Juve Stabia-Lecce termina 3-2 in favore degli ospiti. Pronti, via. Il primo tempo vede le Vespe subito aggressive e pericolose. Al 10 Lisi scappa sulla corsia destra e crossa al centro per Strefezza, che non riesce a impattare la sfera quel tanto che basta per battere Perucchini. Al 15 il Lecce è costretto a spendere il primo cambio del match: finisce ko capitan Lepore, che viene sostituito da Drudi. La Juve Stabia continua a collezionare palle gol a ripetizione, nellordine con Paponi, Viola ma soprattutto con Strefezza. Lesterno offensivo carica la conclusione dai 25 metri ma il pallone si stampa sulla traversa. Gol sbagliato, gol subito: è la legge più antica e conosciuta del calcio. Infatti un minuto più tardi è il Lecce a passare in vantaggio alla prima chance avuta a disposizione: Pacilli impacchetta per Di Piazza che al secondo tentativo fa secco Branduani, non reattivo nella prima respinta.
IL SECONDO TEMPO DEL MATCH
Nella ripresa succede di tutto, con la Juve Stabia che pareggia subito i conti con Crialese. Il terzino dei locali batte Perucchini con un bolide dai 25 metri che fa esplodere di gioia lo stadio Alberto Pinto. Nemmeno il tempo di festeggiare che il Lecce reagisce con un uno-due micidiale. Tra il 53 e il 55 Caturano trova la doppietta personale che porta i suoi sul 3-1. Nel finale le Vespe fanno di tutto per acciuffare il nuovo pareggio ma riusciranno a segnare una sola rete con Paponi.