Andiamo a vedere nelle pagelle di Inter Sampdoria 3-2 chi sono i migliori giocatori delle due squadre. L’Inter ha dominato per gran parte dell’incontro e così ecco voti molto belli per Ivan Perisic e Mauro Icardi, accomunati dal 7,5 in pagella. Ottima la prestazione del croato pur senza gol, mentre la doppietta parla chiaro sul capitano, come sempre implacabile. I due si sono anche divisi i pali colpiti dall’Inter, due per il croato e uno per l’argentino. La Sampdoria ha sofferto a lungo, per cui nessun giocatore blucerchiato va oltre il 6,5: il grande miglioramento nel finale è però evidenziato dai voti positivi dei due subentrati Caprari e Kownacki, che si aggiungono a Quagliarella e Torreira che sono stati i migliori fra chi è sceso in campo fin dal primo minuto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PAGELLE INTER SAMPDORIA
La decima giornata di Serie A 2017-18 si apre con cinque gol, quelli segnati da Inter e Sampdoria nell’anticipo in programma al Meazza di Milano dove i nerazzurri ottengono l’ottava vittoria in dieci gare di campionato e balzano momentaneamente in testa alla classifica, in attesa che si disputino anche i rimanenti match in calendario. Nel primo tempo gli uomini di Spalletti fanno il bello e il cattivo tempo in mezzo al campo andando a segno prima con l’ex Skriniar e poi con Icardi che colpisce pure il palo proprio come Perisic. All’inizio della seconda frazione di gioco l’argentino cala il tris e firma la doppietta personale che gli consente di salire a quota 11 nella classifica marcatori, portandosi nella scia di Ciro Immboile. Arriva anche la traversa di Perisic, ben tre i legni colpiti stasera dalla Beneamata che sembra avere tutto sotto controllo quando improvvisamente Kownacki su una dormita della difesa accorcia le distanze, poi Quagliarella sugli sviluppi di un calcio d’angolo riapre definitivamente una partita che sembrava già ampiamente chiusa, nel recupero i blucerchiati rischiano addirittura di pareggiarla ancora con Quagliarella e poi con Caprari. Al triplice fischio dell’arbitro Guida, più che esultare, i giocatori dell’Inter tirano un sospiro di sollievo, pur soffrendo più del dovuto è arrivata un’altra vittoria davvero importante.
VOTO PARTITA 7 – Emozioni e spettacolo a profusione per novanta minuti, con la Sampdoria che non ha mai smesso di crederci e ha riaperto una gara che l’Inter aveva saldamente in pugno.
VOTO INTER 7 – Per oltre sessanta minuti gli uomini di Spalletti rasentano la perfezione, peccato per il calo di tensione nell’ultimo mezz’ora che ha rischiato di compromettere tutto.
VOTO SAMPDORIA 5,5 – Per due terzi di gara gli ospiti non sembravano neanche una squadra di Serie A, la reazione arriva troppo tardi.
VOTO ARBITRO GUIDA 6,5 – Il direttore di gara non perde mai la bussola anche se resta incomprensibile il giallo a Murru.
I VOTI DEI NERAZZURRI
HANDANOVIC 6 – Prima dell’intervallo neutralizza la deviazione sotto porta di Zapata, nella ripresa viene trafitto per due volte e di certo non per colpa sua.
D’AMBROSIO 6,5 – Ai massimi storici l’intesa con Candreva, Perisic lo mette nelle condizioni di segnare ma la sua mira è da rivedere, successivamente ci riprova col sinistro ma viene murato.
SKRINIAR 7 – Lui e Miranda fanno buona guardia dentro l’area di rigore arrivando quasi sempre prima degli altri sul pallone, poi segna il gol dell’ex. Nel recupero è provvidenziale nello stoppare le azioni degli avversari.
