sull’1-1: il sorpasso milanista poteva costare caro.
D’AMBROSIO 7.5: Una delle sue partite migliori in nerazzurro, si intende a meraviglia con Candreva e rimedia il rigore decisivo all’ultimo assalto.
MIRANDA 6: Non convince pienamente, spesso si salva d’esperienza ma da lui in una gara come questa ci si attenderebbe maggiore personalità.
SKRINIAR 6: Prova a sfruttare la sua fisicità, ma spesso si trova a pasticciare in area. Appena sufficiente.
NAGATOMO 6.5: E’ un punto fermo nerazzurro, quando parte in velocità sulla sinistra crea sempre grattacapi agli avversari.
BORJA VALERO 7: Primo tempo da incorniciare, i suoi tocchi sono sontuosi. Cala però vistosamente nella ripresa.
EDER (DAL 40’ST) 6: Ha poco tempo, ma la sua presenza si fa sentire. Guadagna l’angolo da cui nasce il rigore della vittoria.
GAGLIARDINI 6: Parte bene, lotta e si cala nello spirito del derby, ma alcune ingenuità rischiano di pesare.
CANDREVA 7.5: Il derby milanese lo esalta: dopo il gol dell’anno scorso, un assist e discese martellanti sulla destra. Esce solo dopo aver esaurito l’ultima goccia d’energia.
CANCELO (DAL 28’ST) 5.5: Suo l’errore che porta al gol di Bonaventura, si lascia sfilare l’uomo da marcare con sin troppa disinvoltura.
VECINO 7.5 I suoi break tagliano a fette il Milan, ha il rammarico di una facile occasione da gol sprecata ma fino alla fine è decisivo, compresa la percussione che ribalta di nuovo la partita.
PERISIC 7 Sempre una spina nel fianco con le sue accelerazioni, grande l’assist pescato per il 2-1 di Icardi, lasciando sul posto Musacchio.
ICARDI 8 Tripletta nel derby e vittoria, è l’uomo partita in tutto per tutto pur toccando pochi palloni. Ma il pallone recuperato su Biglia in occasione del secondo gol vale il prezzo del biglietto per gli interisti, è un bomber per natura e anche stasera l’ha dimostrato.
ALL. SPALLETTI 7 Continua a tenere in alto l’Inter interpretando bene anche il derby, soprattutto nell’approccio, migliore rispetto al Milan. Soffre a tratti nella ripresa e non poco, ma il fatto che la squadra cerchi (e trovi) la vittoria fino all’ultimo è indice di grande personalità da parte dei suoi.
INTER-MILAN: I VOTI DEI ROSSONERI
G. DONNARUMMA 6: I gol non sono un suo problema, non si nota per errori o grandi interventi, un po’ in affanno su alcuni palloni gestiti coi piedi.
MUSACCHIO 5.5: In difesa è l’unico a lottare in maniera convincente, ma nel secondo tempo si fa beffare da Perisic sul 2-1.
BONUCCI 5.5: Bruciato da Icardi sul gol dell’1-0 interista, si sgancia spesso in avanti ma è nel fare il suo mestiere, il difensore, che non è brillante, Un’altra serata amara per lui.
A. ROMAGNOLI 5.5: Non convince, appare spesso in ritardo, come Bonucci prova spesso l’incursione offensiva ma, parafrasando De Gregori, “non è certo da questi particolari che si giudica un difensore”.
LOCATELLI (DAL 33’ST) 5.5 Entra nella partita come un pulcino bagnato, come in un gioco più grande di lui.
BORINI 6.5: Una rivelazione, martella nell’uno contro uno gli avversari e serve a Bonaventura il pallone, sporco ma micidiale, del 2-2. Eccellente prova anche dal punto di vista del temperamento.
KESSIE 6: Montella lo sacrifica a fine primo tempo e probabilmente sbaglia, si era reso protagonista di una prova non memorabile ma ordinata, nel finale “scherzando” Gagliardini per poco non aveva mandato in gol Borini.
CUTRONE (DAL 1’ST) 6: Stavolta non è lui l’uomo della provvidenza, sicuramente non è un caso che con il suo ingresso il Milan cambia volto e passo.
BIGLIA 5.5 Regala qualche pregevole tocco, ma si fa soffiare come un bimbo il pallone da Icardi nell’azione del 2-1 interista. Ancora una volta non convince pienamente, sembra sempre gli manchi qualcosa.
BONAVENTURA 6.5 Con Borini è il più incisivo, il gol del 2-2 è il giusto premio anche se precedentemente si era fatto parare da Handanovic un pallone d’oro.
