Giornata amara per la Juventus, che cade a Genova: nella classifica marcatori tuttavia fanno un altro passo avanti Gonzalo Higuain e Paulo Dybala. Il Pipita segna su rigore il suo ottavo gol nel campionato di Serie A, che lo porta a quota 8 nella graduatoria dei bomber; la Joya invece realizza la seconda rete bianconera, inutile purtroppo per lui ai fini del pareggio ma che gli consente di staccare, almeno momentaneamente, Mauro Icardi e di essere secondo da solo allinseguimento di Ciro Immobile. Per Higuain e Dybala cè anche il primo posto come coppia gol: i due fanno 20, nessun altro duo nella Serie A 2017-2018 ha segnato così tanto. Nelle prime posizioni non segna nessun altro se non Duvan Zapata: il colombiano della Sampdoria ha il grande merito di sbloccare la partita di Marassi e, con 5 gol, raggiunge Suso, José Callejon e Iago Falque, idealmente allinterno dei primi dieci marcatori del campionato. Da segnalare il primo in campionato di Samuel Armenteros: lo svedese di origine cubane segna la rete del momentaneo pareggio del suo Benevento, che ancora una volta viene beffato allultimo secondo e perde la tredicesima partita su tredici. (agg. di Claudio Franceschini)
IMMOBILE ALLUNGA SULLA CONCORRENZA
Non cresce nessuno dei grandi marcatori negli anticipi di Serie A se non Ciro Immobile: i due big match ci hanno consegnato reti da parte di giocatori che, nella classifica dei bomber, occupano posizioni se vogliamo minori come Radja Nainggolan (solo il secondo gol del suo campionato), Piotr Zielinski (terzo) e Lorenzo Insigne, che tocca quota 4. Il bomber della Lazio realizza invece il sesto rigore personale di questa Serie A e arriva a 15 gol: ne guadagna uno su Dries Mertens (fermo a 10) ed Edin Dzeko che resta a 7. Oggi ad accorciare su Immobile, o comunque a tenere il passo, sono chiamati soprattutto in due: Mauro Icardi, che ha 11 gol e giocherà il posticipo serale contro lAtalanta con la sua Inter, e Paulo Dybala che va a Marassi dove la Juventus sfida la Sampdoria. Un Dybala che nelle ultime sei giornate di campionato ha segnato solo una volta, un calcio di punizione contro la Spal: largentino è in netto calo rispetto allo straripante avvio, ma ha comunque segnato 11 gol e rimane in piena corsa per il titolo di capocannoniere. Sempre al Ferraris, attenzione alla sfida tra Fabio Quagliarella e Gonzalo Higuain: entrambi sono a quota 7 e potrebbero staccare Edin Dzeko prendendosi la quinta piazza nella classifica. (agg. di Claudio Franceschini)
IL RECORD PERSONALE DI IAGO FALQUE
Iago Falque sarà titolare nel pomeriggio nella gara Torino-Chievo Verona. Nellaclassifica dei marcatori lo spagnolo è attardato, ma rispetto alla sua storia ha già siglato cinque reti. L’ex Roma, Genoa e Juventus infatti è quasi a metà del suo record persoanel. In Serie A e in carriera non ha mai segnato come nel 2014/16 con la maglia del Genoa dove ha siglato tredici reti. Esterno rapido dotato di grande tecnica può fare la differenza anche e soprattutto quando calcia da fuori. Nell’ultimo turno contro l’Inter ha di fatto deciso la partita con una rete di bella fattura, calciando da fuori e sorprendendo il sempre attento Samir Handanovic. Serviranno oggi i suoi movimenti sul fronte d’attacco, questo giocatore infatti potrebbe essere determinante contro una squadra come il Chievo Verona di Rolando Maran che chiude sempre le linee di passaggio per mettersi dietro e aspettare l’avversario. (agg. di Matteo Fantozzi)
QUAGLIARELLA VS HIGUAIN
Alle ore 15.00 allo Stadio Luigi Ferraris di Genova si gioca la gara Sampdoria-Juventus. Sfida interessante anche per la classifica dei marcatori perché mette di fronte presente e passato dei bianconeri con la sfida tra Fabio Quagliarella e Gonzalo Higuain. I due a sorpresa hanno segnato fino a questo momento lo stesso numero di reti, cioè sette. Non un demerito per il Pipita che è partito a rilento, ma è tornato a segnare con continuità, quando un eleogio della punta campana che è in stato di grazia. Fabio Quagliarella però a gennaio potrebbe cambiare strada con continue voci che lo spingono verso il Napoli, un ritorno a casa dopo la travolgente storia raccontata nella scorsa stagione a Le Iene Show. Oggi però si pensa solo ai blucerchiati e a un modo per fermare la Juventus di Massimiliano Allegri magari proprio tramite i gol di quello che a Torino chiamavano Eta Beta. (agg. di Matteo Fantozzi)
