DIRETTA SENEGAL SUDAFRICA (RISULTATO FINALE 2-1)

Senegal Sudafrica 2-1: succede quasi tutto in dieci minuti a Dakar, dove le due nazionali chiudono i loro impegni nelle qualificazioni al Mondiale 2018 con la sorpresa finale. Da oggi prendono due strade diverse: il Senegal andrà in Russia e dunque ora si aprirà tutta la lunga rincorsa alla fase finale, mentre il Sudafrica viene eliminato con lultimo posto nel girone della terza fase, una delusione che però purtroppo è in linea con i risultati degli ultimi anni, decisamente scarsi. Dicevamo dei dieci minuti in cui si stava per risolvere la partita: avevamo raccontato del gol del vantaggio senegalese di Opa Nguette e di come appena più tardi Themba Zwane avesse sbagliato un calcio di rigore; due minuti dopo quellepisodio a mettere la partita in parità è stato Percy Tau, attaccante di 23 anni che gioca ancora in patria (con i Sundowns) e che ha trovato la quarta rete in 10 partite con la sua nazionale. A quel punto anche il Senegal ha abbassato i ritmi, ma ha comunque trovato il modo di vincere anche questa sfida: la rete della vittoria lha firmata Kara Mbodji, difensore centrale dellAnderlecht che proprio sul filo di lana ha consegnato ai Leoni della Teranga lennesima vittoria del girone, la seconda in cinque giorni contro il Sudafrica che dunque chiude il suo cammino di qualificazione nel peggiore dei modi. (agg. di Claudio Franceschini)



DIRETTA SENEGAL SUDAFRICA (1-0): GOL DI NGUETTE

Senegal Sudafrica 1-0: finalmente un paio di lampi nella partita di Dakar, dove al 55 minuto arriva il gol del vantaggio per i padroni di casa. Lo segna Opa Nguette, ed è un vantaggio che possiamo considerare meritato perchè i Leoni della Teranga, pur in un piattume generale, si erano comunque fatti preferire sul piano del controllo del match e dei ritmi sul campo. Dunque un Senegal che non si accontenta di aver centrato la qualificazione ai Mondiali, ma che rischia grosso appena dopo: al 63 larbitro accorda un rigore a favore del Sudafrica ma Themba Zwane sbaglia il tiro dagli undici metri che avrebbe potuto regalare limmediato pareggio ai Bafana Bafana. Sembra dunque chiudersi in maniera negativa questa qualificazione per la nazionale sudafricana, aritmeticamente eliminata già con la sconfitta casalinga dello scorso venerdì; ora ci attende la seconda parte della ripresa per vedere se arriverà la reazione alla doppia botta subita nel giro di otto minuti. (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Senegal Sudafrica non sarà trasmessa in diretta tv, nè avrete a disposizione una diretta streaming video per seguire la partita di Dakar; per tutte le informazioni utili potete comunque rivolgervi al sito ufficiale della federazione internazionale (www.fifa.com) con le relative pagine ufficiali presenti sui social network, dove troverete anche gli account delle due nazionali in campo questa sera per la partita.

DIRETTA SENEGAL SUDAFRICA (0-0): INTERVALLO

Senegal Sudafrica 0-0: a Dakar siamo arrivati allintervallo di una partita che segna il ritorno dei Leoni della Teranga alla fase finale di un Mondiale, e che per il momento ha fatto vedere davvero poco. In campo solo quattro giorni fa in Sudafrica, le due nazionali hanno dato quello che avevano nel match che era di fatto landata: lì è arrivata la vittoria decisiva del Senegal, che ha svuotato di significato questa partita. Nemmeno il pungolo di vendicare parzialmente la sconfitta di venerdì sta servendo al Sudafrica, rimasto davvero deluso dopo aver dovuto ripetere una partita che aveva vinto (e ripeterla per colpe non sue) e che lha persa. Vedremo ora cosa succederà nel secondo tempo di questa gara, ma la sensazione è che i ritmi non si alzeranno più di tanto perchè alle due nazionali sul terreno di gioco va sostanzialmente bene così. (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA SENEGAL SUDAFRICA (0-0): META’ PRIMO TEMPO

Senegal Sudafrica 0-0: siamo ancora sul risultato di parità senza reti a Dakar, dove sugli spalti è festa grande per la qualificazione ottenuta dai Leoni della Teranga. Che andranno ai Mondiali, ma ora proveranno a vincere anche lultima partita; certo però le scelte di Aliou Cissé sono andate in favore delle seconde linee, i giocatori che sono stati impiegati meno nel corso di queste qualificazione. Cè dunque spazio per il terzino destro Moussa Wague, per lattaccante Moussa Sow e soprattutto per Alfred Gomis e Mbaye Niang: il portiere del Benevento, cresciuto nel settore giovanile del Torino, e lattaccante in prestito dal Milan proprio nella società granata sono in campo dal primo minuto, e possono rappresentare la linea giovane della nazionale che da domani comincerà a costruire il gruppo che dovrà andare a giocare i Mondiali di Russia. Intanto qui a Dakar ben poche emozioni, come ci si poteva aspettare: formazione ampiamente rimaneggiata anche per il Sudafrica, che non ha più nulla da giocarsi. (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA SENEGAL SUDAFRICA (0-0): SI COMINCIA!

Siamo arrivati al via di Senegal Sudafrica. I Leoni della Teranga archiviano la qualificazione al Mondiale 2018 con una passerella davanti al pubblico di Dakar: per questa nazionale si tratta della seconda partecipazione di sempre, la prima dal 2002. Allora fu un trionfo: guidati dal compianto Bruno Metsu (è scomparso nellottobre 2013, vittima di un cancro al colon diagnosticatogli un anno prima), il Senegal partì con un clamoroso 1-0 alla Francia campione del Mondo e dEuropa in carica, poi pareggiò con la Danimarca e con lUruguay guadagnandosi gli ottavi. Dove fece fuori la Svezia ai supplementari e arrivò addirittura ai quarti, prima africana a riuscirci dai tempi del Camerun di Italia 90: la corsa terminò contro la Turchia (golden gol), ma quella nazionale resta nella storia. Alcuni nomi? Papa Bouba Diop (tre gol nel girone), Khalilou Fadiga che sarebbe arrivato allInter, Henri Camara (doppietta alla Svezia), Ferdinand Coly poi visto con Perugia e Parma, El Hadji Diouf. Peccato che gli eredi di quei Leoni della Teranga non siano riusciti a tenere il livello: basti pensare che il Senegal di Demba Ba e Papiss Demba Cissé non ha superato il primo turno della Coppa dAfrica per due volte, mentre nel 2013 non si è nemmeno qualificato. (agg. di Claudio Franceschini)

IL FLOP DEI BAFANA BAFANA

Senegal Sudafrica comincia tra poco: i Bafana Bafana hanno mancato la qualificazione al Mondiale 2018, che sarebbe stata la quarta. Si era sempre ben comportata, questa nazionale: pur senza mai superare il primo turno ha un bilancio di due vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte, e ha segnato in ogni singola partecipazione per un totale di 11 gol. Era però un periodo doro per i Bafana Bafana, culminato con lorganizzazione della Coppa del Mondo 2010: nel 1998 e nel 2002 le due apparizioni consecutive avevano fatto da complemento ai tre podi consecutivi in Coppa dAfrica (campione nel 1996, seconda nel 1998, terza nel 2000). Da allora però più nulla: già in ambito nazionale il Sudafrica, dopo i quarti raggiunti nel 2002, non ha più superato il primo turno se non nel 2013 e addirittura in tre occasioni nelle ultime cinque non si è qualificata per la fase finale. Così ai Mondiali: nel 2014 i Bafana Bafana non cerano e non ci saranno nemmeno in Russia. Di quella generazione doro restano alcuni nomi, tra cui quello di Siphiwe Tshabalala: lo ricorderete per avere segnato il primo storico gol del Mondiale 2010, nel match poi pareggiato contro lUruguay. (agg. di Claudio Franceschini)

CONTI GIA’ FATTI

Come abbiamo già detto, questa Senegal Sudafrica non conta più per definire la qualificata ai Mondiali 2018 per il girone D: i conti si sono risolti nella partita di venerdì, ripetuta a un anno di distanza dallo scandalo delle scommesse. Al Senegal sarebbe bastato un punto per qualificarsi in Russia, forte dei due punti di vantaggio su Capo Verde e Burkina Faso (con sfida diretta a favore) e dei 4 sugli stessi Bafana Bafana; a Polokwane i padroni di casa hanno provato a replicare la vittoria che avevano centrato a fine 2016, ma non cè stato nulla da fare. Già dopo 12 minuti la prima punta Diafra Sakho, attaccante del West Ham, aveva messo la palla in porta per il vantaggio del Senegal; al 38 i Leoni della Teranga hanno trovato il raddoppio con la sfortunata autorete del terzino destro sudafricano Thamsanqa Mkhize. A quel punto il Sudafrica avrebbe dovuto segnare tre gol per rendere importante la partita di questa sera, ma non ne ha trovato nemmeno uno: il Senegal dunque è diventato con un turno di anticipo la quinto nazionale africana ad ottenere il pass per i Mondiali 2018. Le altre quattro? Nigeria, Egitto, Marocco e Tunisia, mentre sono rimaste fuori – a sorpresa o meno – il Ghana che aveva partecipato alle ultime tre edizioni del torneo e il Camerun. Qui forse il botto è minore: vero che i Leoni Indomabili hanno vinto la Coppa dAfrica lo scorso inverno, ma lo hanno fatto con un gruppo giovanissimo e sovvertendo tutti i pronostici della vigilia. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Senegal Sudafrica si gioca alle ore 20:30 di martedì 14 novembre: per il girone D delle qualificazioni Mondiali 2018 (ovviamente CAF, la federazione africana) si tratta dellultimo impegno delle due nazionali che scenderanno in campo al Léopold Sédar Senghor di Dakar. I conti per la qualificazione si sono però definiti lo scorso venerdì, quando si è giocata la partita di andata: il Senegal ha vinto a Polokwane (2-0) e dunque sono stati i Leoni della Teranga a ottenere il pass per la fase finale della Coppa del Mondo, mentre i Bafana Bafana restano fuori dalla competizione proseguendo nel loro difficile periodo. Certo, resta la grande domanda su cosa sarebbe stato senza lannullamento della gara dello scorso anno.  

IL CONTESTO

Come si era già detto rispetto alla partita di venerdì, il Sudafrica aveva battuto il Senegal un anno fa: era finita 2-1, ma era venuto fuori che larbitro ghanese aveva appositamente indirizzato il risultato essendo entrato in un giro di scommesse clandestine, così che la FIFA lo aveva radiato imponendo la ripetizione del match. Che si è giocato appunto il 10 novembre, e che il Senegal ha vinto 2-0; con lomologazione del risultato di novembre 2016 invece i Leoni della Teranga avrebbero oggi 8 punti contro i 7 del Sudafrica, e sarebbe tutto ancora in bilico. Nel girone D ci sono anche Burkina Faso e Capo Verde, entrambe a 6 punti e in campo oggi: tuttavia, anche una vittoria di una delle due non avrebbe influito visto che al Senegal sarebbe bastato un punto per avere il vantaggio nella doppia sfida diretta, contro entrambe.

PROBABILI FORMAZIONI SENEGAL SUDAFRICA

E difficile capire in che modo Aliou Cissé voglia disporre i suoi giocatori in campo: il modulo sarà il 4-3-3, ma la qualificazione avvenuta dovrebbe portare a una sorta di ampio turnover. In porta potrebbe comunque esserci Khadim NDiaye, ma già in difesa Moussa Wagué e Saliou Ciss potrebbero essere titolari sulle corsie laterali, con la coppia centrale Salif Sané-Koulibaly che può ancora giocare o avere un turno di pausa. In mezzo al campo capitan Kouyaté è in ballottaggio con Ndiaye per occupare la posizione di playmaker davanti alla difesa; ai suoi lati invece spazio a Gueye e NDoye e questo potrebbe essere lunico reparto a non essere modificato, anche se uno tra Dioussé (ex dellEmpoli) e Alfred NDiaye potrebbe avere una maglia. Nel tridente offensivo invece Keita Balde Diao si prepara a giocare a sinistra, con Sadio Mané confermato a destra; da prima punta possibile inserimento di uno tra Moussa Sow e Moussa Konaté, con Sakho – in gol venerdì – che potrebbe andare in panchina. 

Lo stesso discorso ovviamente si può fare per il Sudafrica di Stuart Baxter, con la differenza che il CT scozzese ha comunque intenzione di chiudere al meglio il girone e provare a vendicare la sconfitta interna. Tuttavia qualche cambio potrebbe comunque esserci, soprattutto nel reparto avanzato: Dino Ndlovu, attaccante del Qarabag, potrebbe essere in campo da prima punta al posto di Percy Tau, con Tshabalala – veterano, e uno dei reduci dal Mondiale casalingo di sette anni fa – che potrebbe giocare sulla corsia sinistra nella linea di mezzepunte. Dallaltra parte Manyama, in mezzo a giostrare da trequartista possibile presenza di Vilakazi che se la gioca con lo stesso Manyama, che si può accentrare lasciando spazio a Dolly sulla fascia destra. In mezzo al campo Jali insidia il posto a uno tra Furman e Mokotjo; difesa con Mkhize e Hlanti ad agire sulle fasce laterali come terzini, in mezzo la coppia formata da Gould e Daniels mentre in porta dovrebbe esserci ancora il capitano Khune.

QUOTE E PRONOSTICO

Il Senegal è largamente favorito per questa partita, così ci dice anche lagenzia di scommesse Snai: anche e soprattutto in virtù del 2-0 di venerdì, i Leoni della Teranga hanno una quota di 1,40 sulla loro vittoria (per la quale dovrete giocare il segno 1) mentre è addirittura di 8,50 il valore assegnato allaffermazione esterna del Sudafrica, ovviamente segno 2. Per quanto riguarda invece il pareggio, la vincita sarebbe di 4,00 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.