Le probabili formazioni di Italia Macedonia ci presentano una sorta di novità se andiamo a considerare le convocazioni di Giampiero Ventura: a differenza di quanto accadeva in passato, non si verifica più la presenza di un blocco dominante nei club che prestano i giocatori alla Nazionale. La Juventus è ancora la squadra con più rappresentanti, 4: Gigi Buffon, Andrea Barzagli, Giorgio Chiellini e Daniele Rugani, ovvero il blocco difensivo che già in passato formava la linea della Nazionale. Oggi però Leonardo Bonucci gioca nel Milan, che ha dato due giocatori allItalia: insieme al difensore viterbese cè infatti Gianluigi Donnarumma, qui gli infortuni hanno fatto il resto perchè certamente Andrea Conti sarebbe stato convocato, così come un Riccardo Montolivo in piena condizione (resta invece in bilico la posizione di Giacomo Bonaventura). La Roma aveva convocato tre giocatori, ma Daniele De Rossi e Lorenzo Pellegrini sono tornati a casa: rimane il solo Stephan El Shaarawy, mentre Roberto Gagliardini porta a quattro i convocati dellInter aggiungendosi a Danilo DAmbrosio, Antonio Candreva e Eder, e pareggia dunque il numero di juventini. Abbiamo poi Leonardo Spinazzola e Bryan Cristante a rappresentare lAtalanta; aspettando il pieno inserimento di Mattia Caldara, se ne avvantaggia la Fiorentina che però porta il solo Davide Astori. I convocati della Lazio sono due (Marco Parolo e Ciro Immobile), i biancocelesti pagano come il Napoli la scelta di puntare su tanti stranieri (Lorenzo Insigne è il solo partenopeo in nazionale). Ci sono anche le piccole: Genoa (Mattia Perin), Bologna (Simone Verd) e poi Cagliari e Chievo con Nicolò Barella e Roberto Inglese, chiamati per coprire gli infortuni. Dallestero sono arrivati in tre: Davide Zappacosta (Chelsea), Matteo Darmian (Manchester United) e Manolo Gabbiadini (Southampton), a questa lista si aggiungerà poi Marco Verratti. (agg. di Claudio Franceschini)



I MACEDONI ITALICI

Come sappiamo, nelle probabili formazioni di Italia Macedonia troviamo anche tre calciatori che in questo momento sono impegnati in Italia. Goran Pandev è nel nostro Paese da ormai 16 anni: comprato dallInter, era finito in prestito allo Spezia e poi allAncona, dove lo aveva notato la Lazio che lo aveva acquistato nel 2004. Dopo cinque anni e mezzo e un contenzioso con il presidente Lotito, nel gennaio 2010 Pandev è volato allInter ed è stato determinante nella conquista del Triplete, giocando come esterno a destra sulla linea dei trequartisti; poi il Napoli di Walter Mazzarri prima e Rafa Benitez poi, quindi un breve passaggio nel Galatasaray prima di tornare con la maglia del Genoa, dove gioca attualmente. Ilija Nestorovski era stato la grande sorpresa nel Palermo della scorsa stagione: avvio da favola, poi un sensibile calo e la retrocessione con i rosanero, di cui oggi è capitano in Serie B. Con lui gioca Aleksandar Trajkovski, che in rosanero era arrivato lanno prima: 9 gol in 47 partite per un giocatore che può fare lattaccante come anche lesterno offensivo. Va poi citato Stefan Ristovski: il difensore è arrivato a Parma quando aveva 18 anni e si è fatto notare in vari prestiti, facendo bene soprattutto con le maglie di Bari e Latina in Serie B; tornato in Emilia, ha giocato metà stagione prima di tornare a Latina e chiudere il 2014-2015. dopo 57 presenze (3 gol) con i pontini ha lasciato lItalia, accasandosi al Rijeka. Da questa stagione gioca invece in Portogallo con la maglia dello Sporting Lisbona; sarà avversario della Juventus nelle prossime due partite di Champions League. (agg. di Claudio Franceschini)



IL VICE BELOTTI

Con Andrea Belotti fuori dai giochi, il ruolo di partner di Ciro Immobile in Italia Macedonia potrebbe essere ricoperto da Eder, a meno che – come abbiamo già visto – Giampiero Ventura non decida per un cambio nel suo modulo. Tra i convocati, Eder è sicuramente il più pronto a ricoprire il ruolo di attaccante titolare: vero che non gioca dal primo minuto dallo scorso marzo (amichevole contro lOlanda), ma nella sua carriera azzurra ha disputato 24 partite condite da 6 gol. E stato Antonio Conte a convocarlo per la prima volta: esordio a marzo 2015 contro la Bulgaria (subito in gol), poi Eder è stato tra gli elementi di spicco negli Europei di Francia, giocando sempre titolare (saltando solo la partita contro lIrlanda) e segnando contro la Svezia il gol della vittoria nel finale, decisivo anche per farci chiudere il girone al primo posto. Il cambio di Commissario Tecnico non ha inciso sulle sue convocazioni: Eder ha infatti giocato sei delle otto partite di qualificazione ai prossimi Mondiali, tre delle quali come titolare. Poi, lesplosione di Belotti e Immobile gli ha inevitabilmente tolto spazio ma è molto probabile che lattaccante dellInter rientri nelle scelte che Ventura opererà in caso di qualificazione alla fase finale, pur se ovviamente dovrà guadagnarsi il posto con le prestazioni nellInter. Dove non è titolare, ma è sempre riuscito a ritagliarsi spazi importanti. (agg. di Claudio Franceschini)



