DIRETTA PESCARA-AVELLINO (RISULTATO FINALE 2-1): PETTINARI REGALA I TRE PUNTI A ZEMAN!
Seconda vittoria di fila per il Pescara che batte in rimonta l’Avellino per 2 a 1 e guadagna ulteriore terreno in classifica. All’82’ arriva il gol dell’uomo più atteso, Pettinari, che al termine di un’azione molto confusa trova il modo di depositare il pallone in rete trasformando in oro il cross di Del Sole, Radu viene fulminato dalla conclusione vincente dell’attaccante avversario e i padroni di casa ribaltano la situazione. Gli irpini potrebbero tornare subito in parità con D’Angelo che colpisce la traversa e grazia Fiorillo ormai battuto, dall’altra parte Radu fa il suo dovere tenendo ancora in partita la formazione di Novellino, nel recupero extra-large Fiorillo non è da meno quando sventa uno spiovente sugli sviluppi di un calcio piazzato, allo scadere del 97′ l’arbitro Chiffi manda tutti sotto la doccia per la gioia di giocatori e tifosi locali. (agg. di Stefano Belli)
ZAMPANO SBAGLIA A PORTA VUOTA!
Quando mancano circa quindici minuti al novantesimo Pescara e Avellino rimangono sull’1-1. Seconda frazione di gioco che si sta dimostrando all’altezza della prima, le due squadre non intendono assolutamente accontentarsi del pari e a guadagnarsi è senz’altro lo spettacolo. Al 61′ i padroni di casa si rendono nuovamente pericolosi con il traversone di Mazzotta per Benali che colpisce di testa il pallone senza trovare la porta di Radu, dall’altra parte del campo Bidaoui manca di poco la doppietta con una conclusione simile a quella che gli aveva consentito di sbloccare la contesa, questa volta il pallone si spegne oltre la linea di fondo. Al 68′ gli uomini di Zeman si divorano il gol del vantaggio: Radu salva su Benali lasciando la porta sguarnita per Zampano che tutto solo sbaglia incredibilmente il tap-in, sospiro di sollievo per gli irpini che l’hanno scampata bella e al 73′, a loro volta, sfiorano il gol con Ardemagni, stavolta salva tutto Fiorillo. (agg. di Stefano Belli)
SINISTRO DI BENALI SMORZATO DA RADU
Al quarto d’ora del secondo tempo il punteggio di Pescara-Avellino vede le due squadre sempre bloccate sull’1-1. A inizio ripresa gli ospiti si affacciano nuovamente dalle parti di Fiorillo con Bidaoui che viene servito da Ardemagni e libera il sinistro ribatutto dalla retroguardia avversaria, per la risposta dei padroni di casa occorrerà attendere il 56′ quando Benali riceve palla da Brugman e da distanza molto ravvicinata spedisce il pallone in calcio d’angolo con la complicità di Radu bravissimo a fare buona guardia in mezzo ai pali e a salvare gli irpini dall’1-2. Continua a regnare l’equilibrio all’Adriatico tra due squadre messe bene in campo, entrambe hanno tutte le carte in regola per strappare i tre punti. (agg. di Stefano Belli)
INTERVALLO!
Pescara e Avellino tornano negli spogliatoi per l’intervallo sul punteggio di 1-1. Il vantaggio degli irpini è durato appena 8 minuti, a ripristinare gli equilibri ci ha pensato Mancuso, successivamente i padroni di casa hanno cercato di ribaltare il risultato con Mazzotta che da buona posizione non è riuscito ad angolare il pallone consegnandolo di fatto al portiere avversario Radu. Al 40′ Bidaoui va a caccia della doppietta personale, poi cambia idea e serve Ardemagni che un attimo prima di liberare il tiro viene fermato efficacemente da Kanouté. Due minuti dopo ci riprova Mancuso, questa volta la sua conclusione si spegne di poco a lato. (agg. di Stefano Belli)
MANCUSO RISPONDE A BIDAOUI!
