DIRETTA VICENZA FANO (RISULTATO FINALE 2-1): INUTILE IL RIGORE DI FIORETTI!

Come era prevedibile, il rosso a Bianchi fa vacillare la squadra di Colombo, tanto dotata tecnicamente quando fragile dal punto di vista mentale: e così una gara ampiamente chiusa viene riaperta proprio dal Fano che, in superiorità numerica, mette i vicentini alle corde e al minuto 82 conquista un calcio di rigore per atterramento di Fioretti da parte del portiere biancorosso Valentini: dal dischetto si presenta lo stesso giocatore che ha subito il fallo e trasforma per il 2-1! Gara riaperta? Gli ultimi dieci minuti, in realtà, mettono ancora di più in mostra il minor tasso tecnico della squadra allenata da Cuttone che, nonostante luomo in più, non punge mai veramente la difesa del Lanerossi: Salifu e Di Molfetta avvicendando Romizi e Di Giorgio (entrambi decisivi stasera) mentre il tecnico del Fano si gioca il quinto e ultimo cambio con Favo che entra al posto di Capellupo per lassalto finale. Ma i quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara non riservano più emozioni e così, ancora una volta a fatica, il Vicenza conquista i tre punti e torna alla vittoria, inguaiando invece il Fano che torna a mani vuote al termine di un match che ha sì meritato di perdere ma che, con un po di accortezza e senza il black-out che lha visto protagonista tra fine primo tempo e inizio del secondo, avrebbe potuto persino pareggiare. (agg. di R. G. Flore)



GIACOMELLI RADDOPPIA!

Sullonda dellentusiasmo, arriva anche il raddoppio per il Vicenza, nettamente superiore rispetto a un Fano che, tra la fine del primo tempo e linizio del secondo, è letteralmente sparito dal campo: infatti, al minuto 52, è Giacomelli a servire il bis dopo che De Giorgio gli incarta un cioccolatino che deve essere solo spinto in rete facilmente: 2-0. Partita in ghiaccio? A dire la verità, il Vicenza di questanno ha la tendenza a complicarsi spesso le cose e, dopo una vera e propria girandola di cambi, col tecnico dei marchigiani che cambia tre uomini nel giro di pochi minuti (esaurendo di fatto quasi tutte le sostituzioni), ecco che la squadra di Colombo rimane inopinatamente in 10: al 65 è Bianchi a vedersi sventolare dal direttore di gara un cartellino rosso per un intervento su Fioretti che sembrava potersi involare verso larea vicentina. Ad ogni modo, lespulsione diretta sembra eccessiva, ma costringe il Lanerossi a cambiare atteggiamento per lultima mezzora di gioco, con Turi che rileva il più offensivo Giacomelli (68) e Cuttone che si gioca il tutto per tutto e opera il quarto cambio, facendo entrare Rolfini per Schiavini. (agg. di R. G. Flore)



GOL DI ROMIZI, VANTAGGIO MERITATO!

Il pressing del Vicenza viene premiato proprio in chiusura di primo tempo, sostanzialmente dominato dai ragazzi di Colombo e ai quali, per paradosso, sta anche stretto il punteggio di 1-0. Ad ogni modo, la rete arriva al 44, dopo che De Giorgio e Comi (al 37 e al 40) avevano mandato sulla traversa e di poco alta le rispettive conclusioni: a far sorridere mister Colombo è invece Romizi che, ben servito da Comi (a sua volta bravo a intercettare un centro di Giraudo), batte imparabilmente Miori e fa esplodere il Romeo Menti: Lanerossi meritatamente in vantaggio! La ripresa, iniziata con gli stessi effettivi del primo tempo, vede il Fano provare a rialzare da testa dopo il monologo veneto ma la formazione di Cuttone non fatica a trovare le misure per servire Germinale e Filippini e, inevitabilmente, lascia spazio alle ripartenze biancorosse. Al 48, anzi, su un cross di Bianchi per poco uno dei difensori marchigiani non sfiora lautogol del KO, mandando la sfera sul proprio palo. (agg. di R. G. Flore)



CHANCE PER GIACOMELLI!

