Termina con la vittoria del Verona il posticipo dellottava giornata di Serie A: decide un gol di Romulo al 74 minuto. Gli scaligeri salgono così a quota 6 punti in classifica, scavalcando Genoa, Sassuolo e Spal e migliorando sensibilmente la propria situazione; il Benevento è davvero sfortunato e, oltre ai problemi strutturali della sua rosa, paga anche qualche situazione che gira male (lespulsione di Antei) e subisce lottava sconfitta in altrettante partite, con unombra più che nera sulla propria possibilità di salvezza. Bella la rete della vittoria per il Verona: Verde, entrato poco prima al posto di unimpalpabile Cerci, corre a sinistra e disegna un cross mancino che Romulo, allaltezza del secondo palo, impatta con il piatto destro incrociando e mandando il pallone allincrocio alla sinistra di Brignoli, che in precedenza aveva respinto una conclusione insidiosa dellitalo-brasiliano. Il Benevento ci ha provato e ha avuto le sue occasioni, ma non cè stato nulla da fare: ancora a quota zero la squadra campana che ha già perso alcune sanguinose sfide dirette per la permanenza in Serie A. (agg. di Claudio Franceschini)



INTERVALLO: ANCORA NESSUN GOL

Intervallo allo stadio Bentegodi: siamo ancora 0-0 tra Verona e Benevento, ma dal 37′ minuto gli ospiti sono in dieci uomini. Espulso Luca Antei: rosso diretto per il difensore cresciuto nella Roma, decisione forse severa da parte dell’arbitro ma tant’è, adesso Marco Baroni deve affrontare tutto un secondo tempo con l’inferiorità numerica. Per il momento l’allenatore degli stregoni non ha cambiato, preferendo aspettare l’intervallo per pensarci su; al 39′ ha però rischiato di capitolare quando Pazzini da due passi ha centrato in pieno la traversa. Meglio il Verona nella prima frazione: vicino al gol anche Valoti, una palla buona l’ha avuta anche Souprayen che però ha tirato malissimo. Ora il Benevento dovrà necessariamente sistemare la propria difesa, il Verona ha 45 minuti per sfruttare l’uomo in più e non dovrà farsi prendere dalla frenesia avendo comunque tempo a disposizione per provare a prendersi la prima vittoria in questo campionato di Serie A. (agg. di Claudio Franceschini)



INIZIA IL POSTICIPO

Calcio dinizio per Verona Benevento, il posticipo che chiude lottava giornata del campionato di Serie A: si tratta del primo Monday Night della stagione ed è una sfida che, se anche non prevede due big in campo, è comunque interessantissima ai fini della corsa alla salvezza. La vittoria del Genoa sul campo del Cagliari ha lasciato Verona e Benevento come uniche due squadre a non aver ancora vinto in questo campionato; ovviamente si trovano nelle ultime due posizioni della graduatoria, ma se non altro gli scaligeri hanno pareggiato tre volte e prima della sosta per le nazionali hanno rimontato due gol al Torino nei minuti finali della partita. Il Benevento è ancora al palo: il primo punto conquistato in questo campionato sarebbe anche il primo di sempre in Serie A, ma per i campani al momento sono arrivate solo sconfitte, alcune anche sanguinose perchè in sfide dirette. La società sta però insistendo con Marco Baroni, forse anche per provare a ripetere il miracolo Crotone; questa sera un appuntamento da non sbagliare per il Benevento, che può risorgere con una vittoria di prestigio. Andiamo allora a dare la parola al campo, perchè al Bentegodi è finalmente tutto pronto per il calcio dinizio di questa interessante partita di Serie A. (agg. di Claudio Franceschini)



