ROMA CROTONE (RISULTATO FINALE 1-0): BRIVIDI NEL FINALE PER I GIALLOROSSI!
Al 32’ è ancora Defrel a rendersi pericoloso, ma stavolta il merito è tutto di Gonalons, che si muove bene tra le linee e serve un gran pallone al limite dell’area per il francese: il suo tiro di precisione però sibila fuori di poco con Cordaz che si era limitato a guardare (32’). Intanto continua la girandola dei cambi, coi due tecnici che procedono entrambi al secondo avvicendamento e mentre Nicola avvicenda Crociata con Stoian (ex della gara), il suo dirimpettaio Di Francesco invece toglie un applauditissimo Karsdorp (all’esordio stagionale) e inserisce Florenzi, dunque non cambia nulla tatticamente; infine, Nicola usa l’ultimo avvicendamento per togliere Barberis e mettere un’altra punta, il giovane venezuelano Aristoteles all’esordio in A. E nel finale i cambi di Nicola smuovono le acque: modificando il centrocampo, il Crotone cresce e nei minuti finali i fischi dell’Olimpico testimoniano di un recupero giocato con timore dai padroni di casa e che lasciano al Crotone addirittura l’occasione di essere pericoloso su corner e anche di scodellare in mezzo l’ultimo pallone del match con un calcio piazzato. Ma i giallorossi reggono bene e portano a cas un successo tanto prezioso quanto sofferto: 1-0 e si rivela decisivo il penalty di Perotti in avvio di gara. (agg. di R. G. Flore)
“GIALLO” A BUDIMIR PER SIMULAZIONE!
E proprio l’ingresso di Defrel sembra riaccendere la Roma che ha più verve sulla fascia ma rischia pure in un paio di occasioni, dato che il pressing del Crotone sui portatori di palla aumenta e costringe i padroni di casa a perdere metri di campo e ad appoggiarsi ad Alisson. “Giallo” al minuto 25: viene sanzionata una simulazione a Budimir in area romanista ma ka decisione dell’arbitro Manganiello appare eccessiva, dato che un piccolo contatto con Fazio c’è stato, anche se non certo meritevole nemmeno del penalty. Al 27’, poco dopo, invece si rivede un grigio Nainggolan che scodella benissimo una palla in area di rigore ma è ancora bravo Simic a togliere la palla dalla disponibilità della testa di Dzeko; successivamente, Di Francesco si gioca il secondo cambio e toglie un Gerson calato alla distanza per inserire un altro giocatore ex Sassuolo, vale a dire Pellerini. (agg. di R. G. Flore)
PRIMI CAMBI DEL MATCH
Dopo un avvio timido, la Roma ricomincia a macinare gioco e proprio Dzeko sembra quello più determinato a voler chiudere il match e dà vita a una vera e propria sfida con Cordaz dopo aver colpito la traversa. Intanto, Nicola attua il primo cambio del match e stranamente inserisce il più difensivo Faraoni a destra al posto di un comunque positivo Rohden; sull’altra panchina, Di Francesco chiede più lucidità ai suoi per chiudere un match che, anche se in pieno controllo, può riservare delle sorprese per i giallorossi. Non a caso, il tecnico romanista comincia a preparare la prima sostituzione, col giovane turco Under che pare il principale indiziato a uscire: dopo un buon avvio si è spento e in campo al 18’ entra uno dei “pretoriani” di Di Francesco, vale a dire Defrel che proverà a far male a destra e a far saltare il fortino del Crotone. E al 20’ proprio Defrel per poco non sfrutta al meglio una bella iniziativa di Perotti, ma viene contrato bene dalla difesa calabrese. (agg. di R. G. Flore)
TRAVERSA DI DZEKO!
Il secondo tempo si riapre con gli stessi effettivi dei primi 45’, dunque nemmeno Nicola nonostante lo svantaggio ha ritenuto necessario effettuare cambi, anche perché comunque il Crotone ha finito in crescendo il primo tempo pur rischiando di subire per due volte il 2-0. I giallorossi ricominciano col giro palla del primo tempo anche se non c’è velocità e nelle fasi iniziali il Crotone pare non andare in affanno: al 4’ Simic rischia con una scivolata su Dzeko in area ma salva comunque in fallo laterale. Gli ospiti invece si affidano soprattutto alle ripartenze veloci, ma tra le maglie della difesa di casa Budimir pare sperso e solo la velocità di Rohden sembra poter impensierire. Al 7’la traversa della porta difesa da Cordaz trema perché Dzeko riesce a liberarsi e a scagliare un clamoroso bolide che si stampa sul montante, poi sul prosieguo dell’azione Karsdorp ci prova da lontanissimo ma Cordaz stavolta non si fa sorprendere. (agg. di R. G. Flore)
OCCASIONI PER ROHDEN E DZEKO!
