DIRETTA VERONA-INTER (RISULTATO FINALE 1-2): I NERAZZURRI TORNANO AL SECONDO POSTO!

Fine dei giochi al Bentegodi, l’Inter batte anche il Verona con il punteggio di 2 a 1 e ritorna al secondo posto in classifica con 29 punti, mai i nerazzurri erano partiti così bene dopo le prime 11 giornate di campionato. Nonostante una prestazione nel complesso soddisfacente gli scaligeri restano nuovamente a bocca asciutta, nelle battute conclusive del match i padroni di casa producono il massimo sforzo nel tentativo di evitare il settimo KO stagionale. Nel ercupero gli uomini di Pecchia assediano nel vero senso della parola l’area di rigore ospite ma Handanovic è bravo ad allontanare il pallone con i pugni sui vari tiri dalla bandierina, a tempo scaduto il Verona recrimina per un contatto al limite dell’area tra Skriniar e Lee, l’arbitro ammonisce per simulazione il sud-coreano facendo imbufalire Pecchia, al triplice fischio Spalletti può tirare un sospiro di sollievo, anche questa è andata. (agg. di Stefano Belli) VERONA-INTER, DIRETTA LIVE



PERISIC RIPORTA AVANTI I NERAZZURRI!

A dieci minuti dal novantesimo è cambiato nuovamente il parziale al Bentegodi tra Hellas Verona e Inter, la squadra di Spalletti è tornata in vantaggio con il punteggio di 2 a 1. Il pari di Pazzini su calcio di rigore ha riacceso una partita addormentata, la reazione dei nerazzurri è veemente, al 64′ Vecino sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina scheggia la traversa con un colpo di testa, poco dopo Candreva mette a dura prova i riflessi di Nicolas che si deve rifugiare nuovamente in calcio d’angolo per scongiurare il peggio. Che arriva poco più tardi quando Perisic viene letteralmente dimenticato dalla difesa scaligera, il numero 44 croato può così liberare un missile imprendibile e imparabile, in qusta maniera gli ospiti si riportano avanti nel risultato. Gli uomini di Pecchia non ci stanno assolutamente a perdere, al 75′ Fares mette il pallone nell’area piccola per Pazzini che non ci arriva per un nonnulla, mancando così l’appuntamento per la doppietta personale contro una delle sue ex-squadre. (agg. di Stefano Belli) 



PAZZINI ENTRA E SEGNA SU RIGORE!

Da circa un quarto d’ora è ripreso il gioco al Bentegodi, Verona e Inter sono sull’1-1. All’inizio del secondo tempo prova ad accendersi Icardi (anonimo nella prima frazione di gioco), l’attaccante argentino entra in area e fa partire un sinistro che termina di poco a lato. La risposta degli scaligeri arriva al 54′ con Cerci che si accentra per andare al tiro, la conclusione del numero 10 termina sul fondo. Poco dopo Handanovic travolge lo stesso Cerci all’interno dell’area di rigore, in un primo momento l’arbitro Gavillucci lascia correre per poi fermare il gioco attendendo indicazioni dal var che rivede la decisione del direttore di gara. Dal dischetto va Pazzini che aveva appena sostituito Kean, il numero 11 del Verona non sbaglia e spiazza Handanovic ristabilendo la parità, cambia completamente la partita che ora offrirà ancora più spunti di interesse. (agg. di Stefano Belli) 



BORJA VALERO GONFIA LA RETE!

Intervallo al Bentegodi dove si è appena concluso sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Spalletti il primo tempo di Verona-Inter. L’equilibrio dura 35 minuti, a romperlo ci pensa Borja Valero che raccoglie lo splendido cross di Candreva e deposita il pallone in rete alle spalle di Nicolas, qualche responsabilità da parte della difesa scaligera che lascia troppo spazio all’ex-centrocampista della Fiorentina che ha potuto realizzare indisturbato il suo primo gol con la maglia nerazzurra. Gli ospiti possono ora permettersi di gestire il match nella maniera che preferiscono e di giocare in maniera più rilassata non avendo più l’obbligo di attaccare e di segnare a tutti i costi, a differenza dei padroni di casa che invece nella seconda frazione di gioco dovranno per forza scoprirsi cercando di non farsi poi infilare in contropiede. (agg. di Stefano Belli) 