Unoccasione creata dai biancorossi di casa accende finalmente un match fin lì bloccato: infatti, dopo il mezzo squillo del Fano al 10 e unammonizione comminata a Ferrari tra i marchigiani, ecco che al 19 Giacomelli, il più talentuoso tra i suoi, pesca bene De Giorgio in area, ma questultimo non rifinisce bene e la difesa ospite riesce ad allontanare il pericolo. Passano solo pochi minuti e stavolta è Bianchi a creare scompiglio nella difesa avversaria ma, prima che Crescenzi possa colpire, ecco che proprio il compagno di squadra Bangu gli soffia via il pallone e tanta una rovesciata tanto acrobatica quanto fuori misura (24). Quello vicentino diventa invece un vero e proprio monologo solo sei minuti dopo quando gli uomini di Colombo hanno una nuova chance per portarsi in vantaggio: manco a farlo apposta è ancora il guizzante Giacomelli che decide di fare tutto da sé e prova un tiro da fuori che sibila di poco a lato del palo della porta difesa da Miori (30). (agg. di R. G. Flore)

FASE DI STUDIO DEL MATCH

I padroni di casa, dopo un avvio di stagione tuttaltro che esaltante, vogliono tornare a sorridere tra le mura amiche e contro la compagine marchigiana, meno dotata tecnicamente, oltre che sul piano del palleggio, i biancorossi provano a spingere subito il piede sullacceleratore (col rilancio dal 1 anche di capitan Giacomelli), a differenza delle ultime uscite: ad ogni modo, il team di mister Cuttone mostra di non voler fare da classica vittima sacrificale e già al 3 ne dà una dimostrazione, tirando la testa fuori a sorpresa con Filippini, bravo a liberarsi al cross. Il ritmo dei primi quindici minuti di gioco è però abbastanza compassato anche da parte del Vicenza che, nonostante le velleità, deve fare i conti con la densità del 4-3-1-2 degli ospiti, dato che Capellupo, Schiavini e Torelli retrocedono spesso a dare manforte al pacchetto arretrato, non lasciando spazi ai veneti e, anzi, si rendono pure pericolosi al 10 quando ancora Filippini mette al centro per Varano che però non impensierisce il n.1 Valentini. (agg. di R. G. Flore)

UN MATCH DAL PRONOSTICO SEGNATO?

Il Vicenza affronta il Fano nella 7^ giornata di Serie C girone B. Controllando le statistiche notiamo che i padroni di casa hanno disputato un incontro in meno e comunque si trovano al sesto posto della graduatoria del gruppo B con 11 punti ottenuti grazie a 3 vittorie e 2 pareggi: a questo aggiungiamo quindi uno score di 7 gol fatti e 2 incassati. Il Fano a sua volta ha disputato soltanto 5 incontri ma di punti ne ha messi da parte solo 3 ed è reduce da ben quattro ko di fila: negativi i numeri anche per le reti 3 gol fatti finora e 6 incassati dagli avversari. Il Vicenza in casa si è dimostrato molto pericoloso con 7 punti su 9 conquistati con 5 reti allattivo e soltanto una subita mentre il Fano è stato disastroso sino ad oggi in trasferta con 2 sconfitte subite in altrettanti match disputati. Insomma, un match che pare essere segnato facendo leva sulle statistiche. (agg Michela Colombo)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA DI SERIE C

Bassano AlbinoLeffe non sarà trasmessa in diretta tv; tuttavia, come per tutte le partite nella stagione di Serie C (anche quelle di Coppa Italia), ci sarà la possibilità di seguire la sfida in diretta streaming video, sottoscrivendo un abbonamento al portale Sportube.tv che ha lesclusiva per le partite della terza divisione.

