DIRETTA MILAN JUVENTUS (RISULTATO 0-2): TRIPLICE FISCHIO

Allo Stadio Giuseppe Meazza la Juventus batte in trasferta il Milan per 2 a 0. L’ottimo avvio di partita dei padroni di casa non abbatte gli ospiti che colpiscono inaspettatamente al 23′ con il vantaggio realizzato da Higuain, alla centesima rete in Serie A, sfruttando l’assist del compagno Dybala. A ridosso dell’intervallo, precisamente al 45′, Kalinic sfiora il pareggio colpendo la traversa ma, nel secondo tempo, i rossoneri non scendono in campo con lo stesso atteggiamento della frazione precedente. I bianconeri, trovando spazio, raddoppiano definitivamente al 63′ con la doppietta di Higuain su suggerimento di Asamoah e con Dybala ancora protagonista con un velo importante a liberare il Pipita. Nemmeno l’ingresso della seconda punta Andrè Silva nel finale permette alla squadra di Montella di accorciare le distanze chiudendo così tra i fischi del proprio pubblico. I 3 punti conquistati lanciano la Juventus, momentaneamente prima in classifica insieme con il Napoli, a quota 28 punti mentre il Milan rimane fermo a 16 punti. (Alessandro Rinoldi)



FASE FINALE DEL MATCH

Quando manca ormai solamente una decina di minuti al novantesimo, il punteggio tra Milan e Juventus è di 0 a 2. I padroni di casa non portano più pericoli concreti alla retroguardia ospite, consentendo quindi ai bianconeri di attaccare con Dybala al 57′. L’argentino si rende poi nuovamente protagonista al 63′ in occasione del raddoppio dei suoi: sul suggerimento di Asamoah, Dybala libera per la seconda volta Higuain, pronto alla doppietta personale per il raddoppio dei suoi. L’ex Palermo è l’uomo da seguire ma è Chiellini a sfiorare il tris di testa al 73′.



E’ INIZIATA LA RIPRESA

Arrivati al cinquantacinquesimo minuto, il risultato tra Milan e Juventus è sempre di 0 a 1. In questo avvio di secondo tempo i due allenatori decidono di riconfermare i 22 giocatori scesi per l’undici iniziale sebbene il copione venga ribaltato: sono infatti i bianconeri a premere maggiormente sull’acceleratore, forse arringati da mister Allegri durante l’intervallo. I rossoneri, pur crescendo e con il tecnico Montella molto attivo in panchina, si fanno vedere solamente con il tiraccio di Kessie’ al 53′ finchè Kalinic viene anticipato sul più bello da Lichtsteiner deviando in calcio d’angolo al 55′.



FINE PRIMO TEMPO

Al termine del primo tempo le formazioni di Milan e Juventus sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 1. L’inizio della gara si rivela molto tirato con i rossoneri ad attaccare con insistenza i bianconeri, rintanati nella loro metà campo in cerca della ripartenza. La mancata chance di Kalinic al 7′ non cambia le cose con il croato nuovamente poco fortunato al 17′. Sul fronte opposto si accende al 18′ Dybala, per poi servire l’assist per la rete del vantaggio di Higuain al 23′. I padroni di casa vengono, colti di sorpresa dal lampo degli ospiti, reagiscono timidamente con tanta buona volontà, non supportata nei fatti, e con Kalinic a colpire una clamorosa traversa al 45′. Una sola ammonizione in tutto il match ai danni Kessie’ fino a questo momento.

SCOCCA LA MEZZ’ORA

Giunti alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio tra Milan e Juventus è di 0 a 1. I bianconeri continuano a faticare nel costruire il proprio gioco, sorpresi forse dal pressing costante e dall’intensità espressi dai rossoneri, pericoloso nuovamente col colpo di testa largo di Kalinic al 17′. Gli ospiti però crescono e, dopo il tiro dalla distanza bloccato di Dubala al 18′, proprio il numero 10 argentino serve il connazionale Higuain al 23′ per la conclusione che vale il vantaggio arrivato come un fulmine a ciel sereno. La squadra di Montella prova a reagire spingendosi in avanti ma Kalinic non arriva sulla sfera quando non viene anticipato.

FASE INIZIALE DEL MATCH

A San Siro la partita tra Milan e Juventus è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il risultato è di 0 a 0. In questa fase iniziale dell’incontro sono i padroni di casa a cercare di schiacciare gli ospiti nella loro metà campo, senza tuttavia riuscire a creare occasioni degne di nota. In particolare i rossoneri mancano una buona opportunità al 7′ quando Kalinic, sul suggerimento di Calhanoglu dopo il tiro murato di Suso, incespica sul pallone nel momento meno opportuno.

FORMAZIONI UFFICIALI!