IL CAMBIO MODULO

Italia Macedonia sarà unaltra partita che Giampiero Ventura affronterà con il 4-2-4; tuttavia un cambio di modulo può sempre essere sempre allorizzonte, soprattutto considerando che allinizio della sua avventura azzurra aveva maggiormente esplorato il 3-5-2. A dire il vero, lItalia potrebbe schierarsi con la difesa a tre già questa sera: sarebbe però un modulo con il tridente offensivo, nel quale Lorenzo Insigne avrebbe di fatto gli stessi compiti svolti nel Napoli e Candreva invece sarebbe portato a una posizione più avanzata, senza dover percorrere tutta la fascia o quasi ma avendo invece in Davide Zappacosta un supporto più concreto. Con questo 3-4-3 il sacrificato sarebbe Eder: litalo-brasiliano dellInter andrebbe in panchina a favore di Andrea Barzagli (largamente favorito su Astori) stringendo maggiormente la linea difensiva a protezione di Buffon. Invariato il centrocampo, con la differenza che Parolo e Gagliardini (o Cristante) sarebbero forse maggiormente supportati dai due esterni. Forse dunque le critiche ricevute dopo lo 0-3 contro la Spagna hanno fatto riflettere Ventura nellesplorare una nuova soluzione per la sua Italia; staremo a vedere quello che succederà. (agg. di Claudio Franceschini)

LE PROBABILI FORMAZIONI

Italia Macedonia è la penultima partita che gli Azzurri affrontano nelle qualificazioni Mondiali 2018: venerdì 6 ottobre alle ore 20:45 si gioca allOlimpico di Torino. La partita dovrebbe blindare laccesso della nostra Nazionale ai playoff, che verranno disputati a novembre; perse ormai le speranze di primo posto e qualificazione immediata alla fase finale, dallaltro lato basterà un punto in due gare per allontanare lo spettro di un sorpasso da parte dellAlbania, contro cui chiuderemo il girone. Aspettando dunque che le due squadre scendano in campo, diamo uno sguardo alle scelte e ai dubbi dei due Commissari Tecnici, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Italia Macedonia.

QUOTE E SCOMMESSE: IL PRONOSTICO SULLA PARTITA

Italia Macedonia è stata quotata dallagenzia di scommesse Snai e naturalmente la nostra Nazionale parte nettamente favorita nei pronostici: il segno 1 per la sua vittoria vale infatti 1,05 contro il 35,00 che accompagna il segno 2, che identifica naturalmente una vittoria della Macedonia. Con il pareggio (segno X) portereste a casa 12,00 volte la somma che avrete eventualmente deciso di mettere sul piatto.

ITALIA: I DUBBI DI VENTURA

Giampiero Ventura ha sostanzialmente scelto la sua formazione anti-Macedonia: lItalia giocherà con il consueto modulo 4-2-4, la strada che il nostro CT vuole percorrere come si evince anche dalle convocazioni. Davanti a Buffon (per lui presenza numero 172) agirà la coppia centrale formata da Bonucci e Chiellini, con Zappacosta quasi certo del posto a destra e Spinazzola sembra essere in vantaggio su Darmian a sinistra, anche se per definire questo ballottaggio bisognerà probabilmente aspettare gli ultimi minuti disponibili. A centrocampo la coperta è cortissima: di fatto ci sono appena tre giocatori a disposizione, dunque Parolo giocherà come mediano davanti alla sua difesa avendo al suo fianco probabilmente Gagliardini, che dovrebbe avere la meglio su Cristante chiamato in fretta e furia per sostituire linfortunato Lorenzo Pellegrini. Davanti non si prescinde ovviamente da Ciro Immobile, ma nemmeno dagli esterni Candreva e Lorenzo Insigne; resta il dubbio sul secondo attaccante, che dovrebbe essere a tutti gli effetti Eder (lalternativa più credibile sembra essere Gabbiadini).

MACEDONIA: LE SCELTE DI ANGELOVSKI

Anche Igor Angelovski ha le idee chiare: la sua Macedonia dovrebbe essere in campo con un 5-3-2 nel quale Pandev e Nestorovski, che in Italia ben conosciamo, formeranno la coppia offensiva e saranno anche i giocatori dai quali guardarsi maggiormente. Con questo modulo la difesa prevederà Musliu in posizione centrale con Ristevski che stringerà la sua posizione, dallaltra parte conferma per Velkovski mentre unaltra vecchia conoscenza del nostro calcio, Ristovski, occuperà la corsia destra avendo dallaltra parte il quasi omonimo Ristevski. A centrocampo invece giocano in tre: Spirovski parte in posizione centrale ma di fatto dovrebbe essere il giocatore più avanzato nellidea del CT, vale a dire quello con licenza di giostrare tra le linee per dare una mano ai due attaccanti. Saranno più bloccate le due mezzali, impegnate in compiti di interdizione: da una parte Nikolov, dallaltra Bardhi. Attenzione ovviamente a Trajkovski: con questo schema tattico non troverebbe spazio nella formazione titolare, ma potrebbe essere chiamato in causa nel secondo tempo per aumentare la pericolosità offensiva di una Macedonia che già allandata aveva dimostrato di poterci fare male.

IL TABELLINO ITALIA MACEDONIA

ITALIA (4-2-4): Buffon; Zappacosta, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Parolo, Gagliardini; Candreva, Immobile, Eder, L. Insigne

A disposizione: G. Donnarumma, Perin, DAmbrosio Barzagli, Rugani, Astori, Darmian, Cristante, Bernardeschi, Verdi, Gabbiadini, El Shaarawy

Allenatore: Giampiero Ventura

 

MACEDONIA (5-3-2): Dimitrievski; Ristovski, Velkovski, Musliu, Ristevski, Alioski; Nikolov, Spirovski, Bardhi; Pandev, Nestorovski

Allenatore: Igor Angelovski