La Sambenedettese sbatte contro il muro del Fano pareggiando 0-0 al Riviera delle Palme. Un punto che impedisce agli uomini di Moriero di trovare la vetta, restando al secondo posto con 20 punti, uno in meno del Pordenone. Il Fano AJ resta invece al penultimo posto. Nel prossimo turno di campionato la Samb sarà in scena a Vicenza mentre il Fano farà visita alla Reggiana.
SINTESI PRIMO TEMPO
Ciccio Moriero schiera la Samb con il 4-3-3. In porta Aridità, difesa composta da Rapisarda, Miceli, Patti e Tomi. A centrocampo Gelonese, Bacinovic e Vallocchia. In attacco Troianiello, Miracoli e Valente. Il Fano risponde con il 4-3-1-2. Tra i pali Miori, linea difensiva formata da Lanini, Ferrani, Gattari e Masetti. A centrocampo Schiavini, Capellupo e Lazzari. In zona offensiva c’è invece Filippini in supporto di Fioretti e Germinale. Arbitra l’incontro Fabio Natilli della sezione di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti Aristide Rabotti di Roma 2 e Michele Dell’Università di Aprilia. Nei primi minuti di gioco le due squadre propongono una certa intensità. Miracoli cade a terra in seguito a un contrasto aereo con Ferrani ma il Fano prosegue, tra i fischi del pubblico. Qualche battibecco ma situazione relativamente tranquilla, con Miracoli che rientra subito sul terreno di gioco. I rossoblù in questa prima fase mantengono il possesso del pallone senza però riuscire a rendersi pericolosi. Al 18esimo la Sambenedettese ci prova con uno schema a sorpresa. Germinale viene liberato al tiro: conclusione debole ma a lato di poco. Nonostante la pressione esercitata dai padroni di casa il Fano tiene botta, soprattutto a centrocampo. Tiro di Miracoli da fuori: palla a lato con Miori che controlla senza problemi. La Samb non riesce a farsi breccia tra le maglie difensive avversarie, bloccandosi spesso a 20 metri dalla porta di Miori. Contrasto di Fioretti con troppa foga: primo cartellino giallo del match. Qualche istante dopo la Samb ci prova da calcio d’angolo. Sugli sviluppi sciupa una buona occasione Troianiello, lasciato solo in area dalla difesa ospite. Sfera comunque molto difficile da controllare. Nei minuti finali del primo tempo le occasioni latitano. Partita molto bloccata.
SINTESI SECONDO TEMPO
Ciccio Moriero rivoluziona la squadra durante l’intervallo effettuando tre sostituzioni. In mediana esce Bacinovic ed entra Bove mentre in attacco restano negli spogliatoi Troianiello e Valente, sostituiti da Di Massimo ed Esposito. Primo giallo della ripresa all’indirizzo di Miracoli, troppo ruvido nel contrastare un avversario. La Sambenedettese ci prova da calcio piazzato. Cross in area ma la difesa ospite continua a fare buona guardia: fin qui tutti i duelli aerei sono stati vinti dai centrali del Fano. Schiavini stende Vallocchia a 30 metri dalla porta: cartellino giallo per il primo, punizione per il secondo. Al 66esimo la Samb sfiora il gol. Legnata di Tomi, Miori respinge con grande difficoltà visto il rimbalzo beffardo. Quarto cambio per Moriero: esce Vallocchia, entra Damonte. Sambenedettese in pressione. Corner di Di Massimo, colpo di testa di Miceli che da due passi non inquadra la porta. Poco dopo Di Massimo trova il filtrante giusto per Miracoli che a tu per tu con Miori spedisce la palla clamorosamente a lato. Al 69esimo resta a terra Miracoli che reclama per un contatto in area avversaria. Il direttore di gara fa entrare i sanitari ma non concede il penalty. L’infortunio, però, è serio e l’attaccante di casa è costretto a uscire. Al suo posto entra Sorrentino. Poco dopo il Fano si rende pericoloso in contropiede. Ripartenza orchestrata da Fioretti con l’ausilio di Germinale ma la conclusione del primo termina tra le braccia di Aridità. Occasione per la Sambenedettese all’81esimo. Gran giocata di Esposito, la palla arriva a Bove che d’esterno batte a rete. Miori respinge e Sorrentino da due passi non ci arriva. Prima sostituzione per gli ospiti: in avanti Melandri prende il posto di Fioretti. Fano tutto rintanato nella propria trequarti ma i rossoblù non riescono a sfondare. Nel finale la Samb schiaccia gli avversari senza però riuscire a calciare verso lo specchio. Secondo cambio per gli ospiti: esce uno stanchissimo Filippini, al suo posto Eklu Mawuli. Finisce 0-0.