MERTENS SI CARICA IL NAPOLI SULLE SPALLE
Dries Mertens è pronto a mettersi sulle spalle l’attacco del Napoli nella sfida contro il Milan, in programma questa sera al San Paolo. L’obiettivo del belga è duplice: vincere e scalare posizioni nella classifica marcatori di Serie A. Non sarà facile contro i rossoneri, nonostante quella del Milan non sia una difesa imperforabile. Mertens promette battaglia e mette nel mirino Icardi e Dybala, sopra di un gol (a quota 11) nella graduatoria. In casa rossonera, invece, c’è un certo Suso, desideroso di trovare il gol e raggiungere almeno Therau della Fiorentina a quota 6 gol in classifica. Lo spagnolo, in questo momento, si trova a pari merito con il connazionale Iago Falque, anche lui fermo a quota cinque reti. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
SECONDO POSTO PER ICARDI E DYBALA
Mauro Icardi e Paulo Dybala occupano il secondo posto nella classifica marcatori di Serie A con 11 gol a testa. Ottimo rendimento dopo appena 12 giornate di campionato, eppure entrambi gli argentini sono accomunati da un rendimento altalenante, a tratti esaltante ma con pause inattese per chi viaggia con questi numeri. Icardi ad esempio ha mostrato un feeling straordinario con i big-match: tripletta al Milan, doppiette alla Fiorentina, alla Roma e alla Sampdoria, quattro partite memorabili che hanno fruttato ben 9 gol al capitano dellInter, che però per il resto ha segnato solamente 2 gol, entrambi su calcio di rigore, contro Spal e Bologna. Dybala invece era a quota 10 gol dopo le prime sei giornate, con le triplette a Genoa e Sassuolo e la doppietta nel derby con il Torino oltre ai gol singoli contro Cagliari e Chievo: un ritmo che evidentemente non poteva durare, ma era difficile pensare a una frenata così netta, con un solo gol segnato dopo il 23 settembre (in casa contro la Spal) e pure due rigori decisivi sbagliati, contro Atalanta e Lazio. Alti e bassi argentini, come riprenderanno il campionato Icardi e Dybala dopo la sosta? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LUCI AL SAN PAOLO
Anche la classifica marcatori di Serie A certifica il diverso rendimento di Napoli e Milan, che questa sera alle ore 20.45 daranno vita a una grande sfida allo stadio San Paolo. Il Napoli infatti ha segnato ben 32 gol e ha come miglior marcatore Dries Mertens a quota 9 gol, mentre il Milan non va oltre i 18 gol totali e il miglior marcatore dei rossoneri è Suso con 5 gol, stessa quota alla quale però il Napoli piazza il suo secondo migliore bomber, cioè laltro spagnolo José Maria Callejon. La squadra di Maurizio Sarri è dunque la solita macchina da gol, preceduta solamente dalla Juventus (che però ne incassa più del solito) per numero di gol segnati in questo campionato, mentre il Milan in attacco ha decisamente ancora qualcosa da rivedere, avendo segnato gli stessi gol dellUdinese e meno di Fiorentina e Atalanta. Per chi in estate era stata la squadra dominatrice assoluta del mercato cè qualcosa che non va, anche perché in particolare proprio i nuovi acquisti in attacco stanno segnando con il contagocce (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VERSO IL DERBY
In avvicinamento al derby Roma-Lazio, analizziamo il big-match dal punto di vista della classifica marcatori di Serie A. Ride la Lazio con i 14 gol del capocannoniere Ciro Immobile, esattamente il doppio dei 7 gol messi invece a segno da Edin Dzeko, migliore marcatore della Roma. Daltronde, anche i numeri complessivi delle due squadre ci parlano di un attacco decisamente più prolifico per la Lazio, che ha segnato 31 gol contro i 21 della Roma, tra laltro a parità di partite giocate visto che entrambe hanno un match da recuperare. Daltro canto, la difesa della Roma è più difficile da perforare, dal momento che i giallorossi hanno subito solamente 7 gol contro i 12 incassati dalla Lazio. Da notare inoltre che nessun giocatore delle due squadre capitoline a parte Immobile e Dzeko ha segnato finora più di 3 gol in questo campionato: non cè dunque alcun dubbio sul fatto che Ciro ed Edin saranno i fondamentali punti di riferimento dei due attacchi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA CRISI DEGLI ITALIANI
