Stiamo ormai giungendo al termine di questa prima giornata di vera corsa al Rally di Spagna 2017: si sta infatti svolgendo or ora lultima stage di Terra Alta 2 e i primi piloti hanno già tagliato il traguardo. Benché sia presto per dare una classifica definitiva al termine di questa prima parte del weekend della prova Wrc in catalogna, vale la pena segnalare che per il momento la graduatoria dei tempoìi vede in testa Sebastian Ogier con Neuville e Tanak a podio. Nella classifica generale troviamo sempre il francese Sebastian Ogier in testa con il crono geniale di 24.18.9 con Neuville secondo e lestone Tanak terzo mentre Daniel Sordo rimane quarto a +7.6 dal francese. Intanto va segnalato il triste ritiro di Latvala: la Toyota ha infatti confermato che il finlandese che non ha preso parte alla SS6 si è ritirato per problemi tecnico non ancora precisati. (agg Michela Colombo)
MIKKELSEN NUOVO LEADER
Mentre ha preso il via la quarta prova speciale del Rally Catalogna 2017, tappa spagnola del Mondiale Wrc, facciamo il punto della situazione dopo le prime tre prove. Al comando troviamo una coppia norvegese con Andreas Mikkelsen al primo posto davanti a Mads Ostberg: decisiva in tal senso è stata proprio la SS3, che Mikkelsen ha vinto con 27 di vantaggio su Ostberg, che adesso in classifica generale ha un ritardo di appena 6 decimi di secondo dal connazionale. Terzo sia nella prova speciale sia nella classifica generale è il francese Sebastien Ogier, il cui ritardo complessivo da Mikkelsen è ora di 46. Lo sconfitto della terza prova speciale è senza dubbio lestone Ott Tanak, che non è riuscito ad andare oltre il sesto posto a 117 da Mikkelsen e di conseguenza ora nella generale è quarto a 74 dal norvegese. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL COMMENTO DI OGIER
La gara del Rally di Spagna 2017 vede un nuovo momento di pausa: tutti gli equipaggi infatti stanno tornando al punto di ritrovo di Port Aventura per 30 minuti di service in per mettere a posto le vetture in vista del prossimo tratto. Sarò Ogier a partire per primo alle ore 13.11 e propri il francese si è etto ottimista per il proseguo della gara in Catalogna: il feeling con la macchina è davvero buono e sono davvero felice. Non mi aspettavo di essere così vicino al leader della classifica generale al primo giro. Il mio obbiettivo era quello di combattere con Thierry e Ott e sono molto soddisfatto i essere davanti a loro. Pensavo fosse davanti, sono più veloci: è una prova di rally diversa per loro, ma ip ho ora solo due persone davanti in graduatoria e sono contento. (agg Michela Colombo)
TANAK IN TESTA
Siamo ormai entrati nel vivo della prima giornata del Rally Di Spagna, 2017, uno egli ultimi appuntamenti del Mondiale Wrc e che forse, motivi di cronaca a parte andrebbe meglio titolato come Rally di Catalogna. Disquisizioni sul titolo a parte va senza dubbio detto che siamo appena giunti prova speciale numero 3 di Terra Alta lunga 38.95 km su asfalto. Controllando i primi risultati però va detto che la S1 è tata brillantemente vinta dallestone Tanak, seguito dal norvegese Ostberge dal belga Neuville, con Ogier solo quinto e il connazionale Latvala settimo. nella SS2 invece il primo a tagliare il traguardo è stato il britannico Meeke, prima quarto nella prima frazione, con Taak secondo e lo spagnolo Daniel Sordo al terzo gradino del podio. Dando quindi un occhio alla classifica generale stilata po appena due prove speciale del rally di Spagna vediamo in testa senza grosse sorprese tanica 11.21.6 come crono complessivo: secondo Ostberg a +2.2 di ritardo e terzo Meeke a +2.3 dallestone, ma il percorso è ancora molto lungo. (agg Michela Colombo)
IL PERCORSO
Il Rally di Catalogna 2017 sarà composto in totale da 19 prove speciali e 312 km cronometrati: la particolarità principale è costituita dal fatto che si tratta dellunica gara mista della stagione, in cui la novità più importante sono le cinque prove speciali su asfalto in tutto o in parte nuove, tra le quali figura anche la power stage finale di domenica. Confermato il parco assistenza nella location di Port Aventura alla periferia di Salou. Ricordiamo però soprattutto che cosa ci attende oggi, venerdì, con la prima tappa su terra che prevede 115,90 km cronometrari suddivisi in 6 prove speciali, vale a dire quelle di Caseres (12,50 km), Bot (6,50 km) e Terra Alta (38,95 km) ripetute due volte ed inframmezzate dallassistenza prevista a metà giornata a Port Aventura.
