Si giocherà oggi alle ore 20.45 a San Siro l’anticipo del secondo turno infrasettimanale di Serie A tra Inter e Sampdoria: un match di fuoco per i nerazzurri che con una vittoria e tre punti potrebbero, sia pure per una notte, tornare in vetta alla classifica del massimo campionato italiano. Di certo il banco di prova è all’altezza della posta in palio e i tifosi interisti chiaramente ben ricordano come nella stagione precedente, fu proprio il match contro la compagine blucerchiata l’origine di tanti problemi, ora finalmente alle spalle. Retroscena parte la sfida sarà comunque importante dato il grande valore delle squadre in campo: nel turno precedente l’Inter è riuscita a bloccare l’avanzata dei campani di Sarri, mentre la formazione di Giampaolo è di ritorno dalla bella vittoria per 5-0 contro il Crotone. Per presentare questo match abbiamo sentito l’ex giocatore dell’Inter Andrea Mandorlini: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che partita sarà? Una bella partita tra due squadre che stanno disputando un ottimo campionato e stanno onorando il calcio fino in fondo.
E’ un Inter da scudetto? Diciamo che è un Inter che dovrebbe lottare fino in fondo per essere in gioco per lo scudetto e dire la sua per il titolo.
Handanovic, come Icardi, sarà l’uomo in più della formazione nerazzurra? Un portiere è sempre fondamentale in una squadra di calcio e sicuramente Handanovic sta dando un grosso contributo a questo momento importante dell’Inter.
Un po’ come Zenga, con cui lei aveva giocato anche l’anno dello scudetto? Zenga ha dimostrato nella sua carriera tutto il suo valore come lo sta facendo Handanovic. E’ poi vero che nella storia dell’Inter ci sono sempre stati grandi portieri.
Vedremo Gagliardini o Joao Mario in campo dal primo minuto? Sarà una scelta di Spalletti, a me personalmente piace Gagliardini anche perchè è un giocatore italiano.
Si aspettava una Sampdoria così ad inizio stagione? Sì me l’aspettavo visto che la Sampdoria ha fatto un grande mercato, non mi sorprende di vederla in questa posizione di classifica.
Quali potranno essere gli obiettivi della formazione blucerchiata? Penso proprio che alla Sampdoria puntino all’Europa League, a fare un campionato che le consenta di qualificarsi per questa competizione.
Quagliarella o Caprari nell’undici di Giampaolo? Quagliarella è molto forte, molto esperto, può giocare in coppia in attacco con Zapata con Caprari che parte da dietro.
Il suo pronostico su quest’incontro. Dovrebbe un incontro molto incerto, ovviamente io tiferò nerazzurro sperando che l’Inter possa portare a casa i tre punti.
Rivedremo presto Mandorlini in panchina? Ho ricevuto alcune proposte di tornare ad allenare. Vedremo poi quello che succederà. Mi piacerebbe qualche esperienza anche all’estero come succede ormai a tanti allenatori italiani. La Premier League sarebbe il massimo.
(Franco Vittadini)