Si complica ulteriormente il cammino dell’Italia verso la fase finale di Russia 2018: allo Stadio Olimpico “Grande Torino” gli azzurri non vanno oltre l’1-1 contro la nazionale che occupa il 103^ posto nel ranking mondiale UEFA, la Macedonia. Grazie alla Spagna che ha fatto il suo dovere contro l’Albania, l’Italia si garantisce il secondo posto nel girone ma serve ancora un punto per entrare tra le migliori otto seconde e accedere così agli spareggi. Nel primo tempo gli azzurri non convincono sul piano del gioco ma se non altro sbloccano la contesa con Chiellini che su assist di Immobile gonfia la rete. Nella ripresa gli uomini di Ventura hanno il dovere di chiuderla nel più breve possibile, invece non solo non arriva il gol del raddoppio che avrebbe dato sicuramente più tranquillità a tutto l’ambiente ma gli ospiti addirittura pareggiano con Trajkovski che, servito da Pandev, trafigge Buffon. Negli ultimi minuti alla nazionale italiana mancano le forze psico-fisiche per trovare il secondo vantaggio, al triplice fischio dell’arbitro arrivano i – meritati – fischi del pubblico delusi da una prestazione a dir poco sconcertante degli azzurri. Il mondiale, incredibile ma vero, si allontana.



VOTO PARTITA 5 – Match di rara bruttezza dove le giocate di qualità si contano sulle dita di una mano. Monca.
VOTO ITALIA 4,5 – Passi perdere male contro la Spagna, una delle nazionali più forti e attrezzate del pianeta, ma non vincere contro una nazionale che non si trova nemmeno tra le prime 100 del ranking UEFA è inammissibile se poi si vuole arrivare alla fase finale. Le tante assenze non sono delle attenuanti sufficienti.
VOTO MACEDONIA 6 – Gli uomini di Angelovski fanno il loro dovere chiudendosi in difesa concedendo beno occasioni possibili agli azzurri. Abili a sfruttare alla perfezione l’unico vero contropiede. 
VOTO ARBITRO LOPES MARTINS 6,5 – Ha diretto la gara con personalità e sicurezza, senza sbagliare decisioni e mantenendo sempre il polso con i giocatori.



I VOTI DEGLI AZZURRI

BUFFON 6 – Effettua il suo primo intervento al 17′ quando neutralizza il sinistro di Pandev ma poi viene trafitto dalla conclusione vincente di Trajkovski, forse uno dei pochissimi incolpevoli di questa debacle azzurra.
BARZAGLI 6 – Non è esente da sbavature, in particolare quando sbaglia un retropassaggio e regala un tiro dalla bandierina agli avversari, ma quando non c’è la sua assenza si fa sentire eccome. (RUGANI 5,5 – Qualche buon intervento in fase difensiva ma si addormenta assieme a tutto il reparto in occasione del gol di Trajkovski)
BONUCCI 4,5 – Serata disastrosa per il difensore centrale del Milan che sbaglia tutto quello che c’era da sbagliare. Poco prima dell’intervallo si addormenta e regala agli avversari quello che stava per diventare il pallone del pari se non fosse stato per l’intervento salvifico di Chiellini. Anche nella ripresa fa sudare freddo i tifosi italiani.
CHIELLINI 6,5 – Ottimo nel primo tempo quando segna il gol che rompe gli equilibri e rimedia al grave errore di Bonucci subito dopo l’1 a 0. Cala nella ripresa sbagliando la marcatura di Pandev e Trajkovski.
ZAPPACOSTA 5,5 – Il giocatore del Chelsea al 37′ ha una grande chance per sbloccare la contesa ma da posizione invitante manca il bersaglio grosso, per il resto qualche incursione sterile sulla fascia destra.
PAROLO 5 – Appare a disagio nel nuovo ruolo che Ventura gli crea in assenza di Verratti, del resto non è nato per fare il regista e in casa Lazio Pioli prima e Simone Inzaghi poi lo avevano già capito subito.
GAGLIARDINI 5 – Prestazione non esaltante nel primo tempo con diversi errori in fase di impostazione, sembra un lontano parente del Gagliardini ammirato lo scorso anno. (CRISTANTE 5,5 – Debutto da dimenticare per il centrocampista dell’Atalanta che non lascia il segno, avrebbe meritato un contesto ben più felice)
DARMIAN 5,5 – Anticipa gli avversari con i tempi giusti e cerca di rendere nuovamente utilizzabili i palloni persi dai compagni, anche lui sparisce nel secondo tempo.
VERDI 6 – Al debutto con la maglia azzurra il giocatore del Bologna avverte ovviamente l’emozione per poi sbloccarsi nella ripresa, Ventura lo toglie quando finalmente stava ingranando. (BERNARDESCHI 5 – Ci prova con una conclusione imprecisa che si spegne quasi in fallo laterale)
IMMOBILE 5,5 – Ok, inventa l’assist per Chiellini ma non ha mai tirato in porta, alla faccia di chi diceva che la presenza di Belotti lo limitava. 
INSIGNE 5 – Al 7′ sfiora il gol quando da ottima posizione calcia addosso a Dimitrievski, nel primo tempo cerca di nuovo la porta ma nel secondo tempo nessuno si accorge della sua presenza in campo. Se col Napoli sembra un fenomeno appena indossa la maglia azzurra si trasforma, in peggio.
ALL. VENTURA 4 – A dire il vero il 4 bisognerebbe darlo a tutti quelli che ce lo hanno messo al posto di Conte che se non altro era riuscito a plasmare la nazionale a sua immagine e somiglianza dandole degli attributi. La situazione comincia seriamente a sfuggirgli di mano.