FASE DI STALLO AL BENTEGODI

Verona e Inter rimangono sul punteggio di 0-0 quando ormai se ne è andato il primo terzo di gara. Gli ospiti continuano ad attaccare senza trovare l’ultimo passaggio, men che meno la porta di Nicolas; stesso discorso per i padroni di casa che ogni tanto provano ad affacciarsi in contropiede ma nemmeno loro riescono a creare grossi pericoli dalle parti di Handanovic. Al 22′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Vecino in girata cerca lo specchio ma il suo tiro è debole e centrale, nessun problema per Nicolas che interviene in scioltezza. Finora il monday night dell’undicesimo turno di Serie A 2017-18 non sta regalando molte emozioni, partita bloccata e fase di stallo che permane nonostante le intenzioni delle due squadre di sbloccare la contesa. (agg. di Stefano Belli) 

I NERAZZURRI PRENDONO L’INIZIATIVA

Allo stadio Bentegodi è cominciato il monday night dell’undicesima giornata di Serie A 2017-18 tra Hellas Verona e Inter, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Sin dal fischio d’inizio i nerazzurri prendono l’iniziativa e fanno girare palla nel tentativo di trovare qualche buona verticalizzazione, anche se gli scaligeri per il momento fanno buona guardia dentro la propria area di rigore. Da segnalare un timido tentativo di Perisic al 4′ che si spegne mestamente a lato. Gli uomini di Spalletti occupano costantemente la metà campo avversaria, Candreva va al tiro ma viene murato da Heurtaux, i padroni di casa al 9′ riescono finalmente a distendersi con Romulo che grazie a un gran giocata elude la marcatura di Nagatomo e serve Cerci che va al tiro, il numero 10 dell’Hellas viene però murato e l’Inter può ripartire. (agg. di Stefano Belli) 

FORMAZIONI UFFICIALI!

Verona-Inter sta per cominciare, e mette di fronte due allenatori che hanno un curriculum totalmente diverso. Luciano Spalletti ha iniziato la sua carriera da allenatore nel 1994 sulla panchina dell’Empoli, allenando in piazze importanti come Roma, Udine e andando a vincere anche in Russia allo Zenit San Pietroburgo. Questa nuova occasione all’Inter sta sicuramente facendo nascere nuovi stimoli e il tecnico ha dimostrato di avere qualcosa in più rispetto al passato nella gestione dello spogliatoio. Tutto fa presumere che questo per lui all’Inter sarà un anno davvero importante. Dopo anni di esperimenti è arrivato ad adottare costantemente un 4-2-3-1 che sa molto di calcio europeo e che mette a disposizione della punta centrale Mauro Icardi un’infinità di palloni. Gli attaccanti di peso con Spalletti vanno sempre in gol, lo dimostra anche la vittoria della classifica capocannonieri di Edin Dzeko l’anno scorso quando il tecnico di Certaldo era a Roma. Con l’Inter in 10 partite ha collezionato la spaventosa media di 2.60 punti a partita. Fabio Pecchia invece ha iniziato da molto meno tempo la sua carriera da allenatore. Dopo le esperienze a Gubbio e Latina ha seguito come secondo il tecnico spagnolo Rafa Benitez sulle panchine di Napoli, Real Madrid e Newcastle United. Tra alti e bassi ha portato il Verona in Serie A, ma gli scaligeri quest’anno non sono riusciti ancora a ingranare. Ha collezionato in 56 partite la media di 1.59 punti a partita. Ecco ora le formazioni ufficiali di Verona-Inter. VERONA (4-3-3): Nicolas; Romulo, Heurtaux, Ant. Caracciolo, Souprayen; Verde, Fossati, Bessa, Fares; Cerci, Kean. A disposizione: Silvestri, F. Coppola, Laner, B. Zuculini, Pazzini, Zaccagni, Lee, Valoti, Bearzotti, Buchel, Felicioli. Allenatore: Fabio Pecchia INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Vecino, Gagliardini; Candreva, Borja Valero, Perisic; Icardi. A disposizione: Padelli, Berni, Joao Cancelo, Ranocchia, Dalbert, Brozovic, Joao Mario, Karamoh, Eder, Pinamonti. Allenatore: Luciano Spalletti. (agg. di Matteo Fantozzi)

