Una partita di calcio è terminata in anticipo per insulti sessisti: si tratta della gara tra Arpino e Itri, valida per la settima giornata di andata del girone D del campionato regionale di Promozione. L’arbitro Sara Marinella ha fischiato la fine del match all’88’, forse perché impaurita dalla reazione scomposta dei calciatori ospiti dopo l’espulsione del giocatore Altobelli. Ha mandato tutti negli spogliatoi, dove – come riportato da Repubblica – si sono recati anche i carabinieri per accertare che la situazione non degenerasse. Si attendono ora le decisioni del giudice sportivo, ma intanto divampano le polemiche. L’Arpino ora rischia la sconfitta a tavolino, ma non è da escludere che venga ripetuta la gara, se venisse accertato che l’arbitro non ha messo in atto tutto quanto in suo potere per portare a termine la partita.
Mainella, della sezione romana arbitri “Generoso Dattilo”, sarebbe stata pesantemente contestata con insulti a sfondo sessista. La ragazza, oltre agli insulti, avrebbe subito anche un tentativo di aggressione da parte dei giocatori ospiti. Arbitro effettivo da oltre sei anni, Mainella si è già confrontata con realtà dure. Gli attacchi però in questo caso sono andati oltre. Dopo essere stata insultata, è stata avvicinata da un altro giocatore della squadra ospite che le si sarebbe avvicinato con fare minaccioso. Dopo aver estratto un altro cartellino rosso, la ragazza avrebbe avuto la sensazione che rischiava di essere aggredita anche fisicamente, oltre che verbalmente.
“BRUTTO ESEMPIO, SONO ANDATO VIA DISGUSTATO”
L’episodio riguardante l’arbitro Sara Marinella ha deluso il patron dell’Arpino, Paolo Di Rienzo: «Fortunatamente gli altri giocatori in campo l’hanno difesa e non ci sono stati contatti fisici, ma l’arbitro non se l’è sentita di continuare e ha decretato la fine anticipata della gara. Una brutta pagina di sport è stata scritta l’altro giorno: «Mai mi era capitata una cosa del genere neanche nelle categorie inferiori. Lo sport deve essere divertimento, sana competizione. Mi meraviglio che alcuni giocatori anche esperti in una categoria importante come la Promozione diano un brutto esempio con minacce ed azioni veramente brutte che nulla hanno a che fare con lo sport più bello del mondo, ha aggiunto Di Rienzo, come riportato da Il Gazzettino. In merito alle condizioni dell’arbitro Sara Marinella ha spiegato: «Mi dicono fortunatamente che sta bene, sono andato via disgustato dopo il triplice fischio. Da parte dell’Itri invece nessun commento sulla vicenda.