Benché con la sconfitta per 1-0 subita in casa contro la Roma, il Torino sia scivolato alla decima piazza con tre KO ormai a bilancio, Sinisa Mihajlovic, vuole comunque rendere merito ai suoi. Al termine della partita di Serie A infatti il tecnico granata ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: è stata una partita equilibrata ma decisa da un episodio: noi abbiamo fatto una buonissima gara di grande attenzione e personalità dove non abbiamo concesso quasi niente alla Roma, che è una macchina da gol. Alla fine del primo tempo abbiamo avuto 2-3 possibilità che però non abbiamo sviluppato, però penso che abbiamo giocato alla pari e non meritavamo di perdere. I ragazzi hanno fatto quello che dovevano fare e che la Roma finora non abbia mai creato così poco che contro di noi e questo va a nostro merito. Viviamo in un periodo un po sfortunato: ci sono momenti così ma limportante è continuare a lavorare perchè continuando a giocare così possiamo andare avanti. (agg Michela Colombo) CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI MIHAJLOVIC (da video sky)



JUAN JESUS: PROVA DI GRANDE CARATTERE

Se, come abbiamo visto cè dispiace in casa del Torino per la sconfitta subita in casa contro la Roma, di tuttaltro umore invece è lo spogliatoio giallorosso, da cui ha voluto prendere parola il difensore Juan Jesus. Al termine della partita infatti il brasiliano ha dichiarato: non abbiamo concesso quasi niente, a noi dite, perché il Torino, lunico tiro che ha fatto in porta era poi fuori. Comunque diciamo che è stata una prestazione di grande carattere e abbiamo vinto grazie alla punizione di Kolarov, che ci sta in queste partite difficili, con un corner o una punizione vincere così. Dobbiamo lavorare ancora e rimanere umili, è meglio che parlino gli altri e che noi stiamo tranquilli. E’ così che la Roma sta facendo i suoi punti. Stiamo arrivando, e anche se abbiamo una partita in meno, lotteremo ancora per il posto più alto della classifica. La classifica alla nona giornata del Campionato di Serie A infatti vede la Roma quinta a 18 punti, ma come ha ricordato il giorcatore brasiliano, i giallorossi devono ancora disputare il match cotnro la Sampdoria, precedentemente rinviato per maltempo. (agg Michela Colombo)



 

RINCON: CONCESSO POCHISSIMO EPPURE…

Nella nona giornata del Campionato di serie A, tra le mura di casa il Torino incappa nella sua terza sconfitta stagionale questa volta ad opera della Roma: i granata ora rimangono decimi in classifica con appena 13 punti e ben 12 lunghezze dalla capolista Napoli. Al termine della partita il giocatore del Torino Tomas Rincon ha voluto dire ai microfoni presenti allOlimpico: mi dispiace per la partita di oggi perché avevamo fatto una gara ottima e abbiamo concesso pochissimo a una squadra che appena tre giorni fa ha fatto tre gol al Chelsea e che ha dei valori in avanti importanti. Mi dispiace perché abbiamo corso, abbiamo lottato ma torniamo a casa con zero punti. In questo momento secondo me cè poco da dire, dobbiamo stare zitti, stare uniti e pedalare forte e recuperare energia: tra tre giorni abbiamo la Fiorentina. Dispiace per la classifica secondo me potevamo essere messi meglio ma il campionato è lungo. (agg Michela Colombo)



DI FRANCESCO: GRANDE MENTALITA’

