Il Venezia tutto concretezza in fase difensiva ritrova anche il gol dopo 337 di digiuno, e piega facilmente le resistenze di un Carpi ora in crisi con solo due punti conquistati nelle ultime cinque partite di campionato. Ordinati difensivamente ma comunque costretti a capitolare subendo un gol per tempo, gli emiliani sono stati inconsistenti in avanti, con i lagunari confermatisi osso molto duro in fase difensiva. Partita condotta con autorità ma senza particolari sussulti dal Venezia nel primo tempo, fino al gol di Marsura al 37, bravo ad approfittare di un pasticcio difensivo tra Brosco e Sabbione.
IL SECONDO TEMPO DEL MATCH
Nella ripresa il Carpi ha provato a reagire ma non ha trovato sbocchi, ed anzi il Venezia, dopo 20 di controllo difensivo, ha ripreso a crescere fino a trovare il raddoppio alla mezzora con Pinato. La partita si è sostanzialmente chiusa lì, con una vittoria che permette al Venezia di salire a 13 punti in classifica e superare proprio il Carpi, che resta fermo a quota 11.