Dopo le delusioni rimediate con la maglia della nazionale azzurra Lorenzo Insigne torna a sorridere e lo fa grazie a unaltra maglia azzurra, quella del Napoli: suo infatti il gol del primo vantaggio del club campano nel match andato in scena ieri al San Paolo contro il Milan nel 13^ turno della Serie A. Il bomber al termine del match è stato poi fermato dai microfoni di Premium Sport a cui ha dichiarato: Si è stata una grande vittoria: sapevamo che il Milan è una grande squadra, ma noi al di là dellaspetto tecnico e tattico ci abbiamo messo grinta e cuore. Penso che questanno questi due elementi serviranno tanto: grazie poi anche ai tifosi che ci aiutano tanto e ci seguono sempre. Sogno scudetto? sappiamo che questanno possiamo fare grandi cose e noi tutti ci mettiamo tutto quello che abbiamo, sperando che alla fine questo basterà. Noi cercheremo sempre di non deludere i nostri tifosi. La nazionale? Mi è spiaciuto più non andare al mondiale che non giocare:dispiace però ora testa bassa e lavorare, dobbiamo ancora migliorare tanto. Devo pensare al Napoli, serve che siamo concentrati. (agg Michela Colombo) CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI INSIGNE (da premiumsport)
IL GESTO DI INSIGNE
Lorenzo Insigne ha sbloccato la gara Napoli-Milan, dimostrando di essere in grande forma nonostante lo scarso utilizzo da parte di Giampiero Ventura nella doppia sfida per andare ai Mondiali contro la Svezia. Ecco le sue parole a fine gara a Premium Sport: “E’ stata una grande vittoria. Il Milan è una grande squadra. Ci abbiamo messo, al di là dell’aspetto tecnico e tattico, grinta e cuore che serviranno tanto. I tifosi ci stanno sempre vicino e noi li ripagheremo nel modo migliore possibile. Scudetto? Noi sappiamo che quest’anno possiamo fare grandi cose. Ci stiamo mettendo tutto ognuno di noi, sperando che basterà fino alla fine. Ringrazio ancora i tifosi e cercheremo di non deluderli. Mondiali? Mi è dispiaciuto non andarci più che non giocarla. Ora però testa bassa e lavorare per migliorare tanto, devo pensare al Napoli e non alla nazionale“, clicca qui per il video. (agg. di Matteo Fantozzi)
LA GIOIA DI AURIEMMA
Se c’è un Carlo Pellegatti senza parole per l’ennesima sconfitta della sua squadra, dall’altra parte c’è un Raffaele Auriemma euforico per il risultato di Napoli-Milan posticipo della tredicesima giornata di Serie A. Ecco le parole del cronista al gol di Insigne: “Palla dentro per Insigne ed è rete. Si gonfia la rete, si gonfia la rete, ma noooo posizione irregolare. E’ il nuovo regolamento del Var che lascia che l’azione si concluda e porti alla decisione. Ha ragione, guardo il replay e c’era il fuorigioco. Il Var però ci dice che il gol c’è, l’immagine che avevamo non era quella corrispondente al lancio. Segna Lorenzo Insigne che aveva punito già altre volte in passato. E’ Romagnoli a tenere in gioco Insigne”, clicca qui per il video del gol di Insigne con la telecronaca di Auriemma. Sicuramente in questo caso il var ha funzionato benissimo ed e è stato decisivo. (agg. di Matteo Fantozzi)
PELLEGATTI URLA AL FUORIGIOCO
