Il Perugia interrompe la crisi e il digiuno di vittorie asfaltando il Carpi per 5 a 0: primo successo per la gestione Breda che con questi tre punti si allontana dalla zona calda della classifica, KO pesantissimo per la compagine di Calabro che ridimensiona pesantemente le sue ambizioni, pur rimanendo a ridosso dei play-off. Sin dalle battute iniziali del match si capisce che sarà una gara a senso unico quella del Curi, l’uno-due di Buonaiuto e Bandinelli consente ai grifoni di mettere i tre punti in cassaforte, prima dell’intervallo arriva il tris di Samuel Di Carmine che approfitta della difesa avversaria completamente inerme per gonfiare la rete. Nella ripresa c’è tempo anche per la doppietta di Di Carmine e per il ritorno al gol del nordcoreano Han che non segnava dallo scorso 30 settembre. Il pomeriggio da incubo del Carpi viene completato dal rigore sbagliato da Malcore che stampa la sfera sulla traversa, seconda sconfitta lontano dal Cabassi per il club di Calabro mentre tra le mura amiche del Curi il Perugia ritrova una vittoria che mancava dal 23 settembre quando la squadra allora allenata da Giunti aveva sconfitto il Frosinone per 2 a 0.
LE DICHIARAZIONI
Il commento di Roberto Breda, allenatore del Perugia, nel post-gara: “Dopo 8 partite senza vincere questi tre punti rappresentano una boccata d’ossigeno per noi oltre che una grossa iniezione di fiducia per il futuro, senza dimenticarci di abbassare visto che la classifica ci impedisce di rilassarci. Non potevamo chiedere un risultato migliore in vista del derby con la Ternana che dovremo approcciare nel migliore dei modi visto che la squadra di Pochesci ha grinta da vendere”.