La sfida nella sfida di Milan-Juventus è quella tra Vincenzo Montella e Massimiliano Allegri, che hanno già comunicato le formazioni ufficiali per il big match che inizierà fra pochissimo. I due allenatori si sono affrontati già diverse volte in passate, con il tecnico dei bianconeri che spesso ha avuto la meglio. Il primo è sicuramente meno esperto, anche se può contare già su un discreto numero di esperienze in Serie A. Dalla sua parte il campano ha quella Supercoppa conquistata una decina di mesi fa a Doha proprio contro l’avversario della sfida di stasera. Dall’altra però c’è un allenatore con maggiore esperienza, che oltre ad aver vinto quattro Scudetti per due volte è arrivato in finale di Champions League. Montella predilige giocare con un 3-4-2-1 che favorisca sia il gioco sulle corsie esterne, ma che lo vede molto spesso ricorrere ai tagli dei trequartisti che vanno a scambiarsi spesso la posizione tra di loro. Allegri è stato a lungo considerato un integralista del 4-3-1-2, modulo che usava spesso proprio quando era il tecnico del Milan. A Torino è passato dal 3-5-2 al 4-3-3 per poi arrivare al 4-2-4 con cui gioca attualmente. Uno dei suoi capisaldi poi è diventato quello di variare la disposizione in campo degli uomini anche più volte durante una partita. Montella ha diretto il Milan per 58 partite con una media punti di 1.79 a partita, Allegri invece in 180 match bianconeri ha raggiunto la media impressionante di 2.25. Parola al campo! MILAN (3-4-2-1): G.Donnarumma; Zapata, Romagnoli, Rodríguez; Abate, Kessie, Biglia, Borini; Suso, Çalhanoglu; Kalinic. A disposizione: A. Donnarumma, Storari, Paletta, Musacchio, Gómez, Montolivo, Locatelli, Mauri, Cutrone, André Silva. Allenatore: Montella. JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Asamoah; Pjanic, Khedira; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Alex Sandro, Barzagli, Matuidi, Marchisio, Bentancur, Bernardeschi, Douglas Costa. Allenatore: Allegri. (agg. di Matteo Fantozzi)

MILAN-JUVENTUS, DIRETTA LIVE

STREAMING VIDEO E TV, DOVE VEDERE MILAN-JUVENTUS

Match che potrà essere seguito in diretta tv sia dagli abbonati Mediaset Premium, che potranno collegarsi sul canale del digitale terrestre pay Premium Sport HD, sia dagli abbonati Sky che potranno collegarsi sui canali Sky Sport 1 HD, Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD, rispettivamente sui canali 201, 206 e 251 del satellite. La diretta streaming video via internet della partita sarà garantita agli abbonati alle due piattaforme sui portali play.mediasetpremium.it e skygo.sky.it.

LE STATISTICHE

Il Milan affronta la Juventus nel primo anticipo dell’undicesima giornata di Serie A: in attesa di poter dare la parola al campo diamo uno sguardo a qualche statistica interessante, finora fissata dalla due squadre attese questa sera a San Siro. Alla vigilia della 11^giornata di campionato, i rossoneri, ottavi in classifica a 16 punti, hanno messo a segno 16 reti (il 57% nei primi tempi) e ne ha incassate 14 di cui il 72% nella ripresa. La mole di gioco offensivo della squadra di Montella è di 32,8 azioni offensive ad incontro e il Milan è riuscito complessivamente ad andare al tiro 13,3 volte di cui 7 in media nello specchio ed registra infine un possesso palla di 27 minuti. La Juventus, terza a 25 punti, può vantare il miglior attacco della Serie A con 31 gol realizzati e 10 subiti ed ossia in media uno ad incontro. Il gioco bianconero prevede maggior possesso palla (30 minuti e 45 secondi) con una media di 30 azioni offensive a match: i ragazzi di Allegri poi sono riusciti ad arrivare al tiro 12,5 volte di cui 8,5 nello specchio di porta. (Michela Colombo)

TESTA A TESTA

Il big match della decima giornata di Serie A è Milan-Juventus, gara che in passato ci ha offerto sicuramente spettacolo e anche tanti gol. Nella storia si sono giocate ben 223 partite tra i rossoneri e i bianconeri con 84 vittorie dei bianconeri, 66 dei rossoneri e 73 pareggi. Nelle gare in questione la Juventus ha segnato 314 reti, mentre il Milan ne ha fatti 292. Di queste se ne sono giocate 196 in Serie A, 24 in Coppa Italia, 2 in Supercoppa Italiana e anche 1 in Champions League. Nessuno potrà dimenticare quella partita allo Stadio Old Trafford di Manchester dove i 120 minuti finirono col risultato di 0-0 e ai calci di rigori ebbe la meglio la squadra rossonera di Carlo Ancelotti. La migliore vittoria dei rossoneri a San Siro risale al 1911/12 quando il club meneghino vinse 8-1. Il pareggio invece con più reti che abbiamo visto a Milano risale al campionato 1946/47 quanto il match terminò 3-3. (agg. di Matteo Fantozzi)

