La Germania chiude in bellezza la fase di qualificazione ai mondiali del 2018 in Russia ottenendo la decima vittoria in dieci gare: la nazionale tedesca, allenata da Joachim Loew, ha regolato l’Azerbaigian con un roboante 5 a 1 salendo così a 30 punti nella classifica del gruppo C di cui si conferma ulteriormente la primatista assoluta. Al Fritz Walter Stadion di Kaiserslautern l’equilibrio iniziale dura solamente 8 minuti, Goretzka segna un grandissimo gol col tacco spiazzando Agayev che viene scavalcato dalla traiettoria assolutamente imprevedibile del pallone. Gli ospiti dimostrano di essere comunque in partita con Richard Almeida che a tu per tu con Leno litiga col pallone trascinandoselo sul fondo. I padroni di casa insistono con Wagner che alla mezz’ora scheggia il palo, e dal possibile 2 a 0 si passa all’1-1 quando Sheydaev avanza sulla fascia sinistra, si accentra, elude la marcatura di Rudiger e trafigge Leno che prende gol sul suo palo, il calo di tensione costa caro alla Germania che prima dell’intervallo va vicino al secondo vantaggio con Wagner e Sanè, bravissimo l’estremo difensore azero Agayev che fa sempre buona guardia in mezzo ai pali.
IL SECONDO TEMPO
Nella ripresa Agayev tiene nuovamente a galla i suoi con una gran parata su Brandt ma all’ennesimo tentativo Wagner gonfia la rete, da qui in avanti assistiamo a un autentico monologo dei tedeschi che colpiscono il secondo legno della serata con Stindl. A distanza di qualche minuto arriva anche il tris di Rudiger che si fa perdonare per la leggerezza che aveva consentito a Sheydaev di pareggiare momentaneamente i conti, nei minuti successivi ci sarà tempo anche per la doppietta di Goretzka e soprattutto il primo gol in nazionale di Emre Can. Azerbaigian sfortunata con il palo scheggiato da Mirzabekov che non riesce a rendere la sconfitta leggermente meno amara. Le altre nazionali sono avvisate, in Russia la Germania sarà la squadra da battere, ancora una volta. Per completezza riportiamo qualche statistica che riguarda i campioni del mondo in carica: 70% di possesso palla, 90% di precisione nei passaggi, 21 tiri totali (di cui 9 in porta, 9 fuori e 3 respinti), 2 legni colpiti e 5 calci d’angolo battuti. Numeri impressionanti che rendono l’idea di come Joachim Loew abbia costruito una macchina pressoché perfetta.
CLICCA QUI PER IL VIDEO GERMANIA AZERBIAGIAN (5-1): HIGHLIGHTS E I GOL DELLA PARTITA (QUALIFICAZIONI MONIALI 2018, da video sky)