TESTA A TESTA

Allo Stadio Romeo Menti si disputa una gara inedita e senza precedenti, Vicenza Fano. La sfida in questione è sicuramente molto interessante soprattutto se andiamo a leggere il percorso delle due compagini in questo inizio di stagione. I biancorossi hanno iniziato la stagione da favoriti per la promozione e sono stati fermati da due pareggi nelle ultime due gare giocate a fronte di undici punti raccolti in cinque match e una gara quindi in meno rispetto alle squadre che sono sopra di lei. Con una vittoria infatti il Vicena aggancerebbe in seconda posizione il Pordenone che è a solo un punto dalla capolista Renate. Il Fano invece viaggia in fondo alla classifica con appena tre punti fatti. Dopo la vittoria alla prima uscita stagionale sono arrivate ben quattro sconfitte di fila che non fanno ben sperare in vista del futuro. (agg. di Matteo Fantozzi)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Vicenza Fano, partita diretta da Ivan Robilotta, vale per la settima giornata nel girone B della Serie C 2017-2018: squadre in campo alle ore 20:30 di mercoledì 4 ottobre. La formazione di casa, reduce dal pareggio interno contro la Feralpisalò, ha momentaneamente lasciato la vetta della classifica al Pordenone, che con il contemporaneo successo sul Teramo si è portato a +2. I veneti, però, con 11 punti ed una gara in meno disputata, proveranno a non perdere terreno nei confronti di una squadra che sarà, con tutta probabilità, la principale antagonista per la promozione diretta in cadetteria.

IL CONTESTO

I bianco-rossi hanno tenuto fede alle aspettative in questo inizio di stagione, e sono fra le pochissime formazioni che possono vantare ancora l’imbattibilità. Nelle ultime gare, però, è stato ravvisato un certo calo di tensione che ha portato a due pareggi consecutivi dopo le prime 3 gare a punteggio pieno. Mister Colombo dovrà ricompattare il gruppo e scegliere il miglior 11 per non perdere una ghiotta chance per tornare al successo. Il Fano, da parte sua, deve tornare a fare punti per allontanare le ombre che hanno accompagnato le ultime 4 gare in campionato. Dopo l’inaspettato successo all’esordio contro il Bassano, formazione con ambizioni di alta classifica che non ha più perso da allora, i marchigiani hanno infatti subito 4 K.O. di fila, che sono costati il terzultimo posto della classifica in attesa della gara da recuperare.

Per il tecnico Agatino Cuttone, arrivato nello scorso gennaio per salvare una squadra che sembrava incamminarsi verso la retrocessione, si prospetta un altro difficile campionato nelle zone basse se non arriveranno le tempestive correzioni all’organico o al sistema di gioco. Il calendario in questa fase non è di aiuto, in quanto dopo la trasferta di Vicenza i marchigiani attenderanno il Renate, attuale capolista del girone B a quota 15, e poi ancora il Gubbio, squadra che, invece, dopo il cambio di allenatore ha già la pressione addosso e non può più sbagliare. Un trittico che, probabilmente, sarà decisivo anche per la panchina di Cuttone, che in questo momento potrebbe raggiungere gli altri 4 allenatori esonerati nei 3 gironi.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Il Vicenza scende in campo con un 4-3-3 con Valentini in porta, linea a 4 da sinistra formata da Giraudo, Crescenzi, Milesi e Bianchi. A centrocampo posto in cabina di regia per Romizi, che sarà affiancato da Bangu e Salifu. In attacco possibile lo spazio per il turn-over con Comi al centro, De Giorgio e Giacomelli sulle fasce. Cuttone schiera invece per il suo Fano un 4-3-1-2 con Miori in porta, Fabbri, Maddaloni, Soprano e Stefano Lanini in difesa. A centrovampo Mawuli dovrebbe sostituire Capolupo con Torelli e Schiavini al suo fianco e Filippini ad agire sulla trequarti. In attacco scelte obbligate per il tecnico marchigiano, che dovrebbe quasi certamente confermare Melandri e Germinale.

LA CHIAVE

Tre punti importanti sono in ballo in questo match, considerando che il trittico ravvicinato di gare mette in palio 9 punti che possono cambiare volto alla stagione di una squadra. Il Vicenza ha un solo risultato a disposizione e necessita di una prova convincente, mentre per il Fano due punti contro i veneti ed il Renate sarebbero un bottino accettabile data la posizione di classifica. Vedremo anche come il turn-over e la pesantezza sulle gambe si faranno sentire sull’esito della gara, che potrebbe riservare anche sorprese.

QUOTE E PRONOSTICO

Secondo le quote SNAI, una delle agenzie di scommesse ad aver quotato la partita di Serie C, il segno 1 per la vittoria del Vicenza è quotato 1,43 mentre il segno 2 per la vittoria del Fano è dato a 6,50. Il segno X per il pareggio vale 3,90 volte la posta in palio.