STREAMING VIDEO E TV, DOVE VEDERE IN DIRETTA VERONA-INTER

La diretta tv del match Verona Inter si potrà seguire in diretta tv con un abbonamento Sky sui canali 201, 206 e 251 del satellite (rispettivamente Sky Sport 1 HD, Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD), o con un abbonamento Mediaset Premium sul canale Premium Sport HD. I siti skygo.sky.it e play.mediasetpremium.it consentiranno la visione della sfida in diretta streaming video via internet agli abbonati ad entrambe le piattaforme.

LE STATISTICHE

Verona ed Inter si sfidano nel posticipo di questa 11esima giornata di Serie A: vediamo quindi qualche numero interessante segnato dai due club. Gli scaligeri, 18^ a quota 6 punti, fino ad oggi hanno realizzato 6 reti (mai in gol dal 15 al 45 minuto di gara) e ne hanno incassati 22. Il gioco gialloblu risulta abbastanza buono con un possesso palla di quasi 23 minuti che ha permesso al giocatori del Verona di creare 21,1 azioni offensive a match arrivando alla conclusione 9,1 volte di cui 3,9 sono finite nello specchio di porta. Ottima partenza di stagione da parte dell’Inter, seconda forza in graduatoria con 26 punti alla vigilia di questo turno: i nerazzurri hanno messo a segno 20 reti (il 45% negli ultimi 15 minuti) incassandone 7. Il volume di gioco della squadra di Spalletti è incentrato su un possesso palla di meno di 26 minuti: va poi detto che l’Inter ha  creato 28,7 attacchi a match con 12,7 conclusioni di cui 8,3 sono finite nello specchio di porta avversario.

I TESTA A TESTA

Sono sei i precedenti recenti della gara Verona-Inter con quattro vittorie dei nerazzurri e due pareggi. L’ultima gara al Bentegodi risale al febbraio del 2016 e terminò col risultato di 3-3. I nerazzurri erano passati in vantaggio dopo otto minuti con una rete di Jeison Murillo, con gli scaligeri che la ribaltarono prima della ripresa con due reti dagli sviluppi di due calcio d’angolo grazie a Helander e Pisano. Nella ripresa Ionita sembrava chiudere i giochi in favore della squadra di Luigi Delneri. Nell’ultima mezzora però Mauro Icardi e Ivan Perisic furono in grado di far agguantare almeno il pari alla squadra allora di Roberto Mancini. Per andare a ritrovare una vittoria dei nerazzurri invece dobbiamo risalire all’aprile del 2015 quando i nerazzurri si imposero col risultato di 0-3. La partita fu sbloccata da una rete di Mauro Icardi al minuto 11, mentre il raddoppio lo mise a segno Rodrigo Palacio all’inizio della ripresa. La ciliegina sulla torta infine fu messa dall’autogol di Vangelios Moras. (agg. di Matteo Fantozzi)