RICARDO RODRIGUEZ 5 Fatale l’affossamento di D’Ambrosio nel finale, prova ad accendersi a sprazzi ma quando deve ripiegare difensivamente sono dolori.
SUSO 6.5 Di pregevolissima fattore il gol dell’1-1, un classico del suo repertorio. Anche lui nel secondo tempo cambia passo e riesce a incidere dopo una prima frazione di gioco sostanzialmente anonima.
ANDRE SILVA 5.5 Da lui ci si aspettava sicuramente di più, parte dando sportellate e lottando nell’area interista, resta anonimo anche nel secondo tempo in cui pure, almeno a tratti, alcuni suoi compagni fanno le fiamme.
ALL. MONTELLA 5.5: Più della sconfitta, più della classifica, nel suo Milan pesano carenze strutturali evidenti. La mancanza di un centravanti e soprattutto di un regista, con Biglia di nuovo anonimo. La reazione nella ripresa avrebbe meritato probabilmente almeno un punto, ma non convince la fragilità difensiva. Anche il cambio di Kessie con Cutrone è rivedibile, forse a centrocampo andava tolto qualcun altro. (agg. di Fabio Belli)
IL PRIMO TEMPO
Le pagelle della prima frazione di gioco di Inter-Milan: si fa trovare sempre pronto Handanovic (voto 6.5) provvidenziale nell’intervento sul finale di tempo su Borini. Ottimo D’Ambrosio (7) nella catena con Candreva sulla destra, al centro un po’ incerti Miranda (6) e Skriniar (6) che devono usare le maniere forti, a volte. Propositivo Nagatomo (6.5) sul lato mancino del campo, funziona la generosità di Gagliardini (6.5) ed è sontuoso Borja Valero (7.5) in alcune sue giocate. Positivo anche Vecino (6.5) che cerca spesso il tiro, così come Perisic (6.5), molto attivo ma non altrettanto preciso. Candreva (7.5) è incontenibile sulla destra, suo l’assist per Icardi (7.5) autore di un gol da antologia del calcio per tempismo da rapace del gol. Nel Milan incolpevole Donnarumma (voto 6) sin troppo sotto pressione, generoso Musacchio (voto 6.5), migliore in difesa al contrario degli approssimativi Bonucci (5.5) e Romagnoli (5.5). Borini (6.5) si danna l’anima ed è l’unico pericoloso sul versante offensivo, Kessie (6) e Biglia (6) alternano giocate interessanti a momenti in cui si spegne la luce. Bene Bonaventura (6.5) unico che riesce a saltare l’uomo efficacemente, evanescente invece Ricardo Rodriguez (5.5). Suso è più fumo che arrosto (5.5), così come Andre Silva (5.5) che non trova mai il pallone giusto da giocare in area.
PAGELLE INTER-MILAN I VOTI DEL PRIMO TEMPO
VOTO INTER 7 Ottimo approccio al derby, i senatori non stanno tradendo. Icardi vede il Milan ed è implacabile, piacciono settori riallestiti da Spalletti, come l’out di destra con D’Ambrosio-Candreva e un centrocampo dominato da Borja Valero. MIGLIORE INTER BORJA VALERO VOTO 7.5 Icardi è l’uomo derby finora nel tabellino, lui lo è di fatto con una prestazione sopra le righe, dai suoi piedi partono tutte le occasioni più pericolose dei nerazzurri. Primo tempo illuminato. PEGGIORE INTER MIRANDA VOTO 6 Protagonista di un marchiano errore a inizio gara, sale di tono anche se a volte deve ricorrere alle maniere sin troppo forti, rimediando anche un ammonizione. Da lui ci si aspetta maggiore sicurezza.
VOTO MILAN 5.5 La fiammata nel finale di Borini salva la faccia ad un primo tempo di poca sostanza e soprattutto scarsissime idee. Manca un vero costruttore di gioco, Biglia regala qualche preziosismo ma poca continuità, la difesa come al solito si fa cogliere in fallo al momento topico. MIGLIORE MILAN BORINI VOTO 6.5 Sfiora il pari poco prima dell’intervallo, sta mettendo in luce le sue doti da lottatore, si sacrifica sulla fascia come richiesto da Montella. Non è certo lui che deve mettere quel pizzico di qualità in più, è uno dei pochi che sta interpretando il derby come si dovrebbe tra i rossoneri. PEGGIORE MILAN BONUCCI VOTO 5.5 Si vede che vorrebbe spaccare il mondo, ma manca di precisione: troppe sortite offensive e poca attenzione in difesa, Icardi sull’azione del gol interista brucia tutti e lui, come troppo spesso è accaduto in questa stagione, assiste impotente.