Quando siamo giunti al trentesimo del primo tempo il punteggio di Pescara-Avellino vede le due squadre sull’1-1. Partita gradevole all’Adriatico dove per adesso prevale l’equilibrio, i padroni di casa prendono l’iniziativa ma gli ospiti in contropiede spaventano gli avversari con Asencio che al 17′ colpisce il palo, decisivo l’intervento di Bovo che sporca la conclusione stampando il pallone sul legno che grazia così Fiorillo. Gli irpini insistono con Ardemagni che al 20′ cerca di sorprendere tutti con una rovesciata, Fiorillo fa buona guardia e neutralizza il tentativo ma sessanta secondi più tardi deve arrendersi di fronte alla conclusione vincente di Bidaoui che infila il pallone proprio sotto il sette. Gara che si fa dunque in salita per gli uomini di Zeman che proprio allo scoccare della mezz’ora pareggia i conti con Mancuso che trafigge Radu e cancella lo svantaggio iniziale. (agg. di Stefano Belli)
OSPITI PERICOLOSI SU CALCIO D’ANGOLO
All’Adriatico Pescara e Avellino si stanno dando battaglia da circa un quarto d’ora, il punteggio al momento rimane sullo 0-0. Sin dal fischio d’inizio i delfini di Zeman si riversano in avanti e com’è nello stile delle squadre allenate dal boemo vanno subito a caccia del gol, al 3′ Palazzi non riesce a servire Pettinari col pallone che si spegne oltre la linea di fondo. Gli ospiti marcano a vista l’uomo più pericoloso nelle fila dei padroni di casa e gli impediscono di inquadrare la porta. Per adesso le due squadre si stanno prendendo le misure e nessuna riesce a prevalere sull’altra, la squadra di Novellino non vuole scoprirsi più di tanto essendo consapevole di come il Pescara possa letale in campo aperto. Al 12′ l’Avellino si rende pericoloso su calcio d’angolo, Molina da fuori area libera il tiro che viene murato dalla retroguardia avversaria. (agg. di Stefano Belli)
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Sta per accendersi allo stadio Adriatico la sfida per la decima giornata della Serie B tra Pescara e Avellino, di cui ora occorre andare a controllare qualche dato aggiornato. Controllando la graduatoria notiamo subito che le due formazioni si trovano appaiate in classifica a quota 13 punti ma i rispettivi percorsi sono stati differenti. I padroni di casa hanno finora registrato ben 3 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte mentre gli irpini hanno totalizzato 4 vittorie, 1 pareggio (ottenuto contro il Venezia) e 4 sconfitte. Entrambe le formazioni però hanno dimostrato di saper segnare tantissimo ( i delfini hanno firmato 17 gol mentre i bianconeri ben 18), ma entrambe subiscono tantissimo visto i 14 gol incassati dai padroni di casa oggi contro i 17 dellAvellino. Va poi notato che in casa il Pescara non ha un ottimo ruolino di marcia con 1 sola vittoria e 5 punti su 12 conquistati mentre lAvellino in trasferta sta faticando oltremodo con soli 3 punti messi da parte in 4 gare disputate. PESCARA (4 3 3): Fiorillo; Zampano, Bovo, Perrotta, Mazzotta; Palazzi, Kanoute, Bugman; Mancuso, Pettinari, Benali. All Zeman. A disposizione: Piglicelli, Crescenzi, Balzano, Ganz, Coda, Valzania, Elizalde, Fornasier, Capone, Carraro, Del Sole. AVELLINO (4 4 2) Radu; Ngawa, Suagher, Kresic, Rizzato; Bidaoui, DAngelo, Di Tacchio, Molina; Asencio, Ardemagni. All Novellino A disposizione Iuliano, Pozzi, Pecorini, Marchizza, Moretti, Camarà, Castaldo, Falasco, Gliha, Lasik, Paghera, Laverone. ARBITRO : Daniele Chiffi di Padova. (agg Michela Colombo)
STREAMING VIDEO E TV, DOVE VEDERE LA PARTITA DI SERIE B
Si potrà seguire la partita Pescara Avellino in diretta tv sul canale 254 di Sky (Sky Calcio 4 HD), con tutti gli abbonati alla pay tv satellitare che potranno seguire la diretta streaming video via internet del match collegandosi sul sito skygo.sky.it.
