La Sampdoria cala il poker e sconfigge per 4 a 1 il Chievo Verona al termine di una spettacolare partite, soprattutto nei primi quarantacinque chiusi sul 3 a 1 e ricchissimi di emozioni ed occasioni da rete. Nella ripresa i blucerchiati hanno concentrato le energie sulla gestione del possesso del pallone, cosa che ha inevitabilmente abbassato il ritmo fino al quarto gol segnato nel finale da Torreira che oggi ha segnato i suoi primi due gol in Serie A. Iniziano subito fortissimo gli ospiti con Inglese che ha tentato una potente conclusione al volo da fuori area che il rientrante Viviano ha bloccato con sicurezza. Al 13′ è ancora la squadra di Maran ad andare vicinissimo al vantaggio quando grazie ad una bella combinazione tra Birsa e Meggiorini, quest’ultimo ha potuto calciare da dentro l’area di rigore mettendo fuori di pochissimo un rasoterra da distanza ravvicinata alla porta. Al 16′ ancora Chievo questa volta con Meggiorini che è riuscito a sfondare sulla destra da dove ha messo all’indietro un cross rasoterra che Bastien da ottima posizione ha incredibilmente alzato sopra la traversa. Quando si attendeva forse un gol dei clivensi, a sopresa è arrivato il vantaggio dei blucerchiati al 20′ quando Quagliarella ha tentato una girata al volo che Dainelli ha contenuto, sulla palla vagante in area si è avventato Linetty che ha segnato con un potente tiro da distanza ravvicinata. La reazione del Chievo è veemente e già al 23′ Birsa ha fallito l’opportunità di pareggiare quando ha messo fuori di testa da ottima posizione sul cross di Inglese. Il pareggio è nell’aria ed arriva al 24′ su un perfetto calcio d’angolo di Birsa sul quale l’ex Cacciatore ha anticipato Ferrari segnando con un bel colpo di testa. Non passano però nemmeno due minuti e al 26′ la Sampdoria è ritornata in vantaggio con una spettacolare punizione-bomba di Torreira che ha segnato dalla trequarti infilando imparabilmente il pallone sotto l’incrocio dei pali. Al 28′ la squadra di Maran ha subito l’opportunità di riequilibrare l’incontro quando Meggiorini scatta alla perfezione sul filo del fuorigioco ma, dopo aver saltato in area di rigore Silvestre, ha fatto partire un tiro debole che Viviano è riuscito in qualche modo a deviare in corner. Al 31′ sono finalmente i padroni di casa a riaffacciarsi in avanti con Linetty che ha tentato una potente conclusione dal limite dell’area che è uscita di non molto dalla porta. Al 39′ ancora Chievo con una stupenda girata di Inglese dal limite dell’area che Viviano riesce miracolosamente a deviare in corner con un gran intervento in allungo. Al 41′ ci ha poi provato Gobbi con un potente diagonale che è uscito di non molto vicino al palo lontando della porta ligure. Al 43′ ancora Gobbi protagonista con una bella discesa conclusa con un preciso cross che ha pescato sul secondo palo Castro il cui tiro al volo da buona posizione è finito fuori. Quando ci si aspettava il pareggio del Chievo, al 44′ è arrivato il terzo gol della Sampdoria che è nato da una verticalizzazione di Caprari che ha premiato il perfetto scato sul filo del fuorigioco di Quagliarella che ha messo al centro alla perfezione per Zapata che ha solamente dovuto spingere in rete da due passi a porta vuota. Si è così concluso un primo tempo spettacolare, ricco d’emozioni che gli ospiti avrebbero probabilmente meritato di chiudere in parità per tutte le occasioni che sono riusciti a creare.
IL SECONDO TEMPO
Il secondo tempo si apre senza sostituzioni, i due allenatori hanno pertanto deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita a quarantacinque minuti spettacolari. Al 47′ è subito Inglese a provarci, dopo essersi accentrato partendo dalla sinistra e tentando un rasoterra che Viviano ha bloccato a terra con sicurezza. Al 48′ la Sampdoria però reagisce subito con Caprari che smarcato in area di rigore ha tentato un diagonale rasoterra che Sorrentino è riuscito ad allontanare coi piedi. Al 55′ ancora blucerchiati vicini al gol con Zapata il cui potente tiro tentato dai venticinque metri è uscito di non molto. Al 61′ prima sostituzione effettuata da mister Giampaolo che ha inserito Ramirez al posto di Caprari. Proprio il neo-entrato uruguaiano al 65′ ha avuto l’opportunità di segnare quando Cacciatore ha rinviato malamente di testa verso il centro dell’area dove il numero 90 ha potuto calciare trovando però la pronta risposta del portiere ospite che ha deviato in corner il suo tentativo. Al 67′ seconda sostituzione dei padroni di casa che hanno mandato in campo Barreto al posto di Praet. Tra il 70′ e il 76′ doppio cambio per mister Maran che ha inserito Pellissier e Garritano al posto dell’esausto Meggiorini e del giovane Bastien. Gli ospiti provano a non arrendersi e all’82’ è Cacciatore a sfondare sulla destra e a crossare per Castro il cui colpo di testa è stato bloccato con sicurezza da Viviano. All’83’ il Chievo tenta il tutto per tutto inserendo una punta come Pucciarelli al posto di un incontrista come Radovanovic. Due minuti dopo però all’85’ ci pensa ancora Torreira a chiudere definitivamente l’incontro con un altro gol, uno stupendo tiro al volo sulla ribattuta di un calcio d’angolo che si è infilato imparabilmente vicino al palo lontano. La rete dell’uruguaiano è stata confermata dopo qualche minuto dal V.A.R. che ha confermato la neutralità della posizione di Ferrari che sembrava essere in fuorigioco sul tiro del centrocampista che ha così segnato la sua doppietta personale. Prima della fine al 93′ Sorrentino è salito in cattedra negando la gioia del gol a Quagliarella che aveva tentato una deviazione al volo da distanza ravvicinata sul bel cross di Zapata, l’estremo difensore si è reso protagonista di un vero e proprio miracolo. Dopo quattro minuti di recupero si è concluso una partita meritatamente vinta dalla Sampdoria che conferma l’ottimo momento in forma soprattutto a Marassi dove è riuscita a vincere tutte le partite disputate; il Chievo esce invece a mani vuote da una trasferta ben giocata ma durante la quale sono state sprecate troppe occasioni per poter riequilibrare anche momentaneamente il risultato.