Finisce 2-2 la sfida tra lOstersunds e lAthletic Bilbao. Ospiti in vantaggio in apertura con Aduriz, abile a sfruttare una papera di Keita. Gli svedesi però nella ripresa ribaltano il risultato grazie ai gol di Gero e Edwards. Al 90esimo ci pensa Inaki Williams a pareggiare. Nel girone J di Europa League lOstersunds resta in vetta con 7 punti. Segue lo Zorya a 6, lAthletic a 2 e lHerta Berlino a 1. Nel prossimo turno di coppa ci sarà la rivincita al San Mames.
SINTESI PRIMO TEMPO
Ostersund in campo con il 3-4-3. Tra i pali Keita, in difesa Mukiibi, Papagiannopoulos e Pettersson. A centrocampo da destra verso sinistra Edwards, Nouri, Bachirou e Widgren. In attacco Ghoddos, Gero e Sema. L’Athletic risponde con il 4-2-3-1. In porta Iago Herrerin, linea difensiva composta da Inigo Lekue, Etxeita, Laporte e Balenziaga. In mediana Iturraspe e Vesga mentre in zona offensiva troviamo Susaeta, Raul Garcia e Cordoba in supporto di Aduriz. Il primo pallone dell’incontro viene giocato dagli ospiti. Buona transizione dei baschi, Córdoba tenta la conclusione di prima intenzione con il mancino, svirgolando completamente la sfera. Segue un lungo possesso dell’stersunds. L’Athletic attende con pazienza il giusto guizzo. Al nono minuto sono però gli svedesi a rendersi pericolosi in contropiede. Sema converge verso il centro e trova con grande precisione Edwards, che conclude di sinistro dopo un aggancio in area: intervento provvidenziale di Herrerín che respinge in corner. Rispondono i baschi. Traversone insidiosissimo di Balenziaga, rientrato in campo pochi minuti fa. Keita intercetta il cross con un po’ di affanno. Al 14esimo gli ospiti passano in vantaggio. Keita sbaglia tutto controllando male e facendosi soffiare palla da Cordoba. Tocco per il sempreverde Aduriz che a porta vuota insacca. Nella prima fase di gara i baschi si fanno preferire agli avversari. La squadra di Ziganda muove meglio la sfera, accompagnando le azioni con maggiore fluidità. Raúl García prova a sventagliare per Córdoba, buon disimpegno di Papagiannopoulos, che libera l’area in tuffo di testa. Qualche minuto dopo Papagiannopoulos si avventura pericolosamente palla al piede, ma non si lascia intimorire dal pressing avversario e allarga il gioco con un’apertura chirurgica. Al 24esimo Córdoba viene trattenuto da Gero e reclama un’ammonizione per l’avversario. Il direttore di gara concede una punizione all’Athletic, ma rifila un giallo al basco per proteste. Poco dopo ci prova Edwards. Destro rasoterra dall’interno della lunetta dell’area, conclusione non irresistibile neutralizzata da Herrerín. Dopo una prima fase difficile del match i padroni di casa provano a riprendere in mano il pallino del gioco. Rapida azione degli svedesi alla mezzora: tocco delicato di Sema per Edwards, che si divora il pareggio a tu per tu con Herrerín, sparando alto. Cresce sensibilmente l’stersunds. Riparte l’Athletic: Raúl García suggerisce sulla destra per Susaeta, il cui traversone basso viene messo fuori da Petersson. Poco dopo ecco un cross ben calibrato di Susaeta, Aduriz incorna nel cuore dell’area indisturbato, spedendo a lato. Gli svedesi tornano a caccia del pari con maggior convinzione. Bachirou tocca a rimorchio per Sema, che crossa per Gero, che gira di testa sul secondo palo, non centrando lo specchio per pochi centimetri. Nel finale grande discesa di Bachirou, che manda al bar Balenziaga e pesca al limite Edwards, il cui destro sorvola la traversa. Grande sofferenza per l’Athletic. Ci prova da fuori anche Mukiibi, che cicca il pallone al momento dell’impatto con la sfera.
SINTESI SECONDO TEMPO
C’è un cambio tra le fila dell’Athletic: Bóveda prende il posto di Balenziaga. Si ripropone lo stesso copione della prima frazione in questo avvio di ripresa: possesso palla ragionato e prolungato dell’stersunds. Al 52esimo arriva il gol del pari. Sinistro potente e rasoterra di Edwards. Non trattiene Herrerín e Gero si butta sul pallone vincendo un rimpallo con Laporte. Sotto porta l’attaccante insacca trovando la rete del pareggio. Poco dopo Sema colpisce in volto Lekue con una manata in un duello aereo e riceve un cartellino giallo. Lo stesso Sema prova a impensierire la retroguardia basca. E ci riesce. Rasoiata di sinistro, Herrerín copre il proprio palo e respinge in corner. I padroni di casa sfiorano il gol del vantaggio. Clamorosa occasione fallita da Petersson che schiaccia troppo debolmente di testa a due passi da Herrerín, favorendo la presa dell’estremo difensore. Al 65esimo i padroni di casa passano in vantaggio. Traversone morbido di Ghoddos per la splendida la volée di contro balzo da parte di Edwards, che infila il pallone nell’angolino dove Herrerín non può arrivare. Corre ai ripari Josè Angel Ziganda: Córdoba lascia il posto a Williams. Poco dopo il direttore di gara sanziona un duro intervento a metà campo di Gero, ammonendo l’attaccante. La reazione dei baschi è confusa e disordinata. Inguardabile il cross di Bóveda, che scaraventa sulle tribune il primo traversone della sua gara. Etxebarria sostituisce Vesga. L’Ostersunds intanto punge. Ci riprova Ghoddos, cresciuto molto in questa ripresa: mancino rasoterra che sfiora il palo alla destra di Herrerín. Poco dopo lo stesso numero 93 dei locali getta all’aria il colpo del k.o. lasciandosi ipnotizzare da Herrerín e concludendo centralmente a tu per tu con l’avversario. Ci prova Susaeta. Dribbling secco dell’esterno, conclusione ribattuta da uno straordinario riflesso di Keita, che protegge il vantaggio svedese. Esce dal campo Nouri, che viene sostituito da Mensah. Al 90esimo arriva il pareggio. Aduriz dalla sinistra suggerisce bene liberando Inaki Williams al tiro: conclusione precisa e rete del definitivo 2-2.