Il Pescara torna in corsa per i play-off battendo la Pro Vercelli per 3 a 1: per la compagine di Zdenek Zeman si trata della quinta vittoria in campionato, i delfini salgono a quota 20 punti in classifica mentre perde terreno la squadra di Gianluca Grassadonia che ora si trova in piena zona play-out con 16 punti all’attivo dopo le prime 15 giornate. All’Adriatico i padroni di casa partono forte con la traversa scheggiata da Pettinari mentre dall’altra parte del campo Castiglia impegna Fiorillo con un colpo di testa molto insidioso, l’estremo difensore del Pescara si deve salvare in calcio d’angolo. Anche Marcone tra i pali si tiene occupato respingendo in due tempi il tiro dal limite di Brugman che per poco non sorprende il portiere biancocrociato che però deve capitolare sul secondo tentativo di Pettinari che questa volta non manca l’appuntamento con il gol. Nella ripresa il Pescara mette i tre punti in cassaforte con la doppietta di Pettinari che sale a quota 10 nella classifica marcatori e soprattutto con il quinto centro stagionale di Capone che firma la rete del tris. Con le squadre allenate dal tecnico boemo non si può mai stare tranquilli e Morra ribadisce il concetto accorciando le distanze, tuttavia il Pescara non perde il pallino del gioco come dimostra il palo colpito da Mancuso (ben due legni per i delfini) e chiude in avanti impedendo agli avversari di avvicinarsi nuovamente dalle parti di Fiorillo che non corre altri pericoli fino al triplice fischio dell’arbitro Piscopo.
LE DICHIARAZIONI
La parola passa a Stefano Pettinari, autore di una doppietta: “Voglio ringraziare il mister Zeman che mi sta dando fiducia e soprattutto la possibilità di giocare con continuità. Sono arrivato a quota 10 gol in campionato ma ho ancora ampi margini di miglioramento, la cosa più importante era ritrovare la vittoria, ora dobbiamo dare continuità a questo risultato e non fermarci di nuovo”.
Non cerca alibi Gianluca Grassadonia, tecnico della Pro Vercelli: “I ragazzi sono entrati in campo troppo tesi, eravamo consapevoli che una vittoria ci avrebbe consentito di compiere un balzo notevole in classifica eppure non siamo stati abbastanza aggressivi, abbiamo tanti giovani che in questi frangenti pagano l’inesperienza. Abbiamo reagito sullo 0-3 quando ormai era già tardi e siamo riusciti solamente a trovare il gol della bandiera”.