MIRANDA 6 – Sempre attento a valutare i movimenti e le intenzioni degli avversari anche se almeno un paio di disimpegni a partita continua a sbagliarli ed è lui a spianare la strada al gol di Kownacki lasciando libero di trovare la rete.
NAGATOMO 7 – Si mette in evidenza con un gran recupero su Quagliarella, le sue accelerazioni fanno male agli avversari in entrambe le fasi, stasera il suo impegno è encomiabile e viene giustamente omaggiato con una standing ovation quando si fa da parte. (SANTON SV)
VECINO 7 – Sempre bravissimo ad alimentare le ripartenze e a portare palla dal centrocampo alla trequarti della Samp, sull’azione che porterà al raddoppio di Icardi c’è anche il suo zampino. (JOAO MARIO 6 – Non sfrutta benissimo le ripartenze in contropiede, in teoria doveva essere il più fresco di tutti ma gli manca sempre la velocità)
GAGLIARDINI 6 – Porta a termine la consegna ricevuta occupandosi del lavoro sporco nella linea mediana, subisce e commette tanti falli, se la cava bene anche in fase di neutralizzazione.
CANDREVA 6,5 – Dalla lunga distanza prova a spaventare Puggioni ma non aggiusta a sufficienza la mira, si procura il corner che porterà al gol di Skriniar, cala vistosamente nel finale quando non ne ha proprio più.
BORJA VALERO 6,5 – Ha il dovere di rifinire la manovra offensiva con tocchi di prima e giocate imprevedibili che spiazzino gli avversari, quando tenta di velocizzare il fraseggio commette qualche sbavatura di troppo.
PERISIC 7,5 – Sfortunatissimo il croato che oggi dà il fritto e il rovescio, meriterebbe eccome il gol ma il palo e la traversa non sono d’accordo.
ICARDI 7,5 – Dopo il passaggio a vuoto contro il Napoli l’argentino torna a lasciare il segno con due gol e un palo che gli consentono di salire al secondo posto nella classifica dei marcatori. (EDER 6 – Spende giustamente il giallo per fermare Torreira che stava per ripartire in campo aperto)
ALL. SPALLETTI 7 – Oggi il tecnico nerazzurro ha compiuto un vero capolavoro annullando una delle realtà più positive di questa prima parte di campionato, peccato per il calo nell’ultima mezz’ora a risultato acquisito, su questo aspetto mentale ci deve ancora lavorare su.
I VOTI DEI BLUCERCHIATI
PUGGIONI 5 – Serata da dimenticare, per tre volte deve andare a raccogliere il pallone in rete, sbaglia quasi tutti i rinvii, se non altro nega la tripletta a Icardi.
BERESZYNSKI 5,5 – Il suo compito è quello di non far accentrare Perisic dalla fascia sinistra, cosa che spesso non gli riesce bene, anzi.
SILVESTRE 5 – Nel tentativo di intercettare il traversone di Vecino procura involontariamente l’assist per il raddoppio di Icardi, un infortunio che costa caro ai blucerchiati.
FERRARI 5,5 – Si fa notare per un tackle pulito su Candreva con il quale gli porta via il pallone nei pressi dell’area di rigore, ma è un po’ poco per strappare la sufficienza.
MURRU 6 – Compie gli straordinari in fase difensiva senza rinunciare a occuparsi della manovra offensiva.
BARRETO 5 – Non si trova mai a suo agio nella porzione di campo che stasera gli ha affidato Giampaolo, avrà modo di rifarsi al cospetto di avversari più abbordabili. (LINETTY 6 – Dà ulteriore qualità al centrocampo)
TORREIRA 6,5 – A centrocampo è l’unico che prova a inventare qualcosa e a scuotere i compagni dal torpore, costringe Eder a spendere il giallo per fermarlo con un fallo tattico, a conferma di come fosse tra i più temuti dagli avversari.
PRAET 6 – Gioca un mucchio di palloni anche se non sempre nel migliore dei modi, si inventa l’assist per il 2-3 di Quagliarella che sembra ridare speranze di rimonta ai blucerchiati.
