Chi invece ha preso parola da parte dello spogliatoio neroverde al termine della partita tra Napoli e Sassuolo, dove gli azzurri hanno trovato altri tre punti ottimi per la prima posizione della classifica della Serie A, è stato Antonino Ragusa. Il giocatore del club emiliano, intervistato da Sky ha infatti analizzato così la propria prova personale e della squadra di Bucchi: oggi latteggiamento è stato quello giusto e dobbiamo continuare su questa strada: sapevamo di venire a Napoli e di affrontare un grande squadra che al momento sta benissimo. Però noi ci siamo giocati le nostre carte ma purtroppo è ci è andata male. Con questo settimo KO il Sassuolo scende quindi alla 17^ piazza della graduatoria della Serie A, dove ora registra appena 8 punti a bilancio. (agg Michela Colombo) CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI RAGUSA (da video sky)
MERTENS: NUMERI DA PAURA
Tra i protagonisti della partita tra Napoli e Sassuolo, andata in scena ieri pomeriggio al San Paolo vi troviamo ancora una volta il bomber azzurro Dries Mertens, di nuovo a segno anche nella 11^ giornata della Serie A. Al termine del match i microfoni di Premium sport hanno fermato il belga, il quale ha dichiarato: si i nostri numeri fanno paura, ma se anche le altre continuano a vincere, è difficile: noi stiamo facendo il nostro lavoro e stiamo facendo bene. E il mio momento migliore? si pensò di si: gioco di più e abbiamo una squadra che palleggia e questo va bene. Il paragone con Maradona? lo stadio è fantastico ma ora pensiamo al momento presente, vogliamo fare cose speciali e speriamo di poter continuare a farlo. Il City? Si ce la possiamo giocare e sarà una bella partita: sarà difficile ma vogliamo fare bene. (agg Michela Colombo) CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI MERTENS (da premium sport)
BUCCHI: RIMPIANTO PER I TRE GOL
Se in casa Napoli vi è comunque soddisfazione per aver ottenuto ieri in casa tre punti fondamentali per conservare la prima posizione nella classifica del campionato di Serie A a spese del Sassuolo, nello spogliatoio emiliano cè sopratutto tanta amarezza per un risultato non auspica alla vigilia. Al termine della partita il tecnico neroverde Cristian Bucchi ha analizzato ai microfoni di premium sport ha prestazione dei suoi: sono contento di come i ragazzi hanno interpretato la gara: eravamo consapevoli delle difficoltà e che avremmo affrontato una squadra in grandissima condizione. Volevo comune una squadra libera mentalmente e che venisse qua con la voglia di giocarsela e credo che la nostra labbiamo fatta, nonostante qualche episodio dubbio. Lunico neo è quello di aver concesso al Napoli dei gol sporchi, in situazioni in cui non possiamo concedere nulla e peccare di distrazione. (agg Michela Colombo) CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI BUCCHI (da premiumsport)
SARRI: PIU’ DI 90 PUNTI PER LO SCUDETTO
Con il successo rimediato per 3-1 in casa contro il Sassuolo, il Napoli di Maurizio Sarri continua ad occupare la prima posizione nella classifica del campionato di Serie A, che ora vede gli azzurri a quota 31 punti in appena 11^ giornate disputate. Inevitabile quindi che negli ambienti campani, e non solo, si parli già di scudetto, anche se il tecnico azzurro in conferenza stampa dopo lincontro con i neroverdi abbia raffreddato lentusiasmo: scudetto? mah in questo momento le proiezioni sono inverosimili, però non penso che le squadre possano tenere questo ritmo fino alla fine. Molte squadre della media o bassa classifica cambieranno qualcosa e le partite a una certa fase della stagione diverranno scontri differenti, molto più sporchi, più cattivi e più difficili da venirne a capo: penso quindi che questa media punti andrà a calare e non solo per noi. La sensazione che bisogni andare oltre ai 90 punti per lo scudetto cè poi il resto penso che si resti ai livelli di punti degli anni scorsi. (agg Michela Colombo)
LE STATISTICHE
Numeri sempre più impressionanti per il Napoli di Sarri che in campionato continua a non perdere un colpo e sa solo vincere, fatta eccezione per il pari contro l’Inter (risultato comunque da non buttare via considerando quanto si stia rivelando solida la squadra di Spalletti). Contro il Sassuolo è arrivata la decima vittoria in undici giornate, altri tre punti che consentono ai partenopei di salire a quota 31 punti in classifica e di mantenere la testa senza badare più di tanto a cosa succederà nel monday night tra Verona e Inter. Il Napoli si conferma inoltre il secondo miglior attacco della Serie A con 32 gol segnati, solamente la Juventus ha fatto meglio; Mertens è sempre il miglior realizzatore della squadra con 10 gol all’attivo, anche Callejon fa un balzo in avanti nella classifica marcatori salendo a quota 5. Per il Sassuolo si fa sempre più complicata la situazione in chiave salvezza, con soli 8 punti in 11 gare la compagine di Bucchi si trova a +2 dal terzultimo posto occupato da Verona e Genoa, un margine assolutamente insufficiente per garantire serenità all’ambiente, il nuovo allenatore finora non si è rivelato all’altezza del suo predecessore, di certo non agevolato da una rosa tecnicamente inferiore rispetto a quella su cui poteva fare affidamento invece Di Francesco. Per quanto riguarda le statistiche relative al match, il dominio del Napoli è stato evidente soprattutto sul possesso palla (61%-39%), sul numero di tiri di porta (11 a 4) e di occasioni da gol create (16 a 4). Ben 5 i legni colpiti nell’arco dei novanta minuti, 3 dal Napoli (il palo di Ghoulam e il doppio palo di Zielinski) e 2 dal Sassuolo (traversa di Sensi, palo di Cassata). Avendo avuto in mano le redini del gioco per la gran parte del tempo, il Napoli ha perso più palloni (42) rispetto al Sassuolo (32).
LE DICHIARAZIONI
Nel dopo-gara il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, è intervenuto nella sala stampa del San Paolo: “Ritengo sia presto per parlare di scudetto, in questo momento pensiamo solamente alla gara di Champions contro il City, ci aspetta un impegno durissimo e dovremo per forza fare una grande partita, anche in questa ottica ho cercato di far riposare uomo. In alcune fasi la nostra superiorità è talmente evidente che ci deconcentriamo e tendiamo a sottovalutare gli avversari, questo non deve mai accadere e dovremo migliorare su questo aspetto. Penso sarà impossibile per le grandi mantenere questo ritmo fino all’ultima giornata, in ogni caso la quota per il titolo non sarà di certo inferiore ai 90 punti”. Le parole di Cristian Bucchi, allenatore del Sassuolo, in conferenza stampa: “Oggi abbiamo cercato di aggredirli sulle corsie esterne ma non siamo riusciti a rimanere in partita, potevamo sicuramente mantenere l’1-1 oppure portarci sul 2-3 e rendere il finale un po’ più avvincente. Non siamo stati nemmeno fortunati, sotto pressione i ragazzi tendono a sbagliare di più e a giocare in maniera meno sciolta, peccato perché sarebbe stato bello mettere in difficoltà una delle migliori squadre d’Europa”.