RIFLETTORI SU OGIER
Lo shakedown del rally di Spagna è partito con unaffermazione subito significativa di Sebastien Ogier sulla sua Ford Fiesta. Lappuntamento iberico è partito col miglior crono per Ogier che ha preceduto di tre decimi Kris Meeke sulla sua Citroen DS3. Non è Meeke però lavversario di Ogier per la conquista del titolo iridato stagionale, bensì Thierry Neville, partito con un modesto ottavo posto che lascia presagire una gara in salita, nonostante levoluzione della sua Hyundai i20 sulla quale potrà correre, nella terzultima prova del mondiale di Rally. Ogier guida la classifica con diciassette punti di vantaggio sul più immediato inseguitore, 177 a 160, e a supporto della squadra la Hyundai ha deciso di arruolare anche Andras Mikkelsen, asso norvegese che si è presentato con il terzo tempo nello shakedown spagnolo. Il duo italiano con Fabio Andolfi alla guida di una Hyundai 120 assieme al navigatore Simone Scattolin proverà a tenere in alto i colori azzurri.
GLI ANNI DELLA “DITTATURA” DI LOEB
Il Rally di Spagna è ufficialmente una prova del campionato del mondo di Rally dal 1991, ed è una corsa molto particolare poiché è lunica del circuito iridato che si svolge su terra e asfalto. Una storia che è stata dominata dal 2005 al 2012 dalle otto vittorie consecutive di Sebastien Loeb a bordo della sua Citroen, mentre Sebastian Ogier alla guida della Volkswagen si è aggiudicato le edizioni del 2013 e del 2014, col pilota francese che punta questanno al bersaglio grosso del titolo Mondiale. Due i piloti italiani che hanno trionfato nel Rally di Spagna, Dario Cerrato a bordo della sua Lancia Delta Integrale nel 1990 (quando la prova come detto non faceva ancora parte ufficialmente del calendario del Mondiale di Rally) ed Enrico Bertone nel 1994 a bordo di una Toyota. Il Rally di Spagna ha spesso avuto unimportanza strategica nella corsa al Mondiale, ma questanno potrebbe davvero rivelarsi un crocevia decisivo, soprattutto se Ogier dovesse confermare la sua grande forma.
TUTTI GLI APPUNTAMENTI IN TV
Messo alle spalle lo shakedown, si inizierà a fare sul serio nel Rally di Spagna a partire da venerdì 6 ottobre, quando si correranno 6 prove speciali nelle quali saranno suddivisi i 115,90 chilometri da percorrere. Nel programma del giorno di dovranno correre le prove speciali di Caseres (12,50 chilometri), Bot (6,50 chilometri) e Terra Alta (38,05 chilometri), saranno ripetute tutte due volte. Tutti gli appassionati di motori potranno seguire la prova sul canale dedicato al Mondiale di Rally, Fox Sports. Diretta tv sul canale 204 del satellite di Sky, con tutti gli abbonati alla pay tv satellitare che potranno seguire la diretta streaming video dellincontro anche in diretta video streaming via internet collegandosi sul sito skygo.sky.it. Ci saranno riassunti giornalieri per le gare di venerdì, mentre sabato diretta della corsa dalle 13.00 alle 14.00 e domenica 8 ottobre dalle ore 12.00 alle ore 13.30.