Sorridente Vincenzo Montella, come non poteva essere altrimenti, al termine della vittoria contro il Chievo di Verona di ieri sera. Ai microfoni di Premium Sport ecco le parole del tecnico rossonero: «Un risultato che ci da forza, convinzione e ambizione; il gioco si intravedeva già nelle scorse partite ed era solo questione di tempo. Oggi la squadra ha fatto una grande gara e sono molto soddisfatto, ma sono già proiettato alla prossima partita e quindi non si può gioire più di tanto. Allinizio eravamo un po bloccati mentalmente, avevamo un po di scorie addosso, nel secondo tempo invece eravamo più liberi, convinti, sicuri e intraprendenti, e quindi sono molto contento per questo, e sono convinto che nelle prossime partite i ragazzi riusciranno ad esprimersi con più convinzione. La squadra ha concesso poco, così come col Genoa, con lInter, che cera Bonucci, abbiamo regalato un gol in disimpegno e un calcio dangolo al novantesimo, la squadra ha progredito sia con Leonardo che senza. Clicca qui per il video con le parole di Montella
VIDEO CHIEVO-MILAN, HIGHLIGHTS E GOL
Il Milan riassapora il gusto della vittoria dopo quattro gare in Serie A senza successi. Gli uomini di Montella sono finalmente riusciti a dare una risposta concreta in campo, stendendo un Chievo che alla vigilia aveva due punti in più del Diavolo e arrivava da sei risultati utili consecutivi. I padroni di casa hanno creato la prima palla gol al 10′, quando Romagnoli ha dovuto spazzare via un pericoloso colpo di testa di Pellissier che Donnarumma aveva battezzato fuori. Il match stenta a decollare ma nel finale di tempo il Milan passa in vantaggio con Suso, in assoluto il migliore in campo. Lo spagnolo si ritrova il pallone tra i piedi al limite dell’area, rientra sul mancino e scarica un sinistro a giro imprendibile per il povero Sorrentino. Come imprendibile sarà poco dopo l’autorete di Cesar, che beffa il proprio portiere con un colpo di testa su traversone dello scatenato Suso. Il Chievo prova a scuotersi con un tiro di Birsa, terza azione offensiva degna di nota dopo una precedente incursione di Tomovic. Passiamo alla ripresa, dove il Milan orchestra un magistrale contropiede e segna la terza rete con Calhanoglu; Kessie avanza palla al piede e apre sulla sinistra per il turco, che batte Sorrentino con un fendente non proprio irresistibile. I clivensi riaprono la contesa al 61′ approfittando di un madornale errore di Kessie, che sbaglia il retropassaggio premiando Birsa. L’ex di turno prende la mira e dal limite infila il pallone nell’angolino. La gioia del Chievo è però effimera, perché al 64′ Suso inventa per Kalinic, che a tu per tu con il portiere avversario non sbaglia e insacca il poker. Gli uomini di Maran provano a reagire ma nell’unica chance di spessore Donnarumma devia sulla traversa il colpo di testa di Tomovic. All’81’ Sorrentino salva invece su André Silva. Poco prima dei titoli di coda c’è da segnalare un infortunio capitato a Calabria, uscito in barella dopo uno scontro con Gobbi. Andiamo a dare un’occhiata alle statistiche e notiamo che il Milan ha collezionato il 58% del possesso palla contro il 42% del Chievo e ha calciato complessivamente 13 volte contro le 9 degli avversari. Attenzione però, perché delle 13 conclusioni soltanto 4 – ovvero i gol – erano dirette nello specchio della porta; i clivensi si sono fermati a 3. Per quanto riguarda i cartellini gialli, Di Bello ne ha estratti 5: 3 per il Milan (Borini, Musacchio e Calhanoglu) e 2 per il Chievo (Hetemaj e Meggiorini).
LE DICHIARAZIONI
Al termine di Chievo-Milan, gara terminata 4-1 in favore dei rossoneri, ecco quanto dichiarato ai microfoni di Premium Sport dal tecnico milanista Vincenzo Montella: “Il risultato ci dà forza e convinzione che il peggio sia passato. Era una questione di tempo perché il gioco già si vedeva nelle ultime partite. Sono molto soddisfatto ma penso già al prossimo match. Calabria? Non so, ho visto il ragazzo che è andato a fare gli accertamenti. Tornando alla gara, nel primo tempo eravamo un po’ bloccati mentalmente e la squadra aveva addosso ancora delle scorie. Bonucci? Non possiamo discuterne il valore. I ragazzi si sono comportati in maniera eccellente”. Ecco invece le parole di Alessio Romagnoli sempre a Premium Sport: “Era importante vincere e ce l’abbiamo fatta. Abbiamo giocato bene, siamo stati concentrati per tutti i 90′. Senza Bonucci si gioca meglio? No, non è così, siamo tutti responsabili e in queste ore sono uscite cose non fare. Contro la Juventus daremo tutto per fare una grande gara”.