I VOTI DEI MACEDONI

DIMITRIEVSKI 6 – bravo a respingere la conclusione di Insigne indirizzata verso la porta, si arrende solamente a Chiellini. Nel secondo tempo diventa uno spettatore non pagante.
RISTOVSKI 6 – Non male nell’uno contro uno e spende il fallo solamente quando ormai l’avversario gli ha preso il tempo.
MUSLIU 6,5 – Molto buono il suo pressing nei confronti dei portatori di palla azzurri, non allenta mai la marcatura sugli esterni, non abbassa mai la guardia dal primo all’ultimo minuto.
VELKOSKI 6 – Fa buona guardia all’interno della propria area di rigore, intercettando i traversoni, i lanci lunghi e i passaggi di prima. Solamente i crampi gli impediscono di portare a termine la partita. (ZAJKOV SV)
RADESKI 6 – Bada più alla sostanza che alla forma, in fase offensiva non riesce ad arrivare sul pallone quando si trova nei pressi dell’area di rigore azzurra.
SPIROVSKI 6 – Molto attento in fase difensiva, si procura diversi calci piazzati che fanno rifiatare i macedoni, poteva essere più incisivo durante le manovre d’attacco.
BARDHI 6,5 – Vince quasi tutti i contrastie e non tira mai indietro la gamba, un atteggiamento propositivo e aggressivo che avrebbe fatto davvero comodo all’Italia di stasera.
ALIOSKI 6,5 – Prestazione più che buona sulle corsie esterne, la maggior parte dei cross provengono dai suoi piedi, inoltre è bravo a chiudere gli azzurri in fallo laterale.
PANDEV 6,5 – lui il primo a cercare la porta con un sinistro centrale che non crea grattacapi a Buffon, inoltre inventa l’assist per il pari di Trajkovski che inguaia l’italia. (TRICKOVSKI SV)
NESTOROVSKI 5,5 – Sullo 0-1 potrebbe subito pareggiare i conti ma si fa togliere il pallone in zona tiro da Bonucci, nella ripresa cerca la porta di testa trovandosi in posizione di offside. Giocare in Serie B non lo sta aiutando di certo a crescere e maturare.
HASANI 5 – Il peggiore in campo tra i suoi: mai pericoloso nei pressi di Buffon, la porta non la vede neanche col binocolo. (TRAJKOVSKI 7 – Il suo ingresso in campo dà maggiore qualità al gioco della Macedonia che proprio grazie a lui riuscirà a pareggiare contro l’Italia)
ALL. ANGELOVSKI 6,5 – Imposta la gara sulla difensiva e non ha altra scelta giocando contro una squadra sulla carta decisamente più forte, riesce ad aggiustare le cose in corsa inserendo Trajkovski che realizzerà la rete del pari.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Allo stadio olimpico “Grande Torino” si sta giocando il match valido per le qualificazioni ai mondiali del 2018 in Russia tra Italia e Macedonia, dopo il primo tempo gli azzurri conducono per 1 a 0: approfittiamo dell’intervallo per dare i voti ai protagonisti di questi primi quarantacinque minuti. Gli uomini di Ventura, sopratuttto nel primo terzo di gara, faticano a impostare la manovra e a concludere le varie azioni d’attacco, al 7′ Insigne (6) si presnta davanti a Dimitrievski (6,5) che gli chiude la porta in faccia. Dall’altra parte Pandev (6) col sinistro chiama al dovere Buffon (6,5), Ventura dalla panchina incita i suoi a fare meglio di così e quando gli azzurri aumentano i giri del motore aumentano anche le occasioni. Insigne ci riprova con un colpo di testa senza spaventare Dimitrievski, mentre Zappacosta (6) da posizione invitante manca il bersaglio. Alla fine sarà l’uomo che non ti aspetti, Giorgio Chiellini (7,5) a sbloccare la contesa grazie all’assist di Ciro Immobile (7), appena trovato il vantaggio i macedoni potrebbero immediatamente pareggiare i conti con il grave errore di Bonucci (5), per sua fortuna arriva Chiellini a metterci una pezza salvando i suoi dall’1-1.

VOTO ITALIA 6 – Per adesso il risultato ci dà ragione anche se sul piano del gioco non ci siamo proprio, speriamo che il gol possa sbloccare gli azzurri.
MIGLIORE ITALIA: CHIELLINI 7,5 – Oltre a realizzare il gol che sblocca la contesa rimedia all’errore di Bonucci che stava per consegnare il pallone del pari ai macedoni.
PEGGIORE ITALIA: BONUCCI 5 – Prosegue il momento no di Leo che sull’1 a 0 agguantato con una fatica disumana rischia di fare un disastro sbagliando un disimpegno facile nei pressi della propria area di rigore.

VOTO MACEDONIA 5,5 – Gli ospiti si difendono con ordine cercando di concedere meno spazi possibili agli avversari ma all’ennesimo tentativo degli azzurri hanno dovuto alzare bandiera bianca.
MIGLIORE MACEDONIA: MUSLIU 7 – Pressocché impeccabile in fase difensiva, tranne ovviamente sul gol di Chiellini.
PEGGIORE MACEDONIA: NESTOROVSKI 5,5 – Quando Bonucci perde palla non riesce ad approfittarne addormentandosi davanti a Buffon. (Stefano Belli)