Il Siracusa stende 1-0 in casa la Virtus Francavilla. Decide il gol siglato da Catania al 32esimo. La squadra di Bianco occupa momentaneamente il terzo posto in classifica. Resta invece al settimo posto la Virtus. Nel prossimo turno i siciliani ospiteranno la Paganese mentre la squadra di DAgostino giocherà in casa contro il Catanzaro.
SINTESI PRIMO TEMPO
Bianco schiera il Siracusa con il 4-2-3-1. Tra i pali Tomei, in difesa Daffara, Giordano, Magnani e Liotti. In mediana Toscano e Spinelli. In zona offensiva Parisi, Catania e Sandomenico in supporto di Scardina. La Virtus Francavilla di D’Agostino replica con il 3-5-2. Albertazzi in porta, in difesa Prestia, Maccarrone e Pino. A centrocampo da destra verso sinistra Albertini, Folorunsho, Buono, Sicurella e Agostinone. La coppia offensiva è formata da Madonia e Saraniti. A dirigere il match è il sig. Marco Rossetti della sezione di Ancona, coadiuvato dagli assistenti Stefano Montagnani di Salerno e Rosario Caso di Nocera Inferiore. Siracusa in forte pressing fin dalle prime battute. Ci prova dalla distanza Sandomenico, che scaglia però alto il pallone in direzione della curva. Al 12esimo arriva il primo ammonito del match. Si tratta di Scardina. L’attaccante lamenta un fallo di Catania e chiede il rigore, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso e reputa simulazione la giocata del calciatore siciliano. Il Francavilla gioca senza paura. Bella azione di Madonia, che scarta, da posizione defilata, il diretto marcatore e cerca il tiro sul secondo palo, ma il guardalinee alza la bandierina, seppur tardivamente fermando l’azione. Al 32esimo però sono i padroni di casa a sbloccare il risultato. Sul rilancio di Tomei, Albertazzi in uscita si scontra con Albertini che rimane a terra come Toscano, bravo comunque a prendere palla a centrocampo e innescare un compagno che dalla sinistra mette in mezzo per l’attaccante che da pochi passi beffa il portiere avversario. Gli ospiti accusano il contraccolpo per il gol subito e i padroni di casa provano ad approfittarne. Ancora un’occasione per il Sicuracusa. Da calcio piazzato Sandomenico lancia verso Magnani che, complice un liscio di Maccarone, scaglia di potenza verso la porta: Albertazzi devia in angolo. Nel finale ammonizione per Daffara. Fallo da tergo su Madonia: il difensore aretuseo si becca il giallo.
SINTESI SECONDO TEMPO
Nessuna sostituzione effettuata durante l’intervallo dai due tecnici. Subito un brivido per il Siracusa. Ci prova Madonia ma la palla fa la barba al palo: rimessa dal fondo, non ci sono deviazioni. La squadra di D’Agostino nei primi minuti della ripresa mantiene il possesso palla cercando il gol del pari. Doppia sostituzione nel frattempo per i siciliani: escono Parisi e Sandomenico, entrano Mazzocchi e Mancino. Opta per una sostituzione anche mister D’Agostino, che richiama in panchina Madonia. In campo va Ayina. La gara nel frattempo si innervosisce. Tanti scontri a centrocampo e molta pressione esercitata da entrambe le squadre. Cartellino giallo per Pino, che continua a protestare per una punizione concessa al Siracusa. Doppio cambio per la Virtus: Di Nicola prende il posto Buono Mentre Pino fa spazio a Valotti. Al 74esimo termina anche la partita di Scardina, al suo posto va Bernardo. Nel finale il ritmo di gioco cala progressivamente. Gli ospiti restano comunque in pressione facendo circolare palla in attesa di un varco. D’Agostino prova a scuotere i suoi con un doppio cambio: escono Albertini e Folorunsho, entrano Mastropietro e Viola. All’84esimo la Virtus sfiora il gol. Sugli sviluppi di un corner ci prova Saraniti ma Daffara gli nega la gioia del gol salvando sulla riga di porta. Arriva nel frattempo anche il momento di De Vito, che prende il posto di Liotti. All’89esimo Maccarrone si fa sorprendere da Catania, che gli ruba palla e con un pallonetto dalla distanza manda la sfera di pochissimo sopra la traversa. Il Siracusa amministra bene il vantaggio e ottiene i tre punti.