La Lazio vince la quinta gara consecutiva in campionato riuscendo ad espugnare il Dall’Ara per 1 a 2 grazie ad uno strepitoso primo tempo chiuso in vantaggio di due gol messe a segno da Milinkovic-Savic e Lulic che poi in avvio di ripresa ha riaperto l’incontro con uno sfortunato autogol. Serata sfortunata per bomber Immobile che ha fallito un calcio di rigore a metà primo tempo ed ha anche colpito altri due pali sempre nel corso dei primi quarantacinque minuti di gioco. Inizia subito fortissimo la Lazio che alla prima azione d’attacco passa in vantaggio al 4′ grazie ad un perfetto contropiede avviato da Parolo che ha allargato per Lulic che ha messo al centro un cross rasoterra perfetto che ha pescato al centro dell’area Milinkovic-Savic che ha segnato con un perfetto tiro di prima intenzione col piattone destro. I capitolini hanno continuato a spingere sfiorando il raddoppio già al 7′ quando sul preciso cross del solito Lulic, Parolo ha colpito di testa mettendo fuori di non molto. Al 17′ ospiti vicinissimi al raddoppio grazie ad una perfetta verticalizzazione di Luis Alberto che ha premiato lo scatto di Immobile che, dopo aver saltato in dribbling Mirante in uscita, ha mancato l’appuntamente col gol calciando contro la parte esterna del palo. Non passa nemmeno un minuto e al 18′ Marusic è riuscito a saltare nettamente Masina che poi ha steso Milinkovic-Savic liberato all’interno dell’area piccola dal suo compagno. Sul dischetto del rigore si è presentato Immobile che ha incredibilmente sbagliato colpendo in pieno il palo. La Lazio ha continuato a controllare il gioco fino al 28′ quando è riuscita a colpire grazie ad un perfetto lancio in profondità di Lucas Leiva che ha liberato Lulic che arrivato al limite dell’area ha superato con un intelligente colpo di testa Mirante che ha sbagliato clamorosamente il tempo dell’uscita permettendo così agli ospiti di portarsi sullo 0 a 2. La reazione degli emiliani arriva finalmente due minuti doop al 30′ quando su un cross teso effettuato dalla sinistra da Krejci, Lulic ha tentato un retropassaggio di testa da distanza ravvicinata che ha costretto Strakosha ad un complicato intervento in tuffo col quale ha deviato il pallone in corner. Al 36′ altra perfetta verticalizzazione di Luis Alberto che ha premiato l’ennesimo scatto in profondità di Immobile il cui tiro è stato miracolosamente deviato contro la parte esterna del palo da Mirante in disperata uscita. Sul corner successivo calciato benissimo dal solito Luis Alberto, è stato Lucas Leiva appostato sul secondo palo a centrare il palo della porta felsinea con un colpo di testa da distanza ravvicinata. La formazione di casa è riuscita finalmente ad affacciarsi in area di rigore al 39′ quando Destro ha tentato un tiro rasoterra da dentro l’area di rigore che Strakosha ha bloccato a terra con sicurezza. Al 42′ mister Donadoni ha deciso di effettuare già il primo cambio col quale ha fatto uscire Donsah in non perfette condizioni e il cui posto è stato preso da Nagy. Il primo tempo si è così concluso sul punteggio di 0 a 2, una prima frazione di gioco stradominata dalla Lazio che avrebbe potuto dilagare nel corso dei primi quarantacinque minuti.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con gli stessi ventidue effettivi ma soprattutto con un Bologna che si presenta con un piglio completamente diverso, la squadra di Donadoni sembra decisamente più compatta. Al 50′ è anche fortunata quando riesce a riaprire il match quando sul cross teso dalla sinistra di Destro, Pulgar ha mancato l’impatto ma alle sue spalle si era già gettato in scivolata Lulic che ha incredibilmente insaccato nella propria porta. Al 56′ gli emiliani sfiorano il clamoroso pareggio sugli sviluppi di un calcio di punizione di Verdi sul quale Masina riesce a saltare più alto di tutti mettendo però fuori di poco da ottima posizione. Al 64′ prima sostituzione decisa da mister Inzaghi che ha mandato sul terrendo di gioco Lukaku al posto di capitan Lulic che un pò a sorpresa si è infuriato col proprio allenatore che lo ha fulminato con lo sguardo dopo che si è seduto in panchina. Ci prova ancora il Bologna con oroglio al 66′ con lo sgusciante Verdi il cui cross dalla sinistra ha trovato in proiezione offensiva Masina il cui colpo di testa è terminato fuori di non molto dallo specchio. Tra il 69′ e il 79′ girandola di sostituzioni con gli inserimenti di Falletti e Okwonkwo al posto di Crisetig e Krejci tra i felsinei; gli ospiti invece hanno mandato sul terreno di gioco Nani e Patric che hanno rilevato rispettivamente Luis Alberto e Marusic. Al 92′ la Lazio spreca un’occasionissima per chiudere la gara quando Immobile in contropiede ha servito a Parolo la possibilità di segnare ma il numero 16 ha sprecato tutto mandando fuori da ottima posizione. Il Bologna ci ha provato con generosità fino all’ultimo tentando con Verdi dal limite dell’area ma il tiro del numero 9 che è stato respinto col corpo da De Vrij. Dopo quattro minuti di recupero si è così conclusa una gara a due volti: un primo stradominato dalla Lazio che avrebbe dovuto dilagare mentre nella ripresa gli ospiti, forse nel tentativo anche inconscio di gestire le energie, hanno permesso al Bologna di riaprire un match che era apparso chiuso al termine del primo tempo.