L’ARBITRO

Il posticipo del Monday Night fra Verona e Inter sarà una partita diretta dall’arbitro Claudio Gavillucci, che fa parte della sezione Aia di Latina. I collaboratori dell’arbitro per questo match allo stadio Marcantonio Bentegodi saranno i guardalinee Andrea Crispo della sezione di Genova e Rodolfo Di Vuolo della sezione di Castellammare di Stabia, il quarto uomo Niccolò Baroni della sezione di Firenze e i due addetti al Var, Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia e Fabiano Preti della sezione di Mantova in qualità di assistente (Avar). Per Claudio Gavillucci contiamo già cinque partite dirette in Serie A nel corso di questa prima parte della stagione, con un bilancio di 21 cartellini gialli, un solo cartellino rosso (per somma di ammonizioni) e ben cinque rigori assegnati, alla media di un penalty per partita. Un precedente stagionale con Gavillucci per entrambe le squadre: per l’Inter la vittoria 2-0 contro la Spal del 10 settembre, per il Verona il pareggio 2-2 a Torino del 1° ottobre. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Verona-Inter, diretta dal signor Gavillucci di Latina, lunedì 30 ottobre 2017 alle ore 20.45, sarà il posticipo serale che chiuderà ufficialmente il programma dell’undicesimo turno d’andata nel campionato di Serie A. L’Inter c’è per lo Scudetto? In un campionato senza coppe, la squadra di Spalletti sta dimostrando una solidità straordinaria, e tutti coloro che avevano chiamato in causa la fortuna nelle prime giornate, si sono dovuti probabilmente ricredere di fronte alla concretezza messa in mostra dai nerazzurri nelle ultime uscite. Vittoria tutta grinta e volontà contro il Milan, piegato quando i rossoneri sembravano sicuri di aver imposto almeno il pareggio agli avversari. Partita anomala, a tratti spettacolare contro la Samp in cui l’Inter ha addirittura rischiato di sprecare quanto costruito, una versione quasi sciupona considerando l’Inter d’acciaio che si era messa in mostra nella supersfida contro il Napoli del sabato precedente. Insomma, squadra da tenere d’occhio all’esame di un Verona sempre in grande difficoltà: sei punti in dieci partite, visto l’andamento lento a fondo classifica, tengono a galla gli scaligeri che vedono però ancora in bilico la posizione del loro tecnico, Fabio Pecchia, in caso di nuova sconfitta.

Continua a vivere in affanno il suo campionato il Verona di Pecchia, che nelle ultime partite di campionato aveva dato un segnale di risveglio fondamentale per salvare la panchina del suo allenatore, rimontando due gol praticamente nel recupero al Torino prima della sosta, per poi battere in casa il Benevento con un gol di Romulo in un fondamentale scontro salvezza. Poi sono arrivate però due pesanti sconfitte esterna, la prima nel rocambolesco derby vinto tre a due dal Chievo, nonostante i gol di Verde e Pazzini, mentre nel turno infrasettimanale l’Atalanta allo stadio Atleti Azzurri d’Italia ha inflitto un duro tre a zero agli scaligeri. L’Inter ha legittimato il suo secondo posto, a due sole lunghezze dal Napoli capolista, prima battendo tre a due il Milan grazie ad una strepitosa tripletta di Mauro Icardi, e quindi pareggiando zero a zero in casa dei partenopei, unico stop imposto in Serie A quest’anno alla squadra di Maurizio Sarri. Contro la Sampdoria, nell’anticipo del turno infrasettimanale, l’Inter è riuscita a vincere abbastanza in scioltezza: tre gol e tre pali, anche se nel finale la Sampdoria è riuscita a riavvicinarsi fino al tre a due, sfruttando anche un pizzico di stanchezza evidenziata dagli uomini allenati da Spalletti.

I PRECEDENTI

L’ultimo precedente allo stadio Bentegodi risale a due stagioni fa, pareggio per tre a tre tra Verona ed Inter il 7 febbraio 2016. Inter avanti con Murillo, gialloblu capaci di portarsi sul tre a uno con le reti di Helander, Pisano e Ionita, poi i nerazzurri salvano almeno il risultato evitando la sconfitta con i gol di Icardi e Perisic. All’11 aprile del 2015 risale l’ultima vittoria dell’Inter allo stadio Bentegodi contro l’Hellas, rotondo tre a zero con gol di Icardi, Palacio ed autorete di Moras. Il Verona non batte l’Inter in casa in Serie A da oltre venticinque anni, ovvero dal 9 febbraio del 1992 quando si impose di misura, uno a zero, con una rete realizzata da Rossi a metà primo tempo.

QUOTE E SCOMMESSE

Le quote dei bookmaker sono sbilanciate in maniera abbastanza netta in favore dei nerazzurri di Luciano Spalletti, con la vittoria esterna dell’Inter quotata 1.40 da Bwin, mentre Betclic alza fino a 8.25 la quota relativa al successo interno degli scaligeri e Unibet quota invece 5.10 l’eventuale pareggio. Per le scommesse sui gol segnati, Bet365 quota 2.20 l’under 2.5, mentre l’over 2.5 viene quotato 1.66 da Paddy Power.

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