L’Inter regala un’altra gioia agli oltre 50 mila del Meazza che hanno visto i loro beniamini regolare l’Atalanta con un 2 a 0 che consente alla squadra di Spalletti di salire al secondo posto in classifica: dieci vittorie e tre pareggi in tredici giornate, un ruolino impressionante per i nerazzurri che non avendo le coppe europee possono concentrarsi esclusivamente sul campionato. Dopo un primo tempo equilibrato in cui gli orobici avevano tenuto testa egregiamente ai padroni di casa, nella ripresa la Beneamata va a segno per due volte con l’uomo più rappresentativo, Mauro Icardi, che con la doppietta odierna mette la firma all’ennesimo successo dell’Inter: l’attaccante argentino vola a 13 gol nella classifica marcatori, rimanendo dietro solamente al capocannoniere Ciro Immobile. Gli ospiti non riescono nemmeno a riaprire la contesa con Handanovic che ferma Petagna in uscita e De Roon che dal limite prende male la mira spedendo il pallone sopra la traversa. L’Inter torna a viaggiare a vele spiegate dopo il pari interno con il Torino, l’Atalanta deve rimandare l’appuntamento con la quinta vittoria, adesso c’è da pensare alla gara di Europa League di giovedì prossimo che potrebbe regalare ai bergamaschi la qualificazione ai sedicesimi di finale.



VOTO PARTITA 6 – Se nel primo tempo le due squadre si sono annullate a vicenda, nella ripresa sono emersi i nerazzurri che con le giocate di Icardi hanno avuto la meglio.
VOTO INTER 6,5 – Come al solito gli uomini di Spalletti carburano nel primo tempo per poi risolvere la contesa nella seconda frazione, affidandosi ancora una volta a un fuori categoria come Icardi.
VOTO ATALANTA 5,5 – Resiste poco meno di un’ora il fortino degli orobici, sullo 0-2 gli ospiti tirano i remi in barca e si risparmiano in vista dell’Europa League.
VOTO ARBITRO FABBRI 6 – Direzione di gara senza infamia e senza lode, unica pecca quando non concede il corner all’Atalanta dopo che Perisic chiude Hateboer sul fondo.



I VOTI DEI NERAZZURRI

HANDANOVIC 6,5 – Nel primo tempo blocca in due tempi la conclusione di Hateboer, nella ripresa chiude la porta in faccia a Petagna.
D’AMBROSIO 7 – Legge bene le azioni degli avversari interrompendole e dando il via alle ripartenze dei nerazzurri, suo il cross per la doppietta di Icardi dopo aver recuperato palla.
SKRINIAR 6,5 – Dà vita a un duello intenso con Papu Gomez che rende innocuo nella trequarti nerazzurra, sempre più leader nella difesa dell’Inter.
MIRANDA 7 – Nasconde il pallone a Ilicic, impedisce ad Hateboer di accentrarsi, mantiene sempre alta la guardia nella propria trequarti.
SANTON 6 – la grande novità nelle fila dei nerazzurri, non fa rimpiangere Nagatomo e negli ingranaggi perfetti della squadra di Spalletti è impossibile per lui sbagliare o inceppare i meccanismi.
VECINO 6 – Partita ordinata senza sbavature nella linea mediana dove assieme a Gagliardini cerca di mantenere equilibrata la squadra durante le due fasi.
GAGLIARDINI 6 – Prova a segnare (di nuovo) il gol dell’ex, a parte qualche pallone sbadatamente perso non demerita e la sua prestazione non è da buttare via.
CANDREVA 6,5 – Serve l’assist al primo gol di Icardi direttamente dalla bandierina, con i suoi cross sfrutta i centimetri dell’argentino e semina sempre scompiglio nella retroguardia dell’Atalanta. (BROZOVIC SV)
BORJA VALERO 6 – Nel primo tempo si muove molto lentamente e in maniera prevedibile, decisamente meglio nella ripresa quando dirige il gioco dei nerazzurri con aperture intelligenti e ragionate. (JOAO MARIO SV)
PERISIC 6,5 – Incanta il pubblico di San Siro con giocate sopraffini, nel finale a risultato acquisito cerca il gol della domenica mancando di poco il bersaglio.
ICARDI 7,5 – Ancora una volta regala la vittoria ai suoi con una doppietta che mette in ginocchio l’Atalanta, ha un istinto del gol fuori dal comune e nell’area di rigore è tra i più forti in circolazione. (EDER SV)
ALL. SPALLETTI 7 – Al netto dell’avvicendamento tra Nagatomo e Santon propone per la sesta volta di fila lo stesso undici che ancora una volta non lo tradisce, una squadra che continua a non perdere colpi, favorita dal non avere il doppio impegno.