Tuttavia poco a poco il Crotone cresce e qualche volta prova a tirare la testa fuori dal sacco mentre il prolungato possesso palla della Roma in un’occasione stizzisce Di Francesco che chiede ai suoi di velocizzare l’azione. Ad ogni modo, al 37’, per poco un bruttissimo disimpegno difensivo di Sampirisi non costa il 2-0: infatti l’appoggio del terzino verso Cordaz per poco non si trasforma in un assist per Dzeko. Sul ribaltamento di fronte, però, ecco la seconda chance del Crotone con Rohden che a destra fa tutto da solo e poi spara col sinistro ma la conclusione è debole e Alisson blocca. Al 39’, invece, è ancora Dzeko a provare a rendersi pericoloso ma il suo tiro è deviato e non impensierisce Cordaz. Complice anche una botta allo sterno per Gerson, il gioco viene rallentato e anche l’azione della Roma ne risente, con ritmo spezzettato e poche chance di colpire Cordaz. Però Dzeko è un cobra e prima del recupero trova il modo di staccare bene su un cross di Perotti dalla destra e di testa sfiora il palo lontano, dando solo l’illusione del 2-0. (agg. di R. G. Flore)
GIALLOROSSI IN CONTROLLO DEL MATCH
Tra i giallorossi il più scatenato è Under, dato che il giovane turco come alcune delle altre seconde linee ha voglia di ben figurare, mentre Nainggolan è ben contrato centralmente dalla difesa ospite e così gli uomini di Di Francesco cercano sempre lo “sfogo” sugli esterni appunto su Under e Perotti che agisce da regista di sinistra, accompagnando ogni iniziativa offensiva. Il Crotone, invece, non riesce a spaventare i giallorossi e insistono col lancio lungo di un Budimir sul quale però fa sempre buona guardia Hector Moreno, mentre a centrocampo Mandragora prova a dare ordine alle ripartenze dei suoi ma il dirimpettaio Gerson pare ispirato e sembra in grado di dare il “la” ad ogni azione della Roma che comunque pare in controllo del match e attende sempre il momento giusto per affondare il colpo del KO. (agg. di R. G. Flore)
PALO DI KOLAROV!
Dopo la rete subita a freddo, il Crotone prova a ridestarsi lanciando lungo per un Budimir troppo isolato e dopo soli due minuti la Roam ritorna al suo solito pressing che stringe i rossoblu nella propri area! I giallorossi conquistano tre calci d’angolo e non lasciano respirare i ragazzi di Nicola. E il più scatenato è ancora Kolarov, una vera spina nel fianco a sinistra. Il serbo è infatti protagonista di un bellissimo calcio di punizione a sorpresa al 17’: invece di crossare, calcia in porta e solo il palo salva Cordaz. Tuttavia, il Crotone non è inesistente e poco dopo, su una dormita di Karsdorp, il cross di Sampirisi trova la testa di Nalini che però non centra la porta di Allison e i giallorossi ringraziano (20’) e possono così ripartire, una volta scampato questo inatteso pericoloso corso nell’area piccola. (agg. di R. G. Flore)
PEROTTI TRASFORMA IL PENALTY!
Come da copione, e visto anche il divario tattivo esistente tra le due compagini, è la Roma di Di Francesco (che attua un discreto turnover nell’undici titolare) a partire subito col piede sull’acceleratore, provando subito a tenere dietro il Crotone di Nicola, sceso in campo con un atteggiamento tattico più guardingo del solito. I giallorossi fanno infatti un sacco di possesso palla, provando a innescare sulle corsie esterne i terzini Kolarov e Kardsord, quest’ultimo all’esordio stagionale. Ed è proprio l’esterno serbo a indirizzare subito il match: prima sfiora il gol dell’anno con un gran tiro che sibila di poco a alto dell’incrocio dei pali, e poi si conquista all’8’ il calcio di rigore (invero dubbio) che Perotti si incarica di realizzare per il vantaggio-flash della Roma: 1-0 e Crotone subito sotto! (agg. di R. G. Flore)
FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!
