PRONOSTICO GENOA NAPOLI. Si giocherà questa sera al Marassi la partita tra Genoa e Napoli, sfida attesa alle ore 20.45 per la decima giornata del campionato di Serie A, che affronta oggi il suo secondo turno infrasettimanale. Dopo il pareggio rimediato contro linter solo domenica scorsa, la formazione di Maurizio Sarri è attesa a una nuova vittoria per potersi mantenere in testa alla classifica del campionato: di contro però i campani si troveranno di fronte i grifoni di Juric, di nuovo in campo dopo la bella vittoria ottenuta sul Cagliari e il pareggio contro il Milan. Per presentare questo match abbiamo sentito una della bandiere del Napoli, Giuseppe Bruscolotti: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



 Che partita sarà? Dovrebbe essere un incontro molto bello e combattuto anche se il Napoli è superiore tecnicamente rispetto alla formazione di Juric e questo alla fine dovrebbe contare.

Quattro punti in due partite, Genoa in risalita? ll Genoa in effetti ha fatto quattro punti in due incontri è in un momento buono, sta risalendo in classifica. Una situazione positiva per la formazione rossoblù.



Che incontro si aspetta dalla formazione di Juric? Il Genoa punterà sul dinamismo, sulla corsa, cercherà di applicare la difesa a uomo. Dovrebbe essere questo l’atteggiamento della squadra ligure nell’incontro col Napoli.

Chi giocherà nell’attacco rossoblù, magari Pellegri? Non lo so, potrebbero esserci diverse soluzioni. La scelta di Juric potrebbe ricadere su questo o quel giocatore. Pellegri è un attaccante emergente, molto interessante, che potrebbe avere anche un futuro importante.

Sarri potrebbe fare un po’ di turnover? Sinceramente non capisco perchè si debba sempre parlare di turnover. In tutte le squadre europee scendono in campo sempre i calciatori migliori. Sono loro che possono permettersi alle loro squadre un rendimento molto alto. Poi in Italia ci sono tanti calciatori stranieri abituati a questo standard, a giocare sempre molto.



Chiriches in difesa? E’ un buon difensore potrebbe essere utilizzato nel reparto arretrato del Napoli.

Ounas potrebbe partire dall’inizio? Ounas anche lui è calciatore molto valido, dall’inizio della stagione però non è stato impiegato molte volte. Io penso che poi quello che conta è far scendere in campo la formazione base, almeno la maggior parte degli effettivi di una squadra. In caso contrario l’esito del risultato non è sempre positivo.

Il Napoli comincia a sentire le fatiche di Champions, ci vorrebbe un mercato importante a gennaio? Non sarebbe facile per un giocatore acquistato nella finestra di mercato di gennaio adattarsi agli schemi del Napoli. Non è facile integrarsi subito negli automatismi della formazione di Sarri, ci vuole tempo. Non credo quindi che certi acquisti a gennaio possano migliorare tantissimo il Napoli.

Cosa pensa di Reina? Sta facendo bene, come è successo con l’Inter. Non è facile quando un portiere non viene impegnato da tempo giocare degli ottimi incontri.

Un giudizio sul campionato del Napoli. Molto positivo, la squadra di Sarri si mantiene sempre in testa, ha vinto all’Olimpico con la Roma e la Lazio. Ha conquistato otto successi e un pareggio, nel calcio non si può sempre vincere. Neanche il Napoli dello scudetto dove giocavo io con Maradona ci riusciva.

Per vincere lo scudetto cosa dovrà fare? Per conquistare lo scudetto il Napoli dovrà continuare così, mantenersi nei quartieri alti della classifica, battere le piccole specialmente, mantenere questo livello di gioco molto alto che finora ha sempre mostrato.

Il suo pronostico su quest’incontro. Credo che alla fine possa prevalere la maggiore qualità tecnica del Napoli che dovrebbe vincere l’incontro col Genoa.

 

(Franco Vittadini)