Il Porto sconfigge per 3 a 1 il Lipsia che supera nel gruppo G ci Champions League, una vittoria fondamentale regalata dal colpo di testa in tuffo di Danilo e dal contropiede di Maxi Pereira che hanno vanificato la splendida rete del pareggio firmata da Werner che era riuscito temporaneamente a riequilibrare il vantaggio iniziale firmato da capitan Herrera. La gara, vista l’importanza della posta in palio, inizia in modo piuttosto contratto e così non succede nulla fino al 13′ quando mister Coincecao è stato costretto a far uscire Marega che ha manifestato un problema muscolare e il cui posto è stato rivelato da Andre. Al 14′ proprio sul calcio d’angolo conquistato dal numero 11, è arrivato il vantaggio dei padroni di casa: dopo un’accesa mischia in area di rigore, la palla è arrivata nei pressi del dischetto da rigore da dove capitan Herrera non si è fatto pregare segnando con una potente conclusione rasoterra che si è infilata imparabilmente vicina al palo lontano. Al 17′ i padroni di casa hanno subito sfiorato il raddoppio quando Aboubakar, sbagliando un controllo in area di rigore, ha costretto Gulacsi ad un’uscita a terra che ha fatto impennare la palla all’interno dell’area piccola dove si è avventato il neo-entrato Andre che però ha calciato ampiamente sopra la traversa anche però l’intervento del difensore di casa. Al 20′ i tedeschi riescono finalmente ad affacciarsi negli ultimi venti metri grazie a Bruma che è riuscito a sfondare sulla sinistra facendosì però proprio sul più bello, quando si era avvicinato alla porta, ma Jose Sa è stato reattivo nell’uscire sui piedi del numero 17 che è stato così fermato prima di poter calciare verso la porta. Al 22′ è stato poi Forsberg a provarci con una stupenda punizione che l’estremo difensore di casa è riuscito a deviare oltre la traversa con un complicato intervento. Nonostante i tentativi degli ospiti, i padroni di casa sono riusciti a difendersi con ordine senza concedere occasioni al Lipsia e così non è successo più nulla fino al 47′ quando capitan Herrera ha tentato un diagonale dal limite dell’area che è uscito di non molto. La prima frazione di gioco si è conclusa sul punteggio di 1 a 0, a decidere la rete messa a segno da capitan Herrera al 13′.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con due sostituzioni decise da mister Hasenhuttl che ha lasciato negli spogliatoi Bruma e Hastenberg ed inserendo Kostermann e Werner. Proprio il neo-entrato attaccante è riuscito a sorpresa a pareggiare subito al 48′ quando è riuscito a controllare ottimamente una precisa verticalizzazione di Keita segnando poi con uno spettacolare tiro a giro che si è infilato imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. I padroni di casa accusa il colpo e faticano ad organizzare una reazione fino al 60′ quando su un calcio d’angolo di Telles, Danilo ha saltato più in alto di tutti mettendo però di non molto sopra la traversa con un imperioso colpo di testa. Non passano nemmeno due minuti e al 62′ è ancora l’ex terzino della Roma a calciare una punizione dalla trequarti che ancora Danilo trasforma in gol con uno spettacolare colpo di testa in tuffo che ha fatto esplodere il Do Dragao. Il Lipsia fatica a reagire e non riesce ad organizzare una concreta reazione e così non succede più nulla fino al 72′ quando l’infortunato Corona ha dovuto lasciare il terreno di gioco per un problema muscolare lasciando il posto a Maxi Pereira. I padroni di casa si concentrano sulla fase difensiva impedendo ai tedeschi di creare pericoli negli ultimi venti metri. A chiudere definitivamente il match ci ha poi pensato proprio il subentrato Maxi Pereira che al 93′, lanciato in campo aperto in contropiede dal perfetto lancio di Aboubakar, ha segnato con un perfetto diagonale rasoterra. Il triplice fischio finale ha così regalato tre punti fondamentali ai portoghesi che, con questi tre punti, hanno superato proprio i tedeschi mettendo una seria ipoteca al passaggio del turno.