La gara Napoli-Milan è terminata col brivido, ma gli azzurri hanno portato a casa un risultato molto importante che li proietta sempre più primi in testa alla classifica. Polemiche per il gol che ha sbloccato la partita in un primo momento annullato per fuorigioco e poi convalidato per l’assenza di tale dal Var. Lorenzo Insigne è stato lanciato da Jorginho e poi ha superato Gigio Donnarumma. Pellegatti urla allo scandalo in diretta, ovviamente poi si accorgerà di come il calciatore azzurro fosse tenuto in gioco da Alessio Romagnoli. Ecco le sue parole nella telecronaca del tifoso a Premium Sport: “Pallone dentro per Lorenzo Insigne, gol del Napoli. E’ in fuorigioco, ma il crudele guardalinee Costanzo ha aspettato di vedere la palla toccata per alzare la bandierina. Era in fuorigioco ed è andato con una splendida conclusione. Temevamo il peggio, perché il guardalinee aveva tenuto giù la bandierina. Il var assegna il gol, ma era fuorigioco l’abbiamo visto benissimo. Incredibile“, clicca qui per il video. (agg. di Matteo Fantozzi)
I GOL DELLA PARTITA
Il Napoli piega il Milan per due reti ad uno e rimane in testa alla graduatoria. Andiamo ora a scoprire le statistiche della partita. Il Milan vince la sfida riguardo il possesso palla, 56% contro il 46% del Napoli. Tre le parate di Reina contro le otto di Donnarumma tra cui tre decisive. Il Napoli ha tirato invece dodici volte in porta contro i quattro tentativi del Milan. Curiosa la statistica sui lanci lunghi con il Napoli a quota quattordici contro i quarantaquattro tentativi del Milan. Passiamo ora alle statistiche individuali. Lorenzo Insigne ha tirato in porta quattro volte primeggiando anche sugli assist totali, tre, e occasioni da gol, sempre tre. Koulobaly ha recuperato ben dieci palloni seguito da Musacchio con otto. Dries Mertens ha perso ben dieci palloni seguito da Locatelli con otto. I numeri legittimano la vittoria del Napoli.
LE DICHIARAZIONI DI NAPOLI-MILAN
Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto il tecnico del Milan Vincenzo Montella che ha analizzato la sconfitta contro il Napoli, sesta stagionale: “Quando si perde si sta male, sicuramente questa è una partita che nellanalisi deve essere positiva. Stiamo migliorando nelle varie fasi, dobbiamo migliorare in tante alte. Affrontavamo una squadra che nelle ultime 30 partite ha fatto 100 punti, quindi non era facile. Ci siamo un po allungati e il Napoli ha avuto la qualità di punirci. Abbiamo concluso poco anche se abbiamo dato lidea di poter fare gol. Poteva venire forse un pareggio. Oggi la squadra ha dato tutto, dimostrando anche una crescita di mentalità. Oggi dopo il gol subito ha reagito, quindi sono ottimista. Sapevamo che per arrivare a questo livello serve tempo. vero che abbiamo perso, ma ci stiamo avvicinando alle grandi. Dobbiamo migliorare linterpretazione dei momenti della partita che ti fanno fare la differenza”. Maurizio Sarri è soddisfatto della vittoria, queste le parole rilasciate a Premium Sport: “Non si sa mai se il cinismo sia una dote o una fortuna, ma non credo sia stata una gara fortunata. Siamo stati meno brillanti rispetto al solito, ma abbiamo concesso pochissimo ed abbiamo creato le stesse palle gol che creiamo quando siamo brillanti. Non abbiamo concesso molto, dispiace per il gol subito nel finale sul tiro dalla distanza, ma è capitato. Insigne? Un allenatore è la somma delle proprie esperienze, si sapeva che Ventura giocava con le due punte e non mi piace la pressione mediatica nei suoi confronti. Quando si perde è colpa di tutti. Hamsik lanno scorso fece un girone di andata normale ed un girone di ritorno straordinario, è difficile pensarlo su dodici mesi a quei livelli. Nel primo tempo ero molto contento devo dire della sua prestazione. Mario Rui? Ha fatto bene, è in una fase dove non riesce ad avere un lungo minutaggio, ma fin quando è stato bene nel primo tempo ha fatto una buona partita, riuscendo anche a proporsi. E molto diverso da Faouzi, ma sicuramente a livello di palleggio può darci una mano”.