Il Cagliari di Lopez riesce finalmente a ritrovare la vittoria dopo cinque sconfitte consecutive battendo la cenerentola del torneo che questa sera ha perso la decima gara. La sfida della Sardegna Arena è stata decisa da Pavoletti proprio al 95′ dopo che i campani erano riusciti a pareggiare al 92′ con un calcio di rigore contestato ma concesso grazie al Var e trasformato dal freddissimo Iemmello. Il vantaggio iniziale dei sardi era stato realizzato da Faragò al 10′ ma il numero 16 è stato anche lo sfortunato protagonista dell’episodio del rigore quando il laterale ha commesso fallo sul neo-entrato Coda. La partita inizia in maniera piuttosto bloccata ma al 10′ alla prima occasione il Cagliari è riuscito immediatamente a portarsi in vantaggio quando Faragò è riuscito a sfondare sulla destra e a crossare per Sau il cui tiro è stato respinto da Brignoli in uscita ma la palla è arrivata nei pressi del limite del limite dell’area dove Cigarini ha calciato con potenza a colpo sicuro centrando in pieno la parte alta della traversa, anche in questo caso il pallone è tornato verso il dischetto del rigore dove Faragò che si era accentrato ha trovato il gol con un mezza-rovescita volante che si è insaccata in rete lentamente. Al 15′ il direttore di gara Irrati ha poi concesso un calcio di rigore al Cagliari per una netta spinta con la quale Di Chiara, ammonito nell’occasione, ha steso dalle spalle Sau che si è presentato dagli undici metri sprecando malamente tutto calciando con troppa potenza sopra la traversa. Il Benevento non riesce a reagire e così non succede nulla fino al 32′ quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Pavoletti è riuscito a staccare più in alto di tutti mettendo però fuori di non molto dallo specchio col colpo di testa. Al 40′ mister Lopez è stao poi costretto ad effettuare la prima sostituzione con la quale ha fatto uscire l’infortunato Pisacane, che ha accusato un problema muscolare ai flessori della gamba sinistra, con Capuano. Al 42′ bella discesa di Mianguè che è riuscito a crossare dal fondo trovando ancora una volta Pavoletti il cui tentativo di testa è uscito di non molto dalla porta. Non passa nemmeno un minuto e al 43′ è stato Barella a provarci con un potente tiro da fuori area che Brignoli è riuscito a bloccare a terra.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si apre senza sostituzioni, i due allenatori hanno difatti deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco. Al 49′ sono i padroni di casa a sfiorare il raddoppio con Pavoletti che ha staccato benissimo di testa sul bel cross teso di Sau ma il tentativo del centravanti è centrale e bloccato con sicurezza da Brignoli. Al 54′ però sono gli ospiti ad andare vicinissimi al pareggio: perfetto cross di Lazaar dalla sinistra che trova appostato sul secondo palo tutto solo Iemmello il cui tentativo da distanza ravvicinata è stato deviato in corner da Rafael con uno strepitoso intervento in tuffo. Al 60′ primo cambio per mister De Zerbi che ha inserito Viola al posto del deludente Ciciretti. Al 61′ Mianguè riesce a sfondare ancora sulla sinistra e a crossare verso il secondo palo dove Faragò ha tentato un colpo di testa che Di Chiara è riuscito in qualche modo a deviare in corner. Al 62′ prima sostituzione decisa anche da mister Lopez che ha mandato sul terreno di gioco Ionita al posto dello stanco Cigarini. Al 64′ occasione per Sau che è scattato alla perfezione sul filo del fuorigioco presentandosi tutto solo davanti all’ultimo uomo Di Chiara che è riuscito a bloccare l’avanzata dell’attaccante che ha sprecato l’occasione di raddoppiare. Al 68′ ancora Benevento vicinissimo al pareggio quando sul cross teso di Lazaar, Iemmello ha prolungato la traiettoria verso il secondo palo con un intelligente colpo di testa che ha permesso a Cataldi di calciare al volo col sinistro ma l’ex centrocampista della Lazio ha messo fuori di pochissimo da dentro l’area di rigore. Tra il 71′ e il 79′ doppio cambio per gli ospiti che hanno inserito Lombardi e Coda al posto di Memushaj e Letizia; i sardi invece hanno mandato sul terrendo di gioco Farias al posto di Sau. All’84’ buona occasione per il Benevento con Iemmello che scattato alla perfezione sul filo del fuorigioco, ha poi sprecato tutto dal limite dell’area da dove ha calciato ampiamente fuori. All’84’ opportunità per Iemmello che scattato alla perfezione sul filo del fuorigioco ha sprecato tutto calciando ampiamente fuori dal limite dell’area di rigore. All’86’ ancora Benevento vicinissimo al pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo Lombardi ha prolungato la traiettoria con un colpo di testa e Antei appostato sul secondo palo non è riuscito a ribadire in rete per pochissimi centimetri. Quando si attendeva solamente il triplice fischio, al 92′ però proprio Faragò ha steso il subentrato Coda all’interno dell’area di rigore costringendo Irrati a decretare un calcio di rigore, confermato anche dal VAR che Iemmello con estrema freddezza ha trasformato spiazzando Rafael. Non è però finita qui perchè all’ultimo assalto al 95′ il Cagliari riesce a conquistare i tre punti quando sul cross proveniente dalla destra effettuato dall’inesauribile Faragò, Pavoletti ha anticipato Djimsti di testa all’altezza del primo tempo riuscendo a segnare con un bel colpo di testa che ha letteralmente fatto esplodere la Sardegna Arena. Vittoria fondamentale per il Cagliari di Lopez che riesce a ritrovare i tre punti che mancavano ormai da cinque turni contro un Benevento che questa sera avrebbe meritato il primo punto stagionale che anche per un pò di sfortuna non è arrivato.