LA ZONA RETROCESSIONE

Anche se lottava giornata di Serie A non si è ancora conclusa e il risultato di Verona Benevento sarà molto importante per delineare la classifica in zona retrocessione, possiamo rivolgere uno sguardo a quello che succederà nel prossimo turno. Il big match naturalmente sarà Napoli-Inter: non potrebbe essere altrimenti quando la capolista ospita la seconda. Il Napoli potrebbe rendere sempre più concreta la propria fuga, lInter avrà il tifo di tutte le altre pretendenti, tutte naturalmente speranzose che gli azzurri possano rallentare il passo, e con un colpaccio i nerazzurri balzerebbero a sorpresa in vetta. Da notare il derby scaligero alle ore 12.30 di domenica fra il Chievo e il Verona, le tre deluse di questo weekend dovranno cercare di rialzarsi ma le trasferte in casa Torino (per la Roma) e Udinese (per la Juventus) non saranno semplicissime. Il Milan ospiterà il Genoa: attenzione alla fame di un Grifone bisognoso di punti. Sarà la Lazio a chiudere il turno, alle ore 20.45 allOlimpico ospitando un Cagliari in piena crisi per proseguire il momento doro. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LA CLASSIFICA MARCATORI

A proposito della classifica di Serie A dopo lottava giornata, è significativo spendere qualche riga circa i marcatori, non fosse altro perché i risultati principali sono stati decisi proprio dai bomber di spicco del nostro campionato, nel bene e anche nel male. Il podio della classifica marcatori infatti vede al primo posto Ciro Immobile a quota 11 gol, seguito da Paulo Dybala al secondo posto con 10 gol e Mauro Icardi terzo a quota 9. Immobile ha firmato la vittoria della Lazio in casa della Juventus con la sua doppietta, ma ci ha messo lo zampino anche lo stesso Dybala, che ha sporcato un inizio di stagione fin qui quasi perfetto con lerrore dal dischetto che avrebbe dato ai bianconeri il pareggio allultimo secondo. Rigori a segno invece per Immobile e anche per Icardi, che dagli 11 metri ha coronato la personale tripletta nel derby di Milano, vinto dallInter proprio grazie alla notte da ricordare del suo capitano, che ha messo in mostra tutto il suo repertorio di bomber di razza. In Roma Napoli sono invece rimasti a secco Edin Dzeko e Dries Mertens, dunque a fare la differenza è stato Lorenzo Insigne, al terzo gol in questo campionato. Infine, merita una citazione Cyril Thereau, autore della doppietta dellex con cui la Fiorentina ha battuto lUdinese. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

IL CONFRONTO CON L’ANNO SCORSO

Nella classifica di Serie A che si è delineata grazie ai risultati maturati dopo lottava giornata (in attesa di un Verona-Benevento delicatissimo in chiave salvezza), ci sembra doveroso fare un confronto con la graduatoria dello scorso campionato dopo lo stesso numero di turni. Confronto che illustra gli straordinari miglioramenti di Napoli e Inter. Per i nerazzurri cè lincremento maggiore in valore assoluto (+11), esattamente il doppio dei punti dellanno scorso, da 11 a 22, che certificano senza bisogno di tanti commenti la bontà del lavoro di Luciano Spalletti sulla nuova Inter. Il +10 del Napoli è altrettanto impressionante: lanno scorso proprio un inizio non eccellente aveva di fatto impedito ai partenopei di lottare fino in fondo per lo scudetto, adesso invece ci sono otto vittorie in altrettante partite. Meglio non si poteva fare per Maurizio Sarri. Da lodare naturalmente anche il +5 della Lazio di Simone Inzaghi, squadra in continua crescita, e il +6 di una Sampdoria che ha pure una partita da recuperare e di conseguenza potrebbe fare ancora meglio. Lieve calo per la Juventus (-2), che questanno dovrà fare i conti con una concorrenza più pericolosa, il podio delle peggiori è però guidato dal Genoa (-10 nonostante la vittoria di ieri) seguito da Sassuolo e Cagliari, entrambe a -7 rispetto al 2016. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

CLASSIFICA E RISULTATI SERIE A, 8^ GIORNATA

La super ottava giornata di Serie A ci ha consegnato risultati attesissimi che hanno permesso di dare alla classifica un nuovo volto. Ridono Napoli, Inter e Lazio, rimandate Roma, Milan e Juventus: impressionante la marcia dei partenopei di Maurizio Sarri, ancora a punteggio pieno con otto vittorie in altrettante partite giocate, che rendono naturalmente il Napoli la prima favorita per lo scudetto e con un margine di vantaggio che inizia a dilatarsi. Lunica squadra che regge il ritmo degli azzurri è lInter di Luciano Spalletti, che ha esattamente il doppio dei punti dellanno scorso, dato che da solo certifica la crescita dei nerazzurri, ovviamente questa mattina particolarmente felici per la vittoria di ieri sera nel derby, trascinati dalla tripletta di Mauro Icardi. Il colpaccio più significativo è però forse quello della Lazio di Simone Inzaghi, che in pochi si attendevano vittoriosa nello Stadium della Juventus: anche qui brilla la stella di un bomber, il capocannoniere Ciro Immobile.