I PROTAGONISTI
La sfida tra Pescara e Avellino promette grappoli di reti. Scopriamo i protagonisti in campo che possono decidere il match. Tra le fila abruzzesi Ahmad Benali, tre reti in stagione, è il calciatore di maggiore qualità a disposizione di Zeman. Grazie ai suoi assist conditi da inserimenti a fari spenti, rappresenta un pericolo costante per qualsiasi avversario. L’uruguaiano Gaston Brugman, due reti fino ad ora, è l’altro uomo da tenere d’occhio attentamente. Sotto le mani sapienti di mister Zeman sta regalando grandi prestazioni. Tra gli ospiti Luigi Castaldo, quattro reti siglate fino ad ora, è l’uomo di maggiore esperienza. Quattro le reti siglate fino ad ora grazie al fiuto da bomber implacabile. Leonardo Morosini, centrocampista in prestito dal Genoa, è l’altro calciatore capace di incidere in maniera importante sulla partita. Tre le reti fino ad ora grazia ad una grande capacità di inserimento. (agg. Umberto Tessier)
I BOMBER
Pescara e Avellino sono appaiate in classifica a tredici punti ma arrivano a questa sfida con il morale diametralmente opposto. La squadra di Zeman è reduce dalla prestigiosa vittoria esterna di Parma mentre gli irpini hanno perso il derby contro la Salernitana in maniera rocambolesca. Tra i padroni di casa il vice capocannoniere della serie b, Stefano Pettinari con sette reti, ha voglia di ritrovare il gol. Nell’Avellino Carlo Ardemagni, cinque reti, è il bomber attuale della squadra. La sfida con Pettinari si preannuncia di altissimo livello visto l’ottimo momento vissuto da entrambi i bomber. Le reti non dovrebbero mancare anche se ultimamente il Pescara sembra aver registrato anche la difesa, cosa inusuale nelle squadre guidate da Zeman. (agg. Umberto Tessier)
L’ARBITRO
L’incontro fra Pescara e Avellino, attesa nella 10^ giornata di serie B sarà appannaggio del direttore di gara Daniele Chiffi della sezione di Padova. Per aiutarlo saranno presenti all’Adriatico i due assistenti di linea Enrico Caliari della sezione di Legnago e Niccolò Pagliardini della sezione di Arezzo e il quarto uomo Cristian Cudini della sezione di Fermo. Per Chiffi le partite già dirette nella stagione in corso ammontano a tre nel campionato cadetto, ma va aggiunta anche la direzione di Pordenone-Lecce valida per la Coppa Italia. I numeri relativi alla cadetteria dell’arbitro veneto parlano di 14 cartellini gialli estratti (circa cinque sanzioni per ogni gara diretta) e nessun cartellino rosso sventolato. Rimangono ancora a zero anche i calci di rigore fischiati. In carriera Chiffi poi ha avuto modo di incontrare lAvellino ben 7 volte mentre sono solo 4 i suoi precedenti con il Pescara. (agg Michela Colombo)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Pescara-Avellino, diretta dal signor Chiffi di Padova, sabato 21 ottobre 2017 alle ore 15.00, sarà una delle sfide del ricco programma della decima giornata d’andata del campionato di Serie B. Scontro tra due squadre a caccia di continuità per iniziare a sognare davvero: può essere questo il motivo dominante della sfida tra Pescara e Avellino. La formazione allenata da Zdenek Zeman continua ad andare avanti tra alti e bassi, pur restando comunque a due lunghezze di distanza dalla coppia delle seconde composta da Frosinone e Palermo e a quattro dall’Empoli capolista. Le due vittorie esterne contro Carpi e Parma sono state intermezzate dal ko interno contro il Cittadella. Il successo di sabato scorso allo stadio Tardini è stato comunque fondamentale, con la formazione abruzzese che sta mettendo in mostra una solidità quasi inedita per le squadre allenate dal tecnico boemo, considerando che la stagione del Pescara era iniziata subendo pesanti rimonte contro Frosinone, Salernitana e Virtus Entella.