Vittoria sudata quella della Roma in casa del Torino per 1-0 nella nona giornata del Campionato di Serie A: i giallorossi comunque sono riusciti a non perdere la scia e ora inseguono la vetta della classifica dalla quinta piazza con 18 punti a bilancio. Al termine del match il tecnico dei capitolini Eusebio Di Francesco ha poi dichiarato in conferenza stampa, lodando i suoi: ho visto tutte le partite del Toro e ho visto che puntano molto su possesso palla: perciò arrivati qui abbiamo cercato di toglierlo, e di far rinviare sempre il loro portiere. Questi sono segnali importanti di mentalità e al di là del vostro giudizio, io trovo grandi meriti nel nostro atteggiamento di squadra benché non fossimo brillanti, come ho già detto prima. Questa è una vittoria che arriva da un viaggio lunghissimo, da tante assenze ma da grande mentalità. Noi oggi abbiamo vinto una partita che volevamo vincere: quanto successo nel secondo tempo con il Napoli e la partita a Londra ci hanno insegnato molto, ci devono dare forza. La nostra forza deve anche essere quella per ci siamo tutti importanti: i risultati ci daranno ragione(agg Michela Colombo)

 

SUCCESSO GIALLOROSSO

Allo Stadio Olimpico Grande Torino la Roma batte in trasferta il Torino con il punteggio di 1 a 0. Nel primo tempo i padroni di casa pagano le difficoltà di Sadiq, impreciso tra falli e posizioni irregolari oltre che alla mira, consentendo agli ospiti di acquisire campo e confidenza con il passare dei minuti. Le occasioni migliori della prima frazioni vedono come protagonisti proprio Sadiq, conclusione larga sul filtrante di Ljajic al 39′, e, sul fronte opposto, Strootman, reo di non trovare la porta da posizione più che favorevole al 44′. nel secondo tempo che la partita si sblocca con la rete decisiva di Kolarov al 69′ su punizione, concessa per fallo di De Silvestri su El Shaarawy. Inutili i tentativi finali del Torino che resta dunque fermo a quota 13 punti mentre la Roma sale in classifica a 18 punti aspettando il recupero contro la Sampdoria.

LE STATISTICHE

Analizzando le statistiche dell’incontro emerge nettamente la superiorità avuta dalla Roma sul Torino a cominciare dal possesso palla favorevole con il 62%, supportato, in fase di palleggio, da un maggior numero di palloni recuperati, 40 a 38 con 8 per il solo Molinaro, oltre ad averne persi di meno, 43 a 59 con sadiq recordman negativo a 10. In fase offensiva i capitolini hanno collezionato più tiri, 13 a 5 di cui 5 a 1 nello specchio e due per il subentrato C.Under, ed occasioni da rete, 11 a 3 di cui 2 a testa per Florenzi Nainggolan e Strootman. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, il Torino è stato decisamente più falloso della Roma visto il 13 a 24 nel conteggio dei falli subiti e l’arbitro Damato della sezione di Barletta ha estratto il cartellino giallo 2 volte ammonendo rispettivamente Niang da un lato, Alisson dall’altro.  

LE DICHIARAZIONI

Al termine dell’incontro il terzino Aleksandar Kolarov, nonchè matchwinner per la Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a caldo ai microfoni di Premium Sport spiegando: “Basta parlare di queste cose dopo 8 giornate, scudetto o non scudetto, era importante vincere dopo una faticosa partita mercoledì a Londra e niente abbiamo fatto quello che dovevamo fare, ovvero i 3 punti, ed ora dobbiamo sfruttare il calendario: abbiamo partite in casa e dobbiamo vincerle tutte e 2. Fuori casa non perdiamo goal? Ma non lo so sinceramente, io sono qui da 3 mesi. Noi cerchiamo di fare il possibile anche in casa però secondo me è solo un caso e niente, dobbiamo guardare partita dopo partita e poi raccogliere i punti. Io nuovo leader? No io cerco di dare sempre il massimo, a volte riesco bene ed a volte meno bene. Però devo dire che i ragazzi mi hanno accolto molto bene, sembra che son qui da un paio d’anni. Bisogna continuare così, non è importante chi fa goal, so che sono le solite cose che si dicono ma per me è così. Ho quasi 32 anni per me è importante vincere a questo punto della mia carriera e quindi sono contento di esser qui e che stiamo vincendo, continuiamo così. Vincere qualcosa quest’anno? Ma non lo so ti ho detto prima è presto dopo 8 giornate poi vediamo, siamo solo ad ottobre e non voglio illudermi con lo scudetto e queste cose.”

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