Paganese e Juve Stabia si sono affrontate al Torre per i sedicesimi di Coppa Italia Serie C, al triplice fischio dell’arbitro Ayroldi l’hanno spuntata gli azzurrostellati con il calcio di rigore impeccabilmente trasformato da Scarpa quando mancavano pochissimi minuti al novantesimo, la realizzazione dagli undici metri da parte del numero 10 locale ha così scongiurato i tempi supplementari che stavano diventando un’eventualità sempre più concreta considerando l’incapacità di entrambe le squadre di poter sbloccare la contesa su azione. In occasione della gara infrasettimanale i due allenatori, Galli e Ferrara, ne hanno approfittato per fare un ampio turn-over e dare una chance alle seconde linee che tuttavia non hanno dato vita a un match particolarmente ricco di emozioni, tant’è vero che nella prima frazione di gioco si segnala solamente un timido tentativo da parte di Costantini che ha costretto Galli a una parata accademica.
LA RIPRESA
Seconda frazione di gioco, se possibile, ancora più soporifera e probabilmente il parziale non sarebbe mai cambiato se non fosse stato per l’ingenuità di Gaye che all’interno dell’area travolge Talamo, il direttore di gara che si trovava a pochi passi dall’azione indica celermente il dischetto e dagli undici metri Scarpa non sbaglia e spedisce la Paganese agli ottavi di finale, dove incontrerà la vincente di Casertana-Sambenedettese. Da ora in avanti, invece, la Juve Stabia si concentrerà solamente sul campionato.