L’Avellino invece dopo il brillante successo contro l’Empoli ha subito due pesanti battute d’arresto che hanno lasciato l’amaro in bocca alla formazione allenata da Novellino. A Bari, dopo il gol del vantaggio, è arrivato il doppio colpo pugliese. Ancor più male ha fatto la sconfitta nel derby interno contro la Salernitana: in vantaggio due a zero fino a 18′ dal novantesimo, gli irpini sono crollati nel finale subendo tre gol dai granata e restando così in classifica a quota tredici punti, facendosi agganciare proprio dal Pescara. Lo scontro di sabato pomeriggio dirà dunque molto su chi potrà davvero lanciarsi con ambizioni concrete verso l’alta classifica.
LE PROBABILI FORMAZIONI PESCARA AVELLINO
Allo stadio Adriatico-Cornacchia si confronteranno queste probabili formazioni: il Pescara affronterà il match con Fiorillo estremo difensore alle spalle di una linea difensiva a quattro con Zampano impiegato come terzino destro, Mazzotta schierato come terzino sinistro, mentre Perrotta e Coda saranno schierati come difensori centrali. Il terzetto di centrocampo sarà formato da Palazzi, il senegalese Kanoute e Brugman, mentre il tridente offensivo titolare sarà composto dal libico Benali, da Pettinari e da Mancuso. Risponderà l’Avellino con il romeno Radu a difesa della porta, mentre il belga Ngawa sarà l’esterno laterale destro di difesa e Rizzato si muoverà sulla fascia mancina. Al centro della retroguardia giocheranno il croato Kresic e Migliorini, mentre al centro della mediana si muoveranno D’Angelo e Di Tacchio. L’esterno destro di centrocampo sarà Laverone, l’esterno sinistro sarà invece Molina, mentre in attacco sarà confermato il tandem composto da Ardemagni e Castaldo.
LA CHIAVE TATTICA
Il 4-3-3 di Zeman è sempre un punto fermo, così come Novellino continua a schierare la squadra con un 4-4-2 che si era dimostrato solido a inizio stagione, ma che dopo le rimonte subite contro Bari e Salernitana ha perso più di qualche certezza. L’ultimo precedente di campionato tra le due squadre risale al tre a due in favore degli abruzzesi datato 20 novembre 2015. I biancazzurri si imposero con le reti di Memushaj su calcio di rigore, Verre e Caprari, con l’Avellino che accorciò il risultato prima con Zito e poi con Mokulu. Al 13 dicembre 2014 risale l’ultimo pareggio (zero a zero) allo stadio Adriatico, l’ultima vittoria irpina in casa pescarese è datata invece 8 aprile 2006, due a zero per i biancoverdi.
QUOTE E PRONOSTICO
Le quote dei bookmaker privilegiano gli abruzzesi, con vittoria interna quotata 1.83 da William Hill, mentre Bet365 alza fino a 4.33 la quota relativa al successo esterno della formazione irpina e Betclic propone a 3.80 la quota del pareggio. Over 2.5 proposto a una quota di 1.57 da Bet365, quando ci sono le squadre di Zeman in ballo considerato sempre più probabile rispetto all’under 2.5, quotato 2.35 da Paddy Power.