Reduce dall’avventura in NASL con la prestigiosa maglia dei New York Cosmos, Amauri Carvalho de Oliveira è alla ricerca di un’altra avventura, probabilmente l’ultima dopo aver compiuto da poco 37 anni. Una carriera ricca di alti e bassi per il centravanti, esploso in Italia con il Palermo: arrivato nell’estate 2006 dal Chievo Verona per 9 milioni di euro più Denis Godeas, l’italo-brasiliano ha trascinato i rosanero con i suoi gol per due stagioni, prima di passare alla Juventus per 23 milioni di euro. Dopo gli 8 gol del primo anno, costellato da un infortunio che lo ha tenuto fermo ai box per diversi mesi, Amauri trascina il club di Maurizio Zamparini in Coppa UEFA nella stagione seguenta: 15 reti in 34 partite, cifre importanti che gli sono valsi la chiamata di un top club come la Juventus. Una crescita il cui merito va condiviso anche con Francesco Guidolin, tecnico che lo ha valorizzato e che gli ha permesso di esprimere tutte le sue potenzialità. Un tecnico di cui Amauri ricorda bene un episodio…
GUIDOLIN E IL FUCILE
Ai microfoni del Giornale di Sicilia, Amauri ha ripercorso la sua esperienza al Palermo ed ha rivelato un retroscena particolarmente curioso durante la gestione Francesco Guidolin: “Non dimenticherò mai quanto avvenuto un pomeriggio al campo dallenamento. Preparavamo il match di ritorno in Coppa Uefa contro il West Ham e Guidolin – continua Amauri – entrò nello spogliatoio con una grande borsa”. Fin qui nulla di strano, ma poi prosegue l’attaccante italo-brasiliano: “Da qui – prosegue l’ex centravanti del Palermo – tirò fuori un fucile e lo puntò contro me e tutti i miei compagni esclamando: ‘Li abbiamo feriti, adesso andiamo in campo e finiamoli’. Ricordo che con Simplicio riuscimmo a trattenere a stento le risate, ma quello fu un episodio simpatico che ancora oggi ricordo con piacere”. Percorsi motivazionali decisamente originali per il tecnico,reduce dall’esperienza allo Swansea in Premier League ed ora alla ricerca di una nuova avventura. Amauri e il Palermo, una storia di gol, emozioni e…fucili!