Sarebbe stata una beffa, per la Ternana di Pochesci, la sconfitta interna contro un Novara di fatto costretto per tre quarti di gara nella propria metà campo. A onor del vero, però, la squadra di Corini ha sfruttato al meglio uneccellente organizzazione difensiva. Paradossalmente, i gol sono arrivati nei momenti migliori per le due squadre: al 28 della ripresa, nel momento di massima pressione offensiva della Ternana, su una grande incursione di Moscati, Da Cruz ha portato avanti i piemontesi. Che al 31, dopo non aver sbagliato nulla in difesa, sono stati costretti a capitolare su un sinistro di Valjent, bravo ad avventarsi su una corta respinta in area avversaria.
LA PARTENZA DEGLI UMBRI
In precedenza la partita non è stata propriamente memorabile, ma la Ternana nel primo tempo ha cercato con insistenza il vantaggio, impegnando lestremo difensore avversario Montipò per due volte con Montalto e poi con Carretta, sicuramente il più attivo sul fonte offensivo per i rossoverdi, con Montipò sempre attentissimo. Evanescente è stato il Novara sul fronte offensivo, qualche fiammata di Da Cruz e poco più, con la Ternana che ha avuto di che reclamare un fallo da rigore per trattenuta di Mantovani ai danni di Montalto, prima dellintervallo. Nella ripresa non cambia il copione della partita, la Ternana convince ma non sfonda, il Novara contiene bene ma non riesce a ripartire. Questo, prima del botta e risposta che decide il match: un punto che permette alla Ternana di sollevarsi dallultimo posto in classifica, mentre il Novara, a quota diciotto punti, resta a metà graduatoria.