SERIE A: CHI SALE E CHI SCENDE

Di conseguenza, la battuta darresto più grave è proprio quella della Juventus di Massimiliano Allegri, che adesso si ritrova cinque punti sotto il Napoli e anche dietro lInter e con qualche problema di troppo in difesa evidenziato dai quattro gol subiti nelle due partite a cavallo della sosta, che hanno imposto una secca frenata dopo le prime sei vittorie consecutive. La Roma ha retto bene il confronto con la squadra attualmente più forte del campionato, anche se Eusebio Di Francesco dovrà interrogarsi sulla seconda sconfitta casalinga in altrettanti scontri diretti, dopo quella di fine agosto contro lInter. Infine il Milan: la quarta sconfitta in otto giornate pesa molto su Vincenzo Montella, ma la prestazione fornita almeno nel secondo tempo può essere una base di partenza.

IL RESTO DEL CAMPIONATO

Complimenti doverosi a Sampdoria e Bologna, che sono appaiate a quota 14 punti e dunque sono al sesto posto pari merito – con la Samp che addirittura potrebbe sognare il sorpasso alla Roma a seconda di come finirà il loro scontro (ma il recupero sarà non prima di dicembre). Due squadre che si candidano ad essere le rivelazioni del campionato, considerando pure che dovrebbe bastare il settimo posto per accedere alla prossima Europa League. In coda invece è fondamentale la vittoria del Genoa a Cagliari, primo successo stagionale del Grifone, anche se per avere un quadro definitivo della situazione bisogna attendere il Monday Night Verona-Benevento, che per queste due squadre potrebbe essere ancora più importante delle tre super sfide di alta classifica.

RISULTATI SERIE A , 8^ GIORNATA

RISULTATO FINALE Juventus-Lazio 1-2 – 23′ D. Costa (J), 47′ e 54′ rig. Immobile (L)

RISULTATO FINALE Roma-Napoli 0-1 – 20′ Insigne (N)

RISULTATO FINALE Fiorentina-Udinese 2-1 – 28′ Thereau (F), 57′ Thereau (F), 67′ Samir (U)

RISULTATO FINALE Bologna-Spal 2-1 – 30′ A. Poli (B), 50′ aut. Salamon, 88′ Antenucci (S)

RISULTATO FINALE Cagliari-Genoa 2-3 – 8′ Galabinov (G), 35′ Taarabt (G), 48′ Pavoletti (C), 75′ Rigoni (G), 78′ rig. Joao Pedro (C)

RISULTATO FINALE Crotone-Torino 2-2 – 25′ Rohden (C), 53′ Iago Falque (T), 64′ Martella (C), 90+3′ De Silvestri (T)

RISULTATO FINALE Sampdoria-Atalanta 3-1 – 21′ Cristante (A), 56′ D. Zapata (S), 59′ Caprari (S), 68′ Linetty (S)

RISULTATO FINALE Sassuolo-Chievo 0-0

RISULTATO FINALE Inter-Milan 3-2 – 28′ Icardi (I), 56′ Suso (M), 63′ Icardi (I), 81′ Bonaventura (M), 90′ rig. Icardi (I)

Lunedì 16 ottobre

RISULTATO FINALE Verona-Benevento 1-0 – 74′ Romulo. Note: 37′ esp. Antei (B)

CLASSIFICA SERIE A 2017-2018

Napoli 24

Inter 22

Juventus, Lazio 19

Roma* 15

Sampdoria*, Bologna 14

Torino 13

Milan, Chievo 12

Fiorentina 10

Atalanta 9

Cagliari, Crotone, Verona, Udinese 6

Spal, Sassuolo, Genoa 5

Benevento 0

* una partita in meno