Il Trapani approda agli ottavi di finale di Coppa Italia Serie C: tra le mura amiche del Provinciale di Erice la formazione allenata da Alessandro Calori elimina dal torneo il Siracusa dopo averlo battuto per 4-2 ai calci di rigore. I tempi regolamentari e supplementari si sono conclusi infatti sullo 0-0, l’inizio gara è stato appannaggio degli ospiti che si sono resi pericolosi con Mazzocchi, l’attaccante degli aretusei ci ha provato sia su punizione che su azione non riuscendo però a trovare l’appuntamento con il gol, stesso discorso per Rizzo che imbeccato da Taugordeau non è riuscito a inquadrare il bersaglio sotto porta. Alla mezz’ora Mazzocchi calcia al volo e sfiora di pochissimo il palo graziando Pacini mentre dall’altra parte Bajic sul cross di Visconti non è riuscito a depositare il pallone in rete.
LA RIPRESA
Nella ripresa i granata attaccano con Visconti che da calcio piazzato manca la porta, successivamente Silvestri cerca il gol in acrobazia ma sfiora soltanto la traversa, nelle battute conclusive dei regolamentari il Siracusa rimane in dieci per l’espulsione di De Vito che, già ammonito, commette fallo su Evacuo rimediando così il secondo giallo e il rosso. D’Alessandro tra i pali fa il suo dovere neutralizzando il tiro su punizione di Palumbo, nonostante l’uomo in meno la compagine di Bianco costringe quella di Calori ad andare ai supplementari, anche nella mezz’ora di extra-time il punteggio non cambia con D’Alessandro che respinge sulla linea l’incornata di Evacuo. La lotteria dei rigori premia il Trapani: Steffé, Taugordeau, Palumbo ed Evacuo non sbagliano consentendo ai siciliani di approdare al turno successivo dove incontreranno la vincente di Catania-Cosenza, gli ospiti pagano gli errori dal dischetto di Mucciante e Grillo, che mandano il pallone rispettivamente sopra la traversa e sul palo.