RAMIREZ 5 – Quarantacinque minuti impalpabili, Giampaolo lo boccia alla fine del primo tempo e non lo ripropone assieme agli altri quando si torna in campo per l’inizio della ripresa. (CAPRARI 6,5 – Se non altro si rende pericoloso su calcio piazzato, prova a seminare il panico tra i difensori dell’Inter e nel recupero per poco non trova il modo di pareggiare clamorosamente i conti)
QUAGLIARELLA 6,5 – Pronti, via, e cerca subito la porta, ma si tratterà solamente di un fuoco di paglia per il numero 27 blucerchiato che è comunque l’ultimo ad arrendersi e a trovare il 2-3 che riporta in vita la Samp nel finale.
ZAPATA 5,5 – Assieme a Quagliarella prova a spaventare Handanovic sin dalle battute iniziali, a inizio ripresa non riesce mai a presentarsi all’appuntamento col pallone in zona tiro. (KOWNACKI 6,5 – Entra e segna rinvigorendo il reparto offensivo, grazie a lui in casa Samp si sono già dimenticati di Schick)
ALL. GIAMPAOLO 5,5 – Sbaglia la formazione titolare, proponendo degli interpreti non all’altezza degli avversari che hanno davanti. Con gli innesti di Caprari e Kownacki è tutta un’altra Samp.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Al Meazza è in corso l’anticipo della decima giornata di Serie A 2017-18 tra Inter e Sampdoria, mentre le squadre sono negli spogliatoi per l’intervallo ne approfittiamo per dare i voti ai protagonisti della prima frazione di gioco che si è chiusa sul punteggio di 2 a 0 in favore dei nerazzurri. Buon inizio gara per gli ospiti che vanno al tiro con Quagliarella (6) e Zapata (6), entrambi non riescono però a impensierire Handanovic (6,5), e quando i nerazzurri prendono le misure agli avversari per gli uomini di Giampaolo son dolori veri. Candreva (7) spaventa Puggioni (4,5) dalla lunga distanza, Perisic (7) e D’Ambrosio (6,5) ci provano da dentro l’area di rigore senza risultati. A sbloccare la contesa ci pensa Skriniar (7) che sugli sviluppi di un corner sblocca la contesa segnando il gol dell’ex, è l’episodio che cambia radicalmente la partita: gli uomini di Spalletti diventano padroni di casa e creano palle gol a raffica, Perisic con un pallonetto colpisce il palo e non approfitta del rinvio disastroso di Puggioni che qualche minuto più tardi non può opporsi alla conclusione vincente di Icardi (7,5) che prima del riposo colpirà il palo (due i legni colpiti dall’Inter nei primi quarantacinque minuti), Sampdoria non pervenuta dopo lo 0-1 fatta eccezione per un timido tentativo di Zapata sotto porta.
VOTO INTER 7,5 – A inizio gara impiegano qualche minuto a carburare e a prendere le misure ma poi non ce n’è per nessuno, il 2 a 0 sta strettissimo agli uomini di Spalletti.
MIGLIORE INTER: ICARDI 7,5 – Un gol e un palo per l’argentino che appena riceve palla la trasforma in oro colato.
PEGGIORE INTER: GAGLIARDINI 6 – In confronto agli altri che fanno i fenomeni si limita al compitino.
VOTO SAMPDORIA 5 – Blucerchiati troppo brutti per essere veri, dopo lo 0-1 si sono letteralmente sciolti. Irriconoscibili.
MIGLIORE SAMPDORIA: TORREIRA 6,5 – Se non altro è l’unico dei suoi che prova a inventare qualcosa in mezzo al campo.
PEGGIORE SAMPDORIA: PUGGIONI 4,5 – Non azzecca un rinvio e i due gol subiti non sono una grande iniezione di fiducia. (Stefano Belli)