DIRETTA ARZACHENA OLBIA (RISULTATO FINALE 3-0): FINE GARA
Al 74esimo l’Olbia sfiora il gol. Pallonetto di Murgia ed è di nuovo traversa. Pure un pizzico di sfortuna nella serata molto negativa dei bianchi. Ammonito Vano per proteste. Poco dopo ci riprova ancora Senesi da fuori, impegnando Ruzittu in una parata in due tempi. Il nuovo entrato, giovanissimo originario di Genzano di Roma, prova a lasciare un’impronta nel deserto olbiese. Doppia sostituzione intanto in casa Arzachena. La punta Sanna lascia il posto al centrocampista classe 98 Taufer. Qualche istante dopo entra Aiana (classe ’96) al posto di Lisai. Cambio anche per Mereu, con il centrocampista Vispo a prendere il posto di Murgia. Ruzittu, estremo difensore di casa, intanto finisce sul taccuino dei cattivi per perdita di tempo. Ancora una sostituzione in questa serata di gala: via lo stanchissimo Vano, ecco Russu, un altro ex dell’incontro. Nel finale l’Arzachena gestisce bene.
RETE DI LA ROSA AL 58′
Non ci sono stati cambi per Giorico e Mereu, che scommettono sugli undici iniziali. Animi in tesi in casa Olbia. Ragatzu si fa ammonire ingenuamente. Gli ospiti provano a rimettersi in pista ma le loro trame offensive sono facilmente controllare dagli avversari. Mereu decide di passare al 4-3-3. Esce dunque uno spaesato Pennington ed entra la punta Senesi. Al 59esimo l’Arzachena trova il 3-0. La Rosa calica una punizione dal limite molto bene: pulito il tiro a giro scoccato dal numero 3 di Giorico (ex della gara) e Aresti di nuovo battuto. Monologo biancoverde al “Nespoli”. L’Olbia abbozza una reazione. Senesi da fuori impegna Ruzittu. Non un tiro irresistibile ma degno di nota più che altro perché rappresenta il primo sussulto dei bianchi nel secondo tempo. Sostituzione in casa Arzachena. E’ l’esordiente Varricchio a rilevare Peana.
CURCIO TRASFORMA DAL DISCHETTO AL 45′
Nel finale di primo tempo è l’Arzachena a provarci. Sanna non riesce a liberare Vano a tu per tu con Aresti, il pallone viene intercettato dal pacchetto arretrato dei bianchi e c’è il quarto corner per i padroni di casa. Il numero 9 di Giorico era davvero molto libero di fronte alla porta dell’ex-Savona. Sugli sviluppi del corner i biancoverdi guadagnano un calcio di rigore. Decisione sacrosanta. Dal dischetto si presenta Curcio che non sbaglia. Rigore calciato benissimo dall’ex-Renate. Tiro forte e angolato a mezza altezza, praticamente imparabile per Aresti: 2-0 alla fine del primo tempo, un risultato che forse pochi si sarebbero aspettati.
RETE DI SANNA AL 25′
Occasione per l’Arzachena al 19esimo. Ci prova di nuovo Curcio su calcio di punizione, questa volta da posizione ancora più distante. Aresti un po’ in difficoltà smanaccia in angolo. Sugli sviluppi, in mischia, Sanna si gira e impegna Aresti in presa bassa. L’esperto portiere in qualche modo sbroglia. Al 25esimo si sblocca il risultato e a passare in vantaggio è l’Arzachena. Punizione di Arboleda, spizzata di Vano al limite dell’area che trova Sanna a tu per tu con Aresti. L’attaccante di Giorico elude il portiere e deposita in rete per il momentaneo 1-0. Reagisce prontamente l’Olbia. Ogunseye viene liberato in area ma tutto solo non riesce a sfruttare il suggerimento di Ragatzu spedendo sulla traversa. Pisano intanto trova l’ammonizione nello stesso punto che è costato il cartellino a Peana in avvio di gara.
INIZIO GARA
Arzachena in campo con il 4-3-3. Tra i pali Ruzittu, linea difensiva composta da Arboleda, Piroli, Sbardella e Peana. A centrocampo troviamo Lisai, Bertoldi e La Rosa mentre in attacco ci sono Sanna, Vano e Curcio. Mereu risponde con il 4-3-1-2. In porta Aresti, difesa formata da Pisano, Dametto, Iotti e Cotali. In mediana Pennington, Biancu e Muroni mentre in zona offensiva c’è Murgia in supporto di Ogunseye e Ragatzu. Una curiosità: è il Bruno Nespoli di Olbia, e non il Biagio Pirina di Arzachena, il teatro di questo primo confronto tra le due squadre. I biancoverdi sono in attesa che lo stadio cittadino venga omologato anche per la terza serie, pertanto si è reso necessario un trasloco temporaneo nella tana dei rivali odierni. E lArzachena, dunque, a giocare in casa dellOlbia. Al sesto minuto l’Arzachena sfiora il gol. Curcio ci prova con una punizione dalla distanza. Aresti respinge di pugno. Ammonito nel frattempo Giorico.
SI COMINCIA!