I VOTI DEGLI OROBICI

BERISHA 6 – Il portiere albanese è bravo a rimanere in piedi quando gli si presenta davanti Icardi che calcia addosso a lui, nella ripresa viene trafitto per due volte dall’argentino.
TOLOI 5,5 – Icardi gli crea parecchi problemi mettendolo sempre alle corde, in generale non fa malissimo ma ha attraversato giornate migliori. (HAAS SV – Solo per dire che non c’entra niente con quello della Formula 1)
PALOMINO 5,5 – Cerca di allontanare più palloni possibili e di tenere alla larga i nerazzurri dall’area piccola, novanta minuti critici sempre con il coltello tra i denti.
MASIELLO 6 – La maggior parte delle manovre nerazzurre vengono interrotte e arginate da lui, si conferma un validissimo punto di riferimento per i partner di reparto.
CASTAGNE 5 – A inizio gara si fa soffiare palla da D’Ambrosio in maniera fin troppo ingenua, si demoralizza e non riesce più a tornare in partita.
DE ROON 5,5 – Dà sicuramente un apporto migliore in fase di contenimento soffiando il pallone ai nerazzurri, i suoi tentativi in prima persona lasciano a desiderare e la sua spinta nelle manovre offensive non si fa sentire.
CRISTANTE 6 – Sul gol di Icardi perde la marcatura sull’argentino che può quindi segnare indisturbato, una macchia su una prestazione altrimenti quasi da incorniciare. 
HATEBOER 6 – Ilicic lo mette nelle condizioni di calciare a rete ma non riesce a scavalcare Handanovic, in fase difensiva viene continuamente messo alla prova da Perisic mentre Miranda gli impedisce di presentarsi nuovamente davanti ad Handanovic.
KURTIC 5,5 – Prova qualche cambio gioco nel tentativo vano di disorientare gli avversari, in difesa non bada al sottile e ferma in maniera irruenta gli avversari.
ILICIC 6 – Al netto di qualche duello perso nelle corsie esterne con le sue giocate riesce sempre a innescare i compagni, nell’ultimo terzo di gara Gasperini lo preserva per l’Europa League. (PETAGNA 6 – Con il suo ingresso l’Atalanta ritrova verve in attacco ma non basta per trovare la via del gol)
PAPU GOMEZ 6 – Skriniar gli rende le cose certamente più difficili, l’impressione è che non abbia dato il 100% per essere al meglio giovedì prossimo in Europa League. (ORSOLINI 6 – Cerca di mettersi in evidenza e di fare bella figura alla Scala del calcio)
ALL. GASPERINI 5,5 – Al netto delle assenze di Caldara e Spinazzola riesce a imbastire una formazione che tiene testa per 50 minuti all’Inter, poi sullo 0-2 richiama in panchina Ilicic e Papu Gomez che dovranno essere tirati a lucido per giovedì prossimo contro l’Everton.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Allo stadio Meazza nel quartiere San Siro di Milano è incorso il posticipo domenicale del tredicesimo turno di Serie A 2017-18 tra Inter e Atalanta: al riposo le due squadre sono bloccate sullo 0-0, ecco i voti relativi alla prima frazione di gioco caratterizzata dall’equilibrio. I padroni di casa, infatti, non sono riusciti a prevalere sugli ospiti che finora non hanno avuto grossi problemi a fronteggiare gli uomini di Spalletti. Da segnalare un tentativo dalla lunga distanza dell’ex Gagliardini (6) e il velo di Borja Valero (5,5) per Icardi (6) che ha provato a involarsi verso la porta di Berisha (6) calciando addosso al portiere albanese. Dall’altra parte del campo Ilicic (7) con un corridoio geniale ha servito Hateboer (6) che non è riuscito però a scavalcare Handanovic (6,5). Per il resto si è giocato prevalentemente a centrocampo, tanti palloni persi sia dai nerazzurri che dagli orobici, qualche polemica per un presunto contatto in area tra Toloi (5,5) e Icardi ritenuto regolare sia dal direttore di gara che dal var.

VOTO INTER 6 – Per adesso gli uomini di Spalletti non sono riusciti a trovare la via del gol a causa di una manovra prevedibile e non abbastanza veloce.
MIGLIORE INTER: CANDREVA 7- – Sempre pericoloso sulle corsie esterne con i suoi proverbiali cross.
PEGGIORE INTER: BORJA VALERO 5,5 – Gli manca un po’ di velocità con la palla al piede, si fa quasi sempre rimontare dagli avversari che lo marcano.

VOTO ATALANTA 6 – Gli uomini di Gasperini escono indenni dal primo tempo, ora arriva il difficile: uscire dal Meazza con almeno un punto in tasca.
MIGLIORE ATALANTA: ILICIC 7 – Memorabile la giocata con la quale serve e manda in porta Hateboer che calcerà addosso ad Handanovic.
PEGGIORE ATALANTA: TOLOI 5,5 – Fa parecchia fatica a contrastare Icardi che lo sovrasta in velocità e fisicità. (Stefano Belli)