La partita inizia su ritmi piuttosto blandi con l’Austria Vienna che ha subito provato a fare la partita faticando però non poco a creare pericoli concreti negli ultimi venti metri e così non è successo nulla fino al 21′ quando il Rijeka è riuscito a sbloccare il risultato con una stupenda azione corale iniziata sulla destra da Acosty che ha servito al centro Misic che ha servito l’assist a Gavranovic che ha segnato da dentro l’area di rigore con un bel tiro di prima intenzione che non ha lasciato scampo a Pentz. La reazione dei padroni di casa è tutta in un tiro al volo tentato da Monschein che Sluga è riuscito in qualche modo a respingere. Al 31′ però un pò a sorpresa arriva anche il raddoppio in favore dei croati: l’azione parte sempre dalla destra dal velocissimo Acosty che questa volta si è accentrato saltando il duo diretto avversario e servendo involontariamente Gavranovic che è riuscito a segnare la sua personale doppietta con un tiro a giro rasoterra.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con un’immediata sostituzione decisa dall’allenatore degli austriaci che ha mandato in campo Tajour Shradi che ha rilevato De Paula, con la squadra ospite ancora all’attacco trascinata ancora una volta dallo scatenato Gavranovic il cui tiro da dentro l’area di rigore è stato respinto dall’estremo diensore di casa. L’Austria Vienna prova ad attaccare ma fatica a trovare dei varchi negli ultimi venti e così non succede più nulla fino al 72′ quando il neo-entrato Tajou Shradi ha fatto partire un bolide da fuori area che è stato respinto solamente dalla parte interna del aplo. Quando si attendeva solamente il triplice fischio, è arrivato un po a sorpresa un gol per gli austriaci nato da un calcio di punizione calciato dalla trequarti che ha permesso a Friesenbichler di segnare con un colpo di testa in torsione che ha sorpreso il colpevole Sluga. Forte dei minuti di recupero, i padron di casa trascinati dal proprio caloroso pubblico, si sono gettati in avanti alla caccia del pareggio ma al 92′ il Rijeka ha chiuso la disputa con un magistrale contropiede rifinito da Pavicic che ha permesso a Kvrzic di segnare con un bel colpo di testa in tuffo. Dopo quattro minuti di recupero si è così conclusa questa gara che ha regalato tre punti fondamentali al Rjieka che ora può concretamente sperare di concquistarsi il passaggio del turno.