In occasione del calciomercato di riparazione di gennaio, il Napoli potrebbe intervenire per sistemare il problema relativo alla fascia sinistra. Linfortunio di Ghoulam ha lasciato un vuoto in quella zona del campo, e di conseguenza la dirigenza sta cercando di risolvere la situazione. Diversi i nomi accostati negli ultimi giorni alla squadra campana, e attenzione alla novità dellultima ora riguardante Mimmo Criscito. Il classe 1986, 30 anni da compiere a fine dicembre, potrebbe lasciare lo Zenit di San Pietroburgo già a gennaio, visto il contratto in scadenza a giugno del 2018. In pole position per riaverlo vi è il Genoa, dove Criscito è esploso, ma la posizione del Napoli non è da sottovalutare, proprio per i discorsi di cui sopra. Se è vero che la filosofia della dirigenza partenopea negli ultimi anni è quella di puntare solo sui giovani, è vero anche che lex nazionale azzurro rappresenta unoccasione molto importante da non scartare a priori; tra laltro Criscito è anche napoletano (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



DUE INSIGNE A NAPOLI?

Two is meglio che one recitava una vecchia pubblicità, slogan che potrebbe essere presto traslato sulla vicenda calcistica di Lorenzo Insigne. Lattaccante del Napoli è stato il più chiacchierato in Italia per il mancato utilizzo in Nazionale, pietra dello scandalo nel fallimento dellItalia di Ventura, che dopo 60 anni ha mancato la qualificazione ai Mondiali. Insigne ha risposto sul campo realizzando un gol stellare in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk, ed è sempre più legato alla maglia del Napoli e al suo pubblico. Che presto potrebbe veder raddoppiati gli Insigne in campo: no, non servirà bere qualche bicchiere di troppo per vederci troppo, basterà semplicemente concretizzare il ritorno del fratello Roberto, attualmente protagonista in Serie B con la maglia del Parma. Roberto Insigne era stato quattro stagioni fa grande protagonista con la Primavera del Napoli, poi diverse esperienze nelle serie inferiori fino allapprodo a Parma che sembra averlo portato alla consacrazione.



“MIO FRATELLO E’ PIU’ FORTE DI ME”

Roberto Insigne è più giovane di tre anni di Lorenzo, ed ha una caratteristica che potrebbe rendere suggestiva la convivenza col fratello in maglia azzurra: è infatti mancino, e nel gioco di Sarri i due potrebbero essere impiegati assieme sui due diversi lati del campo. E presto per dire se gli Insigne potranno diventare una dinastia in una squadra che punta comunque ai massimi livelli in Italia e in campo internazionale e che quindi, in caso di ritorno di Roberto alla base, non potrà che inserirlo gradualmente in rosa. Ma Insigne jr si sta mettendo in mostra, tanto che di lui il fratello ha detto: Si è finalmente svegliato, ho sempre creduto che mio fratello sia più forte di me. Nel settore giovanile infatti le sue qualità erano impressionanti, con 3 gol e 2 assist nelle ultime 6 gare ha contribuito a portare il Parma in testa alla classifica del campionato cadetto, in estate Roberto potrebbe veder concretizzarsi il sogno di giocare assieme al fratello Lorenzo nel Napoli.