Nel terzo anticipo della quattordicesima giornata di Serie B 2017-18 Spezia e Frosinone impattano 1-1 al Picco: la squadra allenata da Moreno Longo rimane in testa alla classifica attendendo l’esito di Cremonese-Palermo, terzo pareggio consecutivo per la formazione di Fabio Gallo che rimane comunque appena sopra la zona play-out. Nella prima frazione di gioco partono meglio i padroni di casa che sfiorano il bersaglio con Vignali, successivamente Gilardino cerca la porta con un’incornata che viene neutralizzata da Bardi. Col passare dei minuti alzano il baricentro anche gli ospiti con Dionisi che spaventa Di Gennaro, l’estremo difensore locale interverrà poi tardi su Ciano che prima dell’intervallo andrà vicino al gol con una gran giocata d’autore, scuotendo anche l’esterno della rete in un secondo momento; dall’altra parte del campo Gilardino scheggerà la traversa. Nella ripresa Bardi compie una parata salvifica su Giani, il Frosinone ringrazia il suo portiere per la prodezza tra i pali e si porta in vantaggio con Daniel Ciofani che segna su assist di Dionisi, il numero 9 canarino dedicherà il gol a Sammarco che la settimana scorsa si è rotto il crociato anteriore del ginocchio sinistro e difficilmente lo rivedremo in campo prima di aprile 2018. Gallo gioca la carta Granoche ma sarà Pessina a procurarsi un calcio di rigore sulla deviazione col braccio da parte di Beghetto: in realtà a rivedere le immagini non ci sono gli estremi per il penalty, l’arto è attaccato al corpo e dunque l’arbitro Marinelli prende un abbaglio a indicare il dischetto. Fatto sta che Gilardino dagli undici metri realizza il suo primo gol tra i cadetti, Bardi tocca il pallone ma non basta, è di nuovo parità al Picco. Nel finale prevale il nervosismo con Granoche e Crivello che arrivano quasi alle mani, Marinelli riporta la calma senza nemmeno dover usare i cartellini, alla fine le due compagini si spartiscono la posta in palio. Per il Frosinone si tratta del sesto risultato utile consecutivo, in una classifica cortissima come quella di quest’anno sarà fondamentale avere continuità nel fare punti. In merito alle statistiche del match, vanno sottolineati il 7 a 3 per lo Spezia nei tiri in porta e l’8 a 4 per il Frosinone nei tiri fuori: i ciociari hanno creato più azioni pericolose ma in zona tiro raramente sono riusciti ad aggiustare la mira; sostanziale parità invece per quanto riguarda il possesso palla (51% a 49% per i padroni di casa).
LE DICHIARAZIONI
Al termine della gara ha preso la parola Alberto Gilardino, centravanti dello Spezia: ” stata una partita combattuta, l’abbiamo giocata con grande intensità. Dobbiamo essere coscienti che anche in trasferta bisogna giocare sempre così per strappare più punti possibili. Son contento per il gol e per i miei compagni, era importante non perdere, i tifosi con il loro sostegno ci hanno dato una grossa mano, segnare in ogni categoria è sempre bello, sono felice di giocare in Serie B perché amo il calcio”. Le parole di Moreno Longo, tecnico del Frosinone, ai microfoni di Sky Sport: “Riguardando l’episodio del rigore mi sembra che Beghetto abbia il braccio attaccato al corpo, quindi non avrei concesso il penalty, forse l’arbitro ha avuto una visuale diversa, inutile girarci attorno, ormai è andata. Credo che oggi per il momento difficile che stiamo attraversando a livello di infortuni e organico ridotto all’osso, uscire con un pareggio è comunque positivo, il Picco è un campo ostico per tutti, certo per come si era messa la gara c’è un po’ di rammarico visto che avevamo trovato il vantaggio. Dobbiamo comunque essere soddisfatti per il sesto risultato utile consecutivo, continuiamo a muovere la classifica consapevoli che sarà fondamentale avere continuità per andare lontano”.
Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto anche l’allenatore dello Spezia, Fabio Gallo: “Gilardino è un giocatore di livello assoluto, si è subito integrato nel gruppo divenendone una delle colonne portanti in breve tempo, ha disputato una partita straordinaria come tutta la squadra. Abbiamo affrontato a viso aperto una delle migliori compagini della Serie B, dopo il gol non ci siamo disuniti e ci siamo subito riorganizzati per acciuffare il pari, nel primo tempo abbiamo rischiato davvero poco e creato tante occasioni. Qui al Picco siamo una squadra difficile da affrontare, che ha cuore, grinta ma anche qualità. E dire che Gilardino lo volevo sostituire, meno male che ho cambiato idea… Voglio comunque ringraziare i tifosi per il supporto e l’affetto che ci stanno dimostrando, e anche i giocatori per la prestazione”.
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