La classifica marcatori della Serie A esalta Ciro Immobile, ma bisogna dire che per il resto si fa molta fatica a trovare altri attaccanti italiani nelle migliori posizioni. Infatti fra i primi dieci abbiamo solo Immobile e Fabio Quagliarella: se consideriamo che il primo è arrivato agli spareggi mondiali con la Svezia non al meglio della condizione a causa di un problema fisico che ne ha frenato una stagione fino a quel momento esaltante, mentre il secondo ha ormai 34 anni e non fa più parte del giro della Nazionale, si capiscono le difficoltà che ha avuto lItalia in fase offensiva, che ci hanno condannato a una dolorosissima eliminazione. Un punto su cui riflettere è che gli attaccanti italiani faticano a trovare spazio in Serie A: Zaza gioca al Valencia (e purtroppo anche lui non era al meglio), Gabbiadini al Southampton, Balotelli al Nizza e nella nostra Serie A la classifica marcatori è piena di stranieri. Finché sono campioni, naturalmente non cè nulla di male, anzi elevano il tasso tecnico del campionato, ma una riflessione andrebbe fatta anche su questo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IMMOBILE PUNTA IL DERBY
Il campionato di Serie A 2017-2018 riparte dopo la sosta che ci ha portato lamarissima eliminazione dai Mondiali 2018. A partire da oggi si torna a pensare al campionato, che ci proporrà una intensa tredicesima giornata e anche la classifica marcatori cambierà aspetto. Il capocannoniere è sempre Ciro Immobile, anche se lattaccante della Lazio è rimasto forzatamente a secco nellultima giornata, dato che la partita dei capitolini è stata rinviata per pioggia: il biancoceleste guarda sempre tutti dallalto al basso grazie ai 14 gol segnati finora e ha ben tre lunghezze di vantaggio sulla coppia tutta argentina formata da Paulo Dybala della Juventus e Mauro Icardi dellInter. Dei tre sarà proprio Immobile a giocare già oggi, sabato 18 novembre, nella partita probabilmente in assoluto più attesa, cioè naturalmente il derby che la sua Lazio disputerà con la Roma alle ore 18.00: una sfida di grandissimo fascino, lideale per tornare subito a concentrare la nostra attenzione sulla Serie A, anche se la ferita dellassenza ai Mondiali resta aperta.
GLI INSEGUITORI
Giù dal podio, sono nomi eccellenti anche quelli che troviamo nelle posizioni di rincalzo: Dries Mertens del Napoli è quarto a quota 9 gol e sarà naturalmente il nome più atteso nel secondo big-match di questa sera, alle ore 20.45 al San Paolo contro il Milan. Poi ecco pure il capocannoniere della scorsa stagione, il romanista Edin Dzeko, che finora in questo campionato ha segnato 7 gol e naturalmente sarà un altro dei protagonisti del derby, anche se la Roma distribuisce maggiormente i propri gol fra tutti i giocatori. Alla pari con Dzeko troviamo pure Fabio Quagliarella e Gonzalo Higuain: lattaccante della Sampdoria è il migliore fuori dalle big e magari anche per questo motivo i blucerchiati di Marco Giampaolo sono i primi dei terrestri in classifica, mentre il Pipita sta iniziando a macinare gol a grande ritmo, quasi in una staffetta con Dybala che invece per la Juventus era stato lassoluto protagonista delle prime giornate. Naturalmente Massimiliano Allegri si augura che al più presto entrambi possano cominciare a segnare a raffica e in contemporanea, magari già da domani, visto che in programma ci sarà lostica trasferta proprio sul campo della Sampdoria di Quagliarella.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
15 reti: Ciro Immobile (Lazio)
12 reti: Paulo Dybala (Juventus)
11 reti: Mauro Icardi (Inter)
10 reti: Dries Mertens (Napoli)
8 reti: Gonzalo Higuain (Juventus)
7 reti: Edin Dzeko (Roma), Fabio Quagliarella (Sampdoria)
6 reti: Cyril Thereau (Fiorentina, 2 nellUdinese)
5 reti: Suso (Milan), José Callejon (Napoli), Iago Falque (Torino)
4 reti: Bryan Cristante (Atalanta), Roberto Inglese (Chievo), Lorenzo Insigne (Napoli), Giovanni Simeone (Fiorentina), Ivan Perisic (Inter), Duvan Zapata (Sampdoria), Giampaolo Pazzini (Verona)