Nel programma dellundicesima giornata di Serie C girone A spicca linteressante derby sardo tra i padroni di casa dellArzachena e lOlbia: eccovi dunque alcuni numeri per cercare di inquadrare la partita che fra poco seguiremo. LArzachena in classifica occupa il nono posto grazie ai 13 punti messi da parte in dieci gare con quattro vittorie, un pareggio e cinque sconfitte, realizzando 15 gol ed incassandone altrettanti per una differenza reti dunque in perfetto equilibrio, mentre lOlbia sta andando oltre le più rosee aspettative in quanto è terza con 20 punti, ottenuti in virtù di sei vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte, per un bilancio di 15 gol fatti e 9 subiti, differenza reti un bel + 6. In casa lArzachena non fa straordinariamente bene con 7 punti su un massimo possibile di 12, quattro gol fatti e altrettanti subiti, mentre lOlbia in trasferta ha conquistato 9 punti in quattro incontri, con 6 gol realizzati e 5 incassati. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA DI SERIE C
Arzachena Olbia non sarà trasmessa in diretta tv; tuttavia, come per tutte le partite nella stagione di Serie C (anche quelle di Coppa Italia), ci sarà la possibilità di seguire la sfida in diretta streaming video, sottoscrivendo un abbonamento al portale Sportube.tv che ha lesclusiva per le partite della terza divisione.
I TESTA A TESTA
Per lundicesima giornata di Serie C girone A si sfidano in terra sarda lArzachena e lOlbia, le due compagini isolane del campionato. Un derby molto sentito del quale possiamo descrivere sette precedenti ufficiali, durante i quali si è manifestata una certa superiorità da parte dellOlbia che è riuscita ad avere la meglio in ben quattro occasioni a fronte delle zero vittorie dellArzachena e di tre pareggi, daltronde la storia calcistica dellOlbia è sicuramente più prestigiosa di quella dei cugini. Le due formazioni si sono già affrontate anche in questa stagione nella Coppa Italia di categoria, con lOlbia che ha avuto la meglio con il punteggio di 2-1 con gol di Ragatzu e Ogunseye mentre per lArzachena ha accorciato le distanze Lisai. Lultima sfida sul campo dellArzachena si è giocata il 20 marzo del 2016 e in quel caso il derby sardo ci consegnò un pareggio per 1-1. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Arzachena Olbia, che sarà diretta dall’arbitro Andrea Giuseppe Zanonato, vale per l’undicesima giornata del girone A di Serie C 2017-2018: squadre in campo domenica 29 ottobre alle ore 20:30. La prima storica edizione di questo derby sardo in Serie C è un incontro importante ai fini della classifica, fra due squadre che hanno dato di più rispetto alle aspettative in queste prime 10 giornate. Per l’analisi di questa partita allora partiamo dalla situazione dei padroni di casa dell’Arzachena, neopromossa in Serie C.
IL CONTESTO
La formazione in maglia bianco-verde, affidata per la quarta stagione di fila alla guida dell’esperto Mauro Giorico, con 13 punti in classifica occupa a pieno merito l’ottava posizione della classifica del girone A, insieme a Piacenza ed Arezzo. Peccato che, dopo il pareggio contro l’Alessandria di un paio di settimane fa, nell’ultima gara di campionato giocata contro la Carrarese i sardi hanno praticamente gettato al vento 3 punti in un paio di minuti, dopo l’iniziale vantaggio firmato Sanna, a causa della doppietta a distanza ravvicinata di Biasci, peraltro subentrato al momento del primo gol da soli 10 minuti.
Un K.O. che brucia ancora, per i bianco-verdi, ma che deve essere subito lasciato alle spalle per affrontare nel prossimo turno un impegno ravvicinato come il derby contro l’Olbia. Un Olbia che, invece, viaggia sulle ali dell’entusiasmo per effetto delle due vittorie consecutive che l’hanno portato al terzo posto in solitaria della classifica del girone A, con 20 punti totalizzati. La squadra ha evidenziato una grande crescita nelle ultime giornate e, tolta la mazzata della sconfitta interna contro il Siena (capolista a 4 punti di distanza anche in virtù di questo risultato), i progressi sono stati continui. Quella di Bernardo Mereu è una squadra non particolarmente brillante nel gioco e conseguentemente nei risultati, ma pienamente efficace stando a quello che leggiamo dalla classifica.
La trasferta di Arzachena, distante soltanto 25 km da Olbia, porterà probabilmente anche un supporto caloroso e consistente da parte dei tifosi, divisi fra l’altro da una rivalità recente ma piuttosto accesa con i supporters dell’Arzachena. Nei precedenti noti fra queste due formazioni, l’Olbia è imbattuto in 7 gare giocate contro l’Arzachena, vincendo al contempo 4 gare. L’ultimo incontro fra le due corregionali risale allo scorso agosto, in un match di Coppa Italia di Lega, con reti di Ogunseye e Ragatzu per l’Olbia, Lisai per i bianco-verdi.
LE PROBABILI FORMAZIONI ARZACHENA OLBIA
Per quanto riguarda le probabili formazioni di questo match, il tecnico dell’Arzachena non ha ancora sciolto le riserve riguardo al modulo. Volendo scartare dal primo minuto l’ipotesi 4-4-2, Giorico inserisce il 3-5-2 con Cancelli in porta, Peana e Arboleda terzini di difesa, con Sbardella e Piroli al centro. A centrocampo Lisai e Nuvoli occuperanno le corsie esterne, lasciando a La Rosa e Casini la mediana. In attacco Sanna è in vantaggio su Curcio per affiancare Vano dal primo minuto. Dall’altra parte Mereu schiera un 4-3-1-2 con Aresti in porta, Cotali, Iotti, Leverbe e Pisano in linea difensiva. A centrocampo Biancu, Muroni e l’australiano Pennington saranno al centro della mediana, con Alessio Murgia avanzato a trequartista. In attacco spazio alla forte coppia Ragatzu-Ogunseye, la più prolifica del girone con 11 reti a referto.
QUOTE E PRONOSTICO
Per quanto riguarda le quote fornite dall’agenzia di scommesse SNAI, il segno 1 della vittoria dell’Arzachena è quotato 2,65, con il segno 2 per la vittoria dell’Olbia che è invece quotato a 2,55. Il segno X che identifica il pareggio è dato a 3,00 volte la somma giocata.