L’ARBITRO

La grande partita di oggi pomeriggio fra Milan e Juventus sarà diretta dell’arbitro Paolo Valeri, che fa parte della sezione Aia di Roma 2. Ad assisterlo nella direzione del delicato match di San Siro ci saranno i guardalinee Giulio Dobosz e Alessandro Giallatini, entrambi della sezione di Roma 2, il quarto uomo Luca Banti della sezione di Livorno e i due addetti al Var, Marco Di Bello della sezione di Brindisi e come assistente Gianluca Vuoto della sezione di Livorno. Per Paolo Valeri contiamo quattro partite già dirette in questa Serie A 2017-2018, con un bilancio di 11 ammonizioni, zero espulsioni e un rigore fischiato. Il bilancio complessivo del fischietto capitolino in carriera nel massimo campionato parla invece di 146 partite arbitrate, con 806 ammonizioni, 58 espulsioni di cui 36 per somma di ammonizioni e 22 per rosso diretto, 54 calci di rigore assegnati. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Milan-Juventus, diretta dal signor Valeri di Roma sabato 28 ottobre 2017 alle ore 18.00, sarà l’anticipo che aprirà col ‘botto’ l’undicesima giornata d’andata del campionato di Serie A. Una sfida che rappresenta sempre una grande classica del calcio italiano, anche se la Juventus negli ultimi sei anni è riuscita ad imprimere un dominio sul calcio italiano che non era riuscito neppure al grande Milan di Sacchi e Capello, che vinse cinque scudetti in nove stagioni, mentre la Juventus ne ha inanellate sei su sei in questa ultima fase della storia della Serie A. Ai bianconeri manca l’Europa per consacrare il loro ciclo, ma la situazione di classifica non permetterà alla Juventus di fare troppi calcoli. I bianconeri attualmente sono terzi, appaiati alla Lazio, ad un punto dall’Inter seconda e a tre lunghezze dal Napoli capolista. I ritmi in testa alla classifica sono forsennati, e si è ritrovato momentaneamente staccato proprio quel Milan che in estate, con i suoi massicci investimenti sul mercato, sembrava poter sognare se non immediatamente lo Scudetto, almeno l’agognato ritorno in Champions a quattro anni dall’ultima partecipazione.

Invece la realtà è stata più dura dei sogni, come spesso avviene, con i rossoneri in crisi e soprattutto sconfitti praticamente in tutti gli scontri diretti contro le prime sei della classifica (ko contro Lazio, Sampdoria, Roma e Inter). In questo senso, la partita contro la Juventus potrebbe essere una prova del nove fondamentale per la squadra di Montella, che perdendo l’ennesimo match contro una grande forse dovrebbe prendere atto della propria inadeguatezza per l’alta classifica in questa stagione, ridimensionando i propri obiettivi. La Juventus dalla sua avrà la testa alla fondamentale sfida di Lisbona, un risultato positivo potrebbe infatti mettere in cassaforte la qualificazione agli ottavi di Champions.

IL CONTESTO

Vittoria scacciacrisi per il Milan nel turno infrasettimanale sul campo del Chievo: il quattro a uno siglato dalle reti di Suso, l’autogol di Cesar, Calhanoglu e Kalinic ha permesso di interrompere la serie di quattro partite senza vittoria, con le sconfitte contro Roma e Milan e i pari senza reti a San Siro contro l’AEK Atene in Europa League e e contro il Genoa in Serie A. Dopo la sconfitta interna contro la Lazio del 14 ottobre, la Juventus si è invece ripresa prontamente inanellando tre vittorie consecutive. Due a uno in rimonta allo Sporting Lisbona in Champions League, travolgente sei a due (nonostante una partita giocata per due terzi della sua interezza in inferiorità numerica) in casa dell’Udinese, e nel turno infrasettimanale poker alla Spal, quattro a uno con l’importante ritorno al gol di Gonzalo Higuain, elemento fondamentale per la squadra di Allegri per puntare al massimo su tutti i fronti.

I PRECEDENTI TRA MILAN E JUVENTUS

Il Milan ha vinto l’ultimo precedente a San Siro in campionato contro la Juventus, il 22 ottobre 2016, grazie ad una rete del giovane Locatelli nella ripresa che valse l’uno a zero finale. L’ultima vittoria bianconera risale invece al 9 aprile 2016, fu il Milan a portarsi in vantaggio con Alex, poi arrivarono i gol di Mandzukic e Pogba a ribaltare il risultato e a consegnare ai bianconeri un successo fondamentale sulla strada di quello che fu il quinto Scudetto consecutivo. L’ultimo pareggio fu invece quello del 25 febbraio 2012, Milan in vantaggio con Nocerino, uno a uno juventino siglato da Matri a sette minuti dal novantesimo.

QUOTE E PRONOSICO

Juventus nettamente favorita dai bookmaker, nonostante la partita si disputi a San Siro: vittoria bianconera quotata al raddoppio da Bwin, mentre William Hill propone a 3.50 la quota relativa al pareggio e Bet365 moltiplica per 4.00 quanto investito sull’affermazione interna rossonera. La quota dell’over 2.5 viene fissata al raddoppio da Bet365, l’under 2.5 viene quotato 1.80 da Paddy Power.

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