L’incontro tra Spal e Fiorentina si è concluso in parità, un 1 a 1 giusto con un gol per tempo realizzati nel primo da Paloschi e nel secondo dallo scatenato Chiesa. Provano ad iniziare con coraggio i padroni di casa che al 9′ sfiorano il vantaggio quando Viviani ha tentato un cross dalla destra che ha trovato Felipe la cui deviazione un pò “sporca” che Sportiello è riuscito a bloccare. La reazione dei viola è immediata all’11’ con Veretout direttamente da calcio di punizione che deviato dalla barriera è stato controllato dall’attento Gomis. Al 32′ gol annullato giustamente alla Fiorentina: bella azione sulla destra con lo scambio tra Chiesa e Gil Dias che si è presentato in area di rigore in posizione nettamente di fuorigioco, il numero 28 aveva crossato al centro dove Lazzari nel tentativo di anticipare Simeone ha colpito il palo, sulla palla si è avventato Chiesa che ha insaccato in rete ma tutto ciò è avvenuto a gioco ormai fermo. Al 42′ però sono i padroni di casa a sbloccare il punteggio, il gol nasce da una punzione di Viviani dalla trequarti che pesca al centro dell’area Felipe il cui colpo di testa è stato ribattuto dal palo, sulla palla si è avventato Paloschi che ha anticipato tutti segnando così a porta vuota da due passi facendo esplodere il pubblico di casa. Dopo due minuti di recupero, si è così concluso un primo tempo piuttosto noioso, ravvivato dalla rete nel finale di Paloschi che speriamo possa dar vita ad una seconda frazione di gioco più vivace.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si è aperta con una sostituzione decisa di mister Simeone che ha inserito una punta come Babacar al posto di un esterno difensivo come Maxi Oliveira, mentre mister Semplici ha mandato in campo Oikonomu al posto di Salamon. Al 52′ ci prova subito il neo-entrato Babacar con una potente conclusione tentata da fuori area su servizio di Gil Dias che Gomis è riuscito a deviare in corner con un gran balzo. Al 56′ caparbia azione di Chiesa che riesce a sfondare accentrandosi dalla sinistra dopo aver saltato Lazzari e Viviani calciando poi con potenza ma mettendo fuori dallo specchio. Al 57′ esce uno “stizzito” Borriello che lascia il posto a Floccari. Al 62′ cambio anche nelle fila viola che mandano in campo Saponara al posto di Gil Dias. Al 63′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Sanchez a provarci con una potente conclusione da dentro l’area di rigore che Grassi riesce a respingere in qualche modo con un intervento in scivolata. Gli ospiti riescono a mantenere il possesso del pallone ma senza riuscire a colpire negli ultimi venti metri e così non succede più nulla fino al 79′ quando è Simeone a provarci con una gran giocata, una girata al volo che è finita di poco sopra la traversa. Un minuto dopo all’80’, è proprio il “Cholito” ad inventarsi un assist per Chiesa che è potuto entrare in area di rigore segnando con un potente tiro rasoterra da distanza ravvicinata. I padroni di casa non hanno le energie per reagire al pareggio ed anzi è la Fiorentina a sfiorare il gol con Simeone all’85’ quando ha tentato un’altra potente conclusione che è finita di non molto sopra la traversa. Al 92′ gli emiliani restano in dieci per una sacrosanta espulsione subita dal subentrato Oikonomu che ha incassato il secondo cartellino giallo per un netto fallo commesso ai danni dello scatenato Chiesa. Dopo cinque minuti di recupero si è così conclusa questa partita che regala un punto meritato da entrambe le compagini dopo una gara tutt’altro che spettacolare.