La lanciatissima Roma di Eusebio Di Francesco attende all’Olimpico il Crotone di mister Davide Nicola. Arrivato sulla panchina giallorossa tra lo scetticismo generale, Eusebio Di Francesco sta rispondendo a tutti con risultati e prestazioni convincenti. L’ex Sassuolo è allenatore di valore che può portare in alto la compagine giallorossa. Sulla sua strada ci sarà Davide Nicola autore dell’impresa salvezza della passata stagione. Il Crotone ha perso giocatori importanti, in primis Falcinelli, è cerca la seconda impresa salvezza consecutiva. Il campo dell’Olimpico non è certo quello dove si aspettano punti salvezza ma una prestazione positiva può dare fiato alle speranze salvezze. Nella zona bassa della classifica il Crotone può comunque dire la sua tranquillamente. Le formazioni ufficiali: si rivedono Gerson e Cengiz Under dal primo minuto, è di nuovo Hector Moreno a giocare al centro della difesa della Roma. ROMA (4-3-3): Alisson; Kardsorp, Fazio, Hector Moreno, Kolarov; Nainggolan, Gonalons, Gerson; Cengiz Under, Dzeko, Perotti. Allenatore: Eusebio Di Francesco CROTONE (4-4-2): Cordaz; Sampirisi, S. Simic, Ceccherini, Pavlovic; Rohden, Mandragora, Barberis, Crociata; Nalini, Budimir. Allenatore: Davide Nicola (agg. Umberto Tessier)
ROMA CROTONE, DIRETTA LIVE
STREAMING VIDEO E TV, DOVE VEDERE ROMA-CROTONE
Essendo l’unica emittente a pagamento che trasmette tutte le partite del campionato di Serie A, Sky Sport proporrà la diretta tv di Roma-Crotone sul canale 254 della piattaforma satellitare, gli abbonati a Mediaset Premium potranno invece sintonizzarsi sul canale numero 383 del digitale terrestre. Diretta streaming video su http://skygo.sky.it e http://play.mediasetpremium.it.
LE STATISTICHE
La Roma giocherà in casa contro il pericolante Crotone, nella decima giornata del Campionato di Serie A: andiamo quindi a mettere a confronto qualche statistica significativa fin qui segnata da entrambe le squadre. Partendo dai giallorossi va detto che la squadra di Di Francesco registra la miglior difesa del campionato (con una gara ancora da disputare), con appena 5 gol finora incassati a fronte dei ben 15 fatti. In casa però la Roma ha forse meno brillato che nelle occasioni di trasferta, dove non ha incassato nessun gol: all’Olimpico i capitolini hanno realizzato due vittorie e due sconfitte con 7 gol fatti e 5 subiti. A confronto comunque notiamo che Il Crotone in trasferta ha un rendimento disastroso: un solo punto e tre sconfitte finora rimediate con 12 reti al passivo e due soli gol messi a segno. Non sono comunque più entusiasmanti gli altri numeri della squadra di Nicola con 6 punti e ben 5 sconfitte finora rimediate a fronte di una differenza reti di 6:19. (agg Michela Colombo)
I TESTA A TESTA
Sono appena due i precedenti della gara Roma-Crotone e giocati entrambi nella scorsa stagione. Le due gare ci parlano di due vittorie dei giallorossi che tra andata e ritorno hanno fatto sei reti e non ne hanno subita alcuna. L’andata si giocò allo Stadio Olimpico alla fine di settembre del 2016, match già deciso da due reti nel primo tempo siglate da El Shaarawy e Salah per poi essere concluso nella ripresa con la doppietta di Edin Dzeko. Ci fu tempo anche per l’errore dal dischetto di Raffaele Palladino all’ora di gioco che non consentì ai calabresi di siglare il gol della bandiera. Al ritorno allo Stadio Ezio Scida la gara iniziò con un altro errore dagli undici metri stavolta dei giallorossi con un tiro fallito da Edin Dzeko. Arrivò poi la rete del vantaggio di Radja Nainggolan e il raddoppio di Edin Dzeko stesso che si fece perdonare così l’errore di inizio partita. (agg. di Matteo Fantozzi)
L’ARBITRO
La gara dello stadio Olimpico tra la Roma ed il Crotone sarà diretta dal signor Gianluca Manganiello della sezione Pinerolo, selezionato per questo decimo turno della Serie A. Il fischietto piemontese in questo incontro vedrà al proprio fianco gli assistenti di linea Vuoto e Gori, nelle vesti di quarto uomo Saia: ricordiamo poi che l’addetto alla postazione Var sarà Abisso e alla postazione Avar Longo. Manganiello in questa prima parte della stagione è stato già chiamato in causa in quattro occasione dirigendo 3 incontri di Serie A ovvero Chievo – Lazio alla seconda giornata, Verona – Sampdoria alla quinta e Sassuolo – Chievo. Va poi aggiunto che finora il direttore di gara di Pinerolo, almeno nelle gare dirette per il massimo campionato italiano ha messo a statistica appena 8 cartellini gialli, che diventano 12 se ricordiamo anche le 4 ammonizioni concesse in Coppa Italia, dove è stato anche assegnato un calcio di rigore. Considerando il palmares di Manganiello va poi detto che il fischietto ha incontrato in ben 9 occasioni il Crotone, mentre non esistono precedenti con la Roma e quindi il match di questa sera si annuncia inedito. (agg Michela Colombo)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Roma-Crotone, diretta dal signor Manganiello di Pinerolo, è in programma mercoledì 25 ottobre 2017 alle ore 20.45 presso lo stadio Olimpico sito nella Capitale ed è un match valido per la decima giornata di Serie A 2017-18. La Roma mette nel mirino il quarto posto: la vittoria esterna sul campo del Torino ha rilanciato le ambizioni in chiave europea della formazione allenata da Eusebio Di Francesco che in campionato, finora, ha perso solamente con le prime due della classifica, Napoli e Inter, a conferma di come nonostante i cambiamenti apportati dalla nuova guida tecnica e dall’ultima sessione di mercato, i giallorossi rimangano una delle realtà più solide della Serie A.
IL CONTESTO
Nel turno infrasettimanale la Roma ha la possibilità di incamerare altri tre punti facili contro una squadra che anche quest’anno disputerà una sorta di mini-campionato per salvarsi; la squadra di Davide Nicola infatti in questo inizio di stagione ha vinto solamente una volta contro il Benevento, strappando tre pareggi contro Spal, Verona e Torino, ma è assolutamente incapace di fare risultato al cospetto delle grandi. Considerando anche il rendimento lontano dallo Scida, un solo punto in quattro trasferte, è difficile immaginare un Crotone che possa compiere il colpaccio proprio all’Olimpico di Roma facendo un dispetto a un avversario che lotta invece per le posizioni nobili della classifica.
PROBABILI FORMAZIONI ROMA CROTONE
Cerchiamo di capire quali potrebbero essere le formazioni che schiereranno Di Francesco e Nicola dal primo minuto. I padroni di casa avranno sicuramente Alisson tra i pali, qualche problema al centro della difesa, senza gli infortunati Fazio e Manolas il tecnico giallorosso dovrà nuovamente fare affidamento su Hector Moreno e Juan Jesus che contro il Torino non se la sono comunque cavata male, sulle corsie esterne non mancheranno Bruno Peres e Kolarov, con il serbo che da quando è tornato a Roma sta vivendo una seconda giovinezza dopo le annate frustranti al Manchester City; a centrocampo verrà rinnovata la fiducia al giovane Pellegrini che potrà contare sull’esperienza e sulla classe di Florenzi e Nainggolan; confermatissimo come punta centrale Edin Dzeko che assieme alle ali Perotti ed El Shaarawy formerà il tridente d’attacco. Gli ospiti cerceheranno di opporsi con il seguente undici: Cordaz tra i pali, difesa a quattro composta dai terzini Sampirisi e Martella, i cani da guardia nella trequarti del Crotone saranno Ceccherini e Ajeti; sulle corsie esterne del centrocampo ci saranno Barberis e Faraoni, a manovrare il gioco ci penserà Mandragora con la collaborazione di Rohden; la coppia d’attacco sarà formata da Budimir e Trotta (oppure Stoian) che finora non è mai riuscita a lasciare il segno.
LA CHIAVE TATTICA
Non dovremmo vedere moduli rivoluzionari o bislacchi nella partita dell’Olimpico: Eusebio Di Francesco ha sempre disposto i suoi uomini secondo il modulo 4-3-3, dichiarando di poter aprire a variazioni ma di fatto limitandosi a qualche modifica nel corso della partita (quando occorra), ancora più all’antica Davide Nicola che raramente ha proposto schieramenti diversi dal 4-4-2, arrivato lo scorso anno in corso d’opera (anche il piemontese giocava con il tridente offensivo) e decisivo per la miracolosa salvezza centrata dagli squali.
QUOTE E SCOMMESSE
Gli allibratori non hanno alcun dubbio e puntano fortissimo sulla Roma: l’1 dei giallorossi viene dato ad appena 1,17 su WilliamHill, vincite decisamente più cospicue in caso di parità (l’X viene valutato a 8,00 da BWin) e di vittoria esterna del club calabrese (16,00 su Unibet), quest’ultima ritenuta piuttosto improbabile. Potrebbe essere una partita ricca di gol, stando a giudicare le quote che PaddyPower ha fissato per l’Over (1,40) e per l’Under (2,85); non a caso Betclic propone per il risultato esatto di 3 a 0 in favore dei giallorossi una quota di 6,75.
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