Perù Nuova Zelanda 2-0: il risultato finale del ritorno dello spareggio spalanca al Perù le porte dei Mondiali di Russia 2018, così adesso abbiamo il quadro di tutte le 32 squadre che sono riuscite ad ottenere la qualificazione. Mancava appunto solamernte la vincitrice dello spareggio fra la quinta sudamericana e la vincitrice dell’Oceania: dopo lo 0-0 dell’andata in Nuova Zelanda, nella notte italiana a Lima hanno fatto festa i padroni di casa del Perù, che così torneranno ai Mondiali a 36 anni di distanza dall’ultima volta, a Spagna 1982. La prima rete peruviana è arrivata al 27 minuto del primo tempo grazie a una combinazione tra Cueva e Farfan, che ha segnato con un potente destro dal limite dellarea. Dopo la rete del 33enne attaccante, scoppiato in lacrime prima di dedicare il gol allamico Guerrero assente a causa di un discusso caso di doping, per la Nuova Zelanda non c’è stato più nulla da fare, nonostante le tante parate (come già all’andata) dell’ottimo portiere Marinovic. Ramos però ha fatto calare il sipario al 65 con il gol del 2-0 su azione da calcio dangolo. A quel punto di fatto la festa poteva cominciare, allo stadio e in tutto il Perù: il governo per oggi ha dichiarato un giorno di festa nazionale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



Perù Nuova Zelanda sarà diretta dallarbitro francese Clément Turpin: alle ore 3:15 della notte italiana tra mercoledì 15 e giovedì 16 novembre si scoprirà, nel ritorno dei playoff per le qualificazioni Mondiali 2018, quale nazionale andrà a giocare la fase finale in Russia e quale invece dovrà restare a casa. E tutto ancora aperto, forse a sorpresa o forse no: a Wellington è finita 0-0. Questo significa che il vantaggio ce lha la Nuova Zelanda: qualunque pareggio con gol la proietterebbe ai Mondiali. Il Perù tuttavia se la gioca in casa – allo Stadio Nazionale di Lima – e dunque ha i favori del pronostico.

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Perù Nuova Zelanda non sarà trasmessa in diretta tv, e dunque non sarà possibile assistere a questa partita nemmeno in diretta streaming video; per le informazioni utili sul playoff di qualificazione al Mondiale dovrete rivolgervi al sito ufficiale della FIFA – www.fifa.com – che getta uno sguardo sulle due nazionali, oppure direttamente alle pagine che le due federazioni mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter.

IL CONTESTO

Il pareggio nella partita di andata intensifica ancor più il clima di battaglia: per il Perù arrivare al Mondiale (che manca da 36 anni) sarebbe il giusto riconoscimento a un girone sudamericano giocato con grande qualità e nonostante qualche assenza di troppo nel momento topico. Basti ricordare il pareggio della Bombonera contro lArgentina per dire che gli andini hanno guadagnato sul campo laccesso alla fase finale. La Nuova Zelanda però non ruberebbe nulla: nel 2010 aveva fatto un figurone nel girone di Italia, Slovacchia e Paraguay e ora vuole tornare a giocarsela, avendo vinto le qualificazioni oceaniche (facilitata dal fatto che lAustralia giochi ora nella federazione asiatica). Come abbiamo detto il Perù parte favorito ma sui 90 minuti – lo abbiamo imparato a nostre spese – sono poche le cose davvero scontate.

PROBABILI FORMAZIONI PERU NUOVA ZELANDA

Ricardo Gareca dovrebbe schierare il Perù con la stessa formazione che si è vista allandata: dunque 4-2-3-1 senza Paolo Guerrero, fermato per essere stato trovato positivo allantidoping. La prima punta dovrebbe essere ancora Jefferson Farfan, supportato da una linea di trequartisti nella quale Cueva parte da posizione centrale, mentre i due esterni saranno Carrillo e Flores. Sarà importante il lavoro di copertura garantito dalla cerniera mediana, che dovrà anche andare a raddoppiare sugli esterni: Yotun e Tapia sembrano essere gli ideali candidati per iniziare la partita. In difesa invece Corzo e Trauco agiranno in qualità di terzini, in mezzo invece la coppia arcigna formata da Alberto Rodriguez e Christian Ramos proteggerà il portiere Pedro Gallese, che è stato uno dei grandi protagonisti nel corso del girone sudamericano (ha fatto un figurone alla Bombonera).

Anche per la Nuova Zelanda di Anthony Hudson squadra confermata rispetto a Wellington: il suo modulo prevede il 5-3-2 con Marinovic a difendere i pali, Colvey e Wynne che agiscono sugli esterni e capitan Reid che viene schierato al centro della difesa, aiutato da Boxall e Tommy Smith che stringeranno al centro. A centrocampo si gioca dunque a tre: Lewis e McGlinchey formano una sorta di protezione al reparto difensivo, il vertice del triangolo è di fatto un giocatore che va a supporto dei due attaccanti perchè gioca più avanzato. Compito che dovrebbe spettare a Ryan Thomas, che gioca in Olanda con la maglia dello Zwolle; i principali incaricati di segnare il gol della qualificazione dovrebbero essere ancora una volta Barbarouses e Rojas, ma attenzione a Chris Wood che, entrato nella ripresa allandata, si candida questa volta ad avere una maglia da titolare.

QUOTE E PRONOSTICO

La Snai, una delle agenzie di scommesse ad aver fornito le quote per questa partita, crede fortemente nel Perù e lo indica come chiarissimo favorito. La quota per il segno 1 sulla vittoria degli andini vale addirittura 1,20 volte la somma giocata, ma è il 16,00 che accompagna il segno 2 a dirci come la Nuova Zelanda, almeno nei pronostici, abbia ben poche speranze. Per quanto riguarda invece il pareggio, dovrete ovviamente giocare